In arrivo da Israele, le Sim "anabolizzate"
di Fabio De Lorenzi
La mobile company israeliana M-Systems ha presentato la sua MegaSIM, una soluzione per l'immagazzinamento dei dati interni al telefonino. Gli esperti prevedono che la sua collocazione non sarà alternativa, bensì complementare, alle altre memorie di massa oggi disponibili con i device mobili di ultima generazione
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Per andare incontro alle esigenze degli utenti in possesso di cellulari che non appartengono all'ultimissima generazione e pertanto non sono dotati delle porte di espansione per le memorie esterne, la mobile company israeliana M-Systems ha ideato una nuova scheda Sim dalle incredibili capacità di immagazzinamento dati.
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La MegaSIM (così si chiama il neo-ritrovato) ha forma e dimensioni identiche a una Sim tradizionale a 64 o 128 KB ma si caratterizza per una capienza di archiviazione infinitamente maggiore, che le permette di contenere fino a 256 megabyte di dati.
Secondo l'opinione degli addetti ai lavori più lungimiranti, MegaSIM in realtà non sembra destinata a rimpiazzare le varie memorie di massa di tipo flash (miniSD, MultiMedia Card e via discorrendo), che risultano assai efficienti per il trasferimento dei file multimediali, ma è potenzialmente in grado di incontrare un buon successo di mercato per la sua capacità di archiviare contenuti ad "uso interno" del dispositivo, quali le applicazioni scaricate, gli elenchi delle chiamate effettuate e ricevute e soprattutto i messaggi, siano questi di testo o multimediali.
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