Scappati con la cassa

Quante volte si legge sui giornali di persone che hanno evaso la legge, truffato amici, parenti o clienti e sono scappati all’estero con tutto il bottino? Solitamente, dopo la fuga, di loro si perde ogni traccia.

Italia 1 presenta un nuovo programma realizzato dalla redazione de Le iene per ritrovare i truffatori: Scappati con la cassa, in onda martedì 4 dicembre 2007 in prima serata. Alla conduzione della trasmissione Sabrina Nobile.

Giulio Golia, Matteo Viviani e Luigi Pelazza, sono andati a cercare in giro per il mondo alcune di queste persone per scoprire dove vivono, che tipo di vita conducono e che fine hanno fare ai soldi rubati; questi fuggitivi credevano di essere al riparo, ma gli inviati del programma li hanno trovati, intervistati e hanno recapitato loro un videomessaggio con i “saluti “ delle persone truffate.

Il programma offre ai fuggiaschi la possibilità di tornare indietro, guardando in faccia e affrontando in studio le vittime delle loro malefatte.

A Sabrina Nobile il compito di presentare le testimonianza in studio e gestire i dibattiti che scaturiranno tra i truffati.

la priima puntata è andata in onda ieri sera, l'avete visto ????????
vi è piaciuto ?

Sabrina Nobile ottiene il 14% di share

Scappati con la cassa fa il botto di ascolti. La puntata unica, firmata da Le Iene e condotta da Sabrina Nobile, in onda ieri sera alle 20,30 su Italia Uno, ha sbancato l'auditel con il 14% di share. Alcuni inviati delle Iene sono andati in giro per il mondo a caccia dei truffatori italiani che sono scappati con il bottino. "Un successo inaspettato" confessa la conduttrice e al TgCom spiega il perchè di tanta sorpresa.

Allora Sabrina, cosa ne pensi di questo successo?
Sono molto contenta, anche perchè non mi aspettavo certo un così grande successo di pubblico. Noi volevamo provare una formula nuova, che unisse lo stile delle Iene a quello dell'inchiesta "seria". A dire il vero il programma è stato realizzato molto velocemente, ma gli inviati lavoravano ai servizi già da tempo e li hanno fatti con molta cura, io ho solo presentato,

E hai avuto grande successo, pensate di replicare?
Questo non lo so, la decisione di fare questa puntata speciale, ripeto, è stata molto rapida: mi ci sono trovata dentro e ne sono stata felice, ma non so nulla sul futuro del programma. Certo visto come è andata la prima puntata...ma non ci sono certezze per ora.

Come è nata l'idea di cercare i truffatori e metterli davanti ai truffati?
L'idea è nata durante Le Iene: c'era già l'ipotesi di un porgramma su chi frodava e chi era frodato. Abbiamo deciso di raccogliere le storie che avevamo scoperto e di unirle in una puntata speciale. Abbiamo voluto realizzare i filmati, montaggio e inquadrature, in pieno stile Iene.

C'è chi ha rilevato delle somiglianze con programmi quali C'è posta per te e Stranamore....
Si perchè anche noi abbiamo seguito il rito della porta: non sapevamo fino all'ultimo se il truffatore invitato avrebbe accettato di venire a confrontarsi con le sue "vittime". Non abbiamo copiato altri programmi però: da qualche parte dovevamo pur farlo entrare! E' stata una semplice esigenza di copione. E poi nelle trasmissioni serve sempre un gesto rituale, detto questo, noi abbiamo cercato di fare una cosa originale.

Dei tre truffatori che avete scovato, solo uno ha accettato il confronto in studio...
Si, soltanto uno. Forse perchè aveva una situazione meno grave degli altri due. Uno di loro ha addirittura chiamato la polizia quando siamo andati a cercarlo.

Come ti sei sentita a vestire i panni della conduttrice "seria"?
Mi sono trovata bene. Credo che siamo riusciti a raccontare in modo non troppo emotivo storie delicate. Mettere faccia a faccia truffati e truffatori poteva essere rischioso: mi sembra che abbiamo saputo essere leggeri anche affrontando temi scottanti.

E per il futuro che progetti hai?
Probabilmente riprenderò Le Iene, ma per ora penso solo a Natale...e a fare l'albero! Fonte