Santanchè: «Sono stati momenti orribili»

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
silvercloud87
00venerdì 3 ottobre 2008 14:10
l'ex portavoce della destra insultata durante una pausa di «annozero»
Santanchè: «Sono stati momenti orribili»
«Lerner ha alzato il livello dello scontro. Poi due neri mi hanno detto di tutto, con una violenza ingiustificata»

MILANO - «Ho passato dei momenti veramente brutti, sono ancora scossa». Daniela Santanchè, ormai ex portavoce della Destra di Storace, racconta la disavventura che le è capitata ad Annozero, durante una pausa pubblicitaria. «Gad Lerner ha fatto di tutto per alzare il livello dello scontro, dicendo che cavalco la paura - ha spiegato -. Ho detto "via i clandestini a calci nel sedere" e lo penso ancora oggi, proprio perché sono dalla parte degli immigrati regolari che hanno un lavoro e rispettano le nostre leggi. Ho detto anche che un delinquente è un delinquente, qualunque sia il colore della sua pelle».

L'AGGRESSIONE - È stata questa frase, secondo l'ex candidata premier, a scatenare l'ira furiosa di due neri. «Nella pausa pubblicitaria sono piombati da me, mi hanno insultata: "bastarda, delinquente, figlia di puttana, troia", con una tale violenza verbale che sono stata incapace di reagire sul momento. Poi ho chiesto che venissero allontanati e Santoro lo ha fatto». E non è tutto. «Finita la trasmissione si avvicina un signore dicendomi che i due ragazzi vogliono chiedermi scusa e io dico benissimo. Per fortuna ho la scorta perché i due ragazzi non volevano affatto scusarsi: sono tornati da me, uno soprattutto, per castigarmi con la stessa arroganza di prima».

«CONTRO IL RAZZISMO» - La puntata del programma, «Italiani brutta gente», era dedicata alla strage di Castelvolturno e agli ultimi episodi di razzismo, come l'omicidio di Abdul, ucciso a Milano per aver rubato un pacco di biscotti; il cinese malmenato da una baby-gang a Roma; l'ambulante senegalese picchiato al mercato a Milano. «È stato un gesto inaccettabile perché io voglio insegnare ai giovani che non bisogna essere razzisti e sono sempre stata dalla parte degli immigrati regolari facendo anche delle battaglie a favore delle donne musulmane - sottolinea Santanchè -. L'intolleranza viene anche da queste persone. Dico basta alla finta solidarietà: i clandestini mi devono spiegare come fanno a vivere, dato che girano tutti con macchine e collane d'oro al collo. Non vorrei che si scatenasse un razzismo al contrario».

«CONTINUO AD ANDARE IN TV» - Giusto poche ore prima di Annozero il premier Berlusconi aveva detto basta con le trasmissioni non imparziali, invitando tutti gli esponenti del Pdl a non partecipare a talk-show in cui si fa «insulto e mendacio». Ma Santanché, nonostante il suo ormai noto avvicinamento alla maggioranza, fa dei distinguo: «Non sono d'accordo, non getto la spugna e lo faccio perché voglio che i nostri figli siano uomini liberi». In ogni caso, sottolinea, «non bisogna alzare il livello di scontro nelle trasmissioni, perché basta guardare la popolazione carceraria nel nostro paese, la maggioranza sono stranieri. Sono stufa del politically correct, essere solidali vuol dire garantire a queste persone un lavoro, una soglia di dignità».

«ITALIA NON È RAZZISTA» - E soprattutto basta dire che l'Italia è un paese razzista, continua l'onorevole. «La camorra non è razzismo, è solo delinquenza - sottolinea parlando di Castelvolturno -. Però gli italiani hanno paura e la paura è dettata dalla malapolitica, al fatto che domina l'illegalità e non c'è la certezza della pena. Gli italiani non sono razzisti, pensano però che la patria debba essere di chi la ama. Allora il governo deve avere il coraggio di prendere provvedimenti più duri introducendo il reato di clandestinità ed eseguendo le espulsioni con accordi bilaterali. Un paese con regole certe può permettersi di essere ospitale».

Laura Cuppini
03 ottobre 2008
corriere.it
=saretta77=
00venerdì 3 ottobre 2008 14:26
il ricordo memorabile che ho della santanchè è la bella signora di classe che alza il dito medio alla folla [SM=g27825]

temo che la signora si nasconda spesso dietro ad un dito [SM=x322211]
=saretta77=
00venerdì 3 ottobre 2008 15:42
ei che peccato che in questa sezione nessuno risponda
nitroverde88
00venerdì 3 ottobre 2008 15:56
Re:
silvercloud87, 03/10/2008 14.10:

l'ex portavoce della destra insultata durante una pausa di «annozero»
Santanchè: «Sono stati momenti orribili»
«Lerner ha alzato il livello dello scontro. Poi due neri mi hanno detto di tutto, con una violenza ingiustificata»

MILANO - «Ho passato dei momenti veramente brutti, sono ancora scossa». Daniela Santanchè, ormai ex portavoce della Destra di Storace, racconta la disavventura che le è capitata ad Annozero, durante una pausa pubblicitaria. «Gad Lerner ha fatto di tutto per alzare il livello dello scontro, dicendo che cavalco la paura - ha spiegato -. Ho detto "via i clandestini a calci nel sedere" e lo penso ancora oggi, proprio perché sono dalla parte degli immigrati regolari che hanno un lavoro e rispettano le nostre leggi. Ho detto anche che un delinquente è un delinquente, qualunque sia il colore della sua pelle».

L'AGGRESSIONE - È stata questa frase, secondo l'ex candidata premier, a scatenare l'ira furiosa di due neri. «Nella pausa pubblicitaria sono piombati da me, mi hanno insultata: "bastarda, delinquente, figlia di puttana, troia", con una tale violenza verbale che sono stata incapace di reagire sul momento. Poi ho chiesto che venissero allontanati e Santoro lo ha fatto». E non è tutto. «Finita la trasmissione si avvicina un signore dicendomi che i due ragazzi vogliono chiedermi scusa e io dico benissimo. Per fortuna ho la scorta perché i due ragazzi non volevano affatto scusarsi: sono tornati da me, uno soprattutto, per castigarmi con la stessa arroganza di prima».

«CONTRO IL RAZZISMO» - La puntata del programma, «Italiani brutta gente», era dedicata alla strage di Castelvolturno e agli ultimi episodi di razzismo, come l'omicidio di Abdul, ucciso a Milano per aver rubato un pacco di biscotti; il cinese malmenato da una baby-gang a Roma; l'ambulante senegalese picchiato al mercato a Milano. «È stato un gesto inaccettabile perché io voglio insegnare ai giovani che non bisogna essere razzisti e sono sempre stata dalla parte degli immigrati regolari facendo anche delle battaglie a favore delle donne musulmane - sottolinea Santanchè -. L'intolleranza viene anche da queste persone. Dico basta alla finta solidarietà: i clandestini mi devono spiegare come fanno a vivere, dato che girano tutti con macchine e collane d'oro al collo. Non vorrei che si scatenasse un razzismo al contrario».

«CONTINUO AD ANDARE IN TV» - Giusto poche ore prima di Annozero il premier Berlusconi aveva detto basta con le trasmissioni non imparziali, invitando tutti gli esponenti del Pdl a non partecipare a talk-show in cui si fa «insulto e mendacio». Ma Santanché, nonostante il suo ormai noto avvicinamento alla maggioranza, fa dei distinguo: «Non sono d'accordo, non getto la spugna e lo faccio perché voglio che i nostri figli siano uomini liberi». In ogni caso, sottolinea, «non bisogna alzare il livello di scontro nelle trasmissioni, perché basta guardare la popolazione carceraria nel nostro paese, la maggioranza sono stranieri. Sono stufa del politically correct, essere solidali vuol dire garantire a queste persone un lavoro, una soglia di dignità».

«ITALIA NON È RAZZISTA» - E soprattutto basta dire che l'Italia è un paese razzista, continua l'onorevole. «La camorra non è razzismo, è solo delinquenza - sottolinea parlando di Castelvolturno -. Però gli italiani hanno paura e la paura è dettata dalla malapolitica, al fatto che domina l'illegalità e non c'è la certezza della pena. Gli italiani non sono razzisti, pensano però che la patria debba essere di chi la ama. Allora il governo deve avere il coraggio di prendere provvedimenti più duri introducendo il reato di clandestinità ed eseguendo le espulsioni con accordi bilaterali. Un paese con regole certe può permettersi di essere ospitale».

Laura Cuppini
03 ottobre 2008
corriere.it



poveretta, come mai non gli ha mostrato il dito medio ............ [SM=g27828]

silvercloud87
00sabato 4 ottobre 2008 02:25
Re:
=saretta77=, 03/10/2008 15.42:

ei che peccato che in questa sezione nessuno risponda



devo proprio quotarti!
..Laura...
00sabato 4 ottobre 2008 15:38
La Santanchè è una grande donna...

E questi az d'immigrati la devono smettere di fare come si pare, noi non andiamo mica a rompere le scatole nel loro paese?
=saretta77=
00sabato 4 ottobre 2008 17:52
Re:
..Laura..., 04/10/2008 15.38:

La Santanchè è una grande donna...

E questi az d'immigrati la devono smettere di fare come si pare, noi non andiamo mica a rompere le scatole nel loro paese?




[SM=g27825]

veramente noi italiani siamo quelli che "rompono maggiormente le scatole" in tutti i paesi del mondo [SM=x322284]

trovi italiani ovunque e c'è stato un tempo in cui ervamo considerati meno di nulla
silvercloud87
00sabato 4 ottobre 2008 22:09
c'è stato un tempo in cui andavamo a chiedere l'elemosina negli stati uniti e sapete per cose eravamo famosi? per gli omicidi.
neve67
00sabato 4 ottobre 2008 22:11
non è giusto che si facciano queste scenate in tv per creade disaccordi
Triboniano
00domenica 5 ottobre 2008 19:23
Re:
..Laura..., 04/10/2008 15.38:

La Santanchè è una grande donna...

E questi az d'immigrati la devono smettere di fare come si pare, noi non andiamo mica a rompere le scatole nel loro paese?




Eh certo, è da ammirare, una donn(ett)a che alza il dito medio alla folla...!
Indubbiamente in paesi illiberali, come quelli dai quali provengono questi tanto bistrattati immigrati, il dito lo avrebbero amputato nella pubblica piazza!
< La devono smettere di volersi sentire esseri umani gli immigrati, è vero ... ma dove vorrebbero arrivare? Sfuggono da paesi dove sono carne da macello, per avere diritti umani qui? Anche qui devono buttare sangue! >
Questo è il pensiero dei nazifascisti che ora hanno rialzato la testa, purtroppo qui in Italia non c'è una norma costituzionale come in Germania, per la quale chi attenta ai diritti costituzionali (di chiunque, quindi anche degli immigrati) decade dai diritti costituzionali!
Sarebbe giusto fare bere tanto olio di ricino ai fascisti, imparerebbero l'educazione!



Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:11.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com