Poesia: A mia madre

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
beltipetto82
00mercoledì 11 maggio 2005 16:15
-Giuseppe Ungaretti

E il cuore quando d'un ultimo battito
avrà fatto cadere il muro d'ombra
per condurmi, Madre, sino al Signore,
come una volta mi darai la mano.
In ginocchio, decisa,
Sarai una statua davanti all'eterno,
come già ti vedeva
quando eri ancora in vita.

Alzerai tremante le vecchie braccia,
come quando spirasti
dicendo: Mio Dio, eccomi.

E solo quando m'avrà perdonato,
ti verrà desiderio di guardarmi.

Ricorderai d'avermi atteso tanto,
e avrai negli occhi un rapido sospiro.
neve67
00giovedì 2 giugno 2005 23:45
molto bella, non la conoscevo
JainaSolo
00venerdì 3 giugno 2005 13:55
mi sembra di averla studiata...un tempo...è davvero molto bella, come tutte le poesie di Ungaretti![SM=g27823]
lulila
00sabato 4 giugno 2005 16:03
Davvero bellissima mi sono commossa leggendola
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:35.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com