Salvatore Quasimodo

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Syria 80
00lunedì 2 giugno 2008 23:49
S’ode ancora il mare

Già da più notti s’ode ancora il mare,
lieve, su e giù, lungo le sabbie lisce.
Eco d’una voce chiusa nella mente
che risale dal tempo; ed anche questo
lamento assiduo di gabbiani: forse
d’uccelli delle torri, che l’aprile
sospinge verso la pianura. Già
m’eri vicina tu con quella voce;
ed io vorrei che pure a te venisse,
ora di me un’eco di memoria,
come quel buio murmure di mare.


nitroverde88
00martedì 3 giugno 2008 15:47


ED E’ SUBITO SERA

Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera
°°Jen Lindley°°
00mercoledì 4 giugno 2008 14:45
Quanto adoravo questa poesia:



UOMO DEL MIO TEMPO.


Sei ancora quello della pietra e della fionda,
uomo del mio tempo. Eri nella carlinga,
con le ali maligne, le meridiane di morte,
t’ho visto – dentro il carro di fuoco, alle forche,
alle ruote di tortura. T’ho visto: eri tu,
con la tua scienza esatta persuasa allo sterminio,
senza amore, senza Cristo. Hai ucciso ancora,
come sempre, come uccisero i padri, come uccisero
gli animali che ti videro per la prima volta.
E questo sangue odora come nel giorno
Quando il fratello disse all’altro fratello:
«Andiamo ai campi». E quell’eco fredda, tenace,
è giunta fino a te, dentro la tua giornata.
Dimenticate, o figli, le nuvole di sangue
Salite dalla terra, dimenticate i padri:
le loro tombe affondano nella cenere,
gli uccelli neri, il vento, coprono il loro cuore.

Lostrys63
00venerdì 13 giugno 2008 11:32
Vi piace questa?
"ORA CHE SALE IL GIORNO"

Finita è la notte e la luna
si scioglie lenta nel sereno,
tramonta nei canali.

È cosí vivo settembre in questa terra
di pianura, i prati sono verdi
come nelle valli del sud a primavera.
Ho lasciato i compagni,
ho nascosto il cuore dentro le vecchie mura,
per restare solo a ricordarti.

Come sei più lontana della luna,
ora che sale il giorno
e sulle pietre batte il piede dei cavalli!

(Salvatore Quasimodo)



Quante volte la persona amata
ci è sembrata più lontana della luna.
E non si tratta soltanto di distanze tangibili.
E' accaduto anche quando
noi abbiamo lasciato l'altrui compagnia
per dedicarci completamente
al pensiero del nostro amore.
In quel momento l'abbiamo sentito
così evanescente
così irrimediabilmente lontano
da restare smarriti.

Lostrys
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