Mucchio d'ossa - Stephen King

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elisa1982123698
00giovedì 9 settembre 2004 10:35
Uno dei libri che adoro di più è "Mucchio d'ossa" di Stephen King. C'è una bella storia d'amore peccato che va a finire male!!!:SMILE30:
scrittrice88
00giovedì 9 settembre 2004 18:23
tutto nei libri di stephen king va a male.soprattutto le storie d'amore.guarda le notti di salem.desperation.shining.tutti.
comunque il mio preferito resta e resterà carrie.(non ho letto mucchio d'ossa ma è in programma.
laura
Stardust1982
00giovedì 23 febbraio 2006 12:05
Un libro fantastico,complimenti per la scelta!!!
liama
00sabato 4 agosto 2007 18:27
io ricordo solo che mentre lo stavo leggendo avevo gli incubi, tutti i rumori che si avevano nella narrazione li sentivo nella mia camera...
meraviglioso!! [SM=x322280]
!Serenella!
00sabato 4 agosto 2007 18:38


Editore : Sperling & Kupfer
Anno di pubblicazione : 1999
Numero pagine : 616 Pagine

Mike Noonan - quarant'anni, autore di best-seller - è un privilegiato: un discreto successo, un buon conto in banca, la consapevolezza di sentirsi arrivato; tutte cose che ovviamente non hanno alcun senso se l'unica persona a cui tieni un giorno esce di casa e non ritorna più, folgorata per strada dalla morte. Quattro anni dopo è uno scrittore finito, afflitto da un'esistenza vuota. E' alla resa dei conti ma è anche angosciato dalla sensazione che "qualcos'altro", oltre a lui, non sappia rassegnarsi all'ineluttabile di un'esistenza troncata, qualcosa che si fa strada nella sua mente insinuando dubbi tormentosi, procurando incubi che travalicano i limiti del reale...
liama
00sabato 4 agosto 2007 19:07
Re:
!Serenella!, 04/08/2007 18.38:



Editore : Sperling & Kupfer
Anno di pubblicazione : 1999
Numero pagine : 616 Pagine

Mike Noonan - quarant'anni, autore di best-seller - è un privilegiato: un discreto successo, un buon conto in banca, la consapevolezza di sentirsi arrivato; tutte cose che ovviamente non hanno alcun senso se l'unica persona a cui tieni un giorno esce di casa e non ritorna più, folgorata per strada dalla morte. Quattro anni dopo è uno scrittore finito, afflitto da un'esistenza vuota. E' alla resa dei conti ma è anche angosciato dalla sensazione che "qualcos'altro", oltre a lui, non sappia rassegnarsi all'ineluttabile di un'esistenza troncata, qualcosa che si fa strada nella sua mente insinuando dubbi tormentosi, procurando incubi che travalicano i limiti del reale...



io ho proprio questo! [SM=x322196]

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