LUPO ALBERTO

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
IoBalloDaSola
00lunedì 11 aprile 2005 17:44






courtesy of ©Silver, 2003

IL LUPO BLU
di Annarita Camardella




Lupo Alberto compie 30 anni: il celebre personaggio di Guido Silvestri, in arte Silver, spegne metaforicamente le candeline del suo trentennale successo. Dagli esordi su "Undercomic", nel 1973, continua a catturare lettori delle più diverse età, affascinati dall'amabile tempra della sua comica e travolgente simpatia. Per l'occasione, 18 dei 52 episodi coprodotti e trasmessi dalla Rai sono raccolti per la prima volta in Dvd (e in tre Vhs), con la spassosa voce di Alberto prestata da Francesco Salvi.

Il lupo scacciato, emarginato, quello delle paure infantili, che 'ci mangerà' se faremo i cattivi, viene sdrammatizzato e reso bonariamente amico dalla tenera e maldestra figura blu di Lupo Alberto, parodia anche cromatica (secondi i critici) del mitico principe azzurro. Come dire che il predatore delle fiabe, temuto e perseguitato, passa ad essere eroe dissacrato, che fa di tutto per entrare non in un castello da sogno, ma in un semplice pollaio, alla conquista non di un'avvenente dama, ma della gallina perbenista Marta (che tenta in ogni modo di persuaderlo al matrimonio) della quale è perdutamente innamorato.

E' l'amore, infatti, e non la fame a spingere nottetempo Alberto dalle colline verso la fattoria MacKenzie, e a fargli sperimentare con tenacia ogni tipo di espediente per eludere la sorveglianza di Mose, enorme cane da guardia, che a dispetto delle furiose azzuffate (a volte più legate ai ruoli che ai sentimenti) gli vuole in fondo profondamente bene, fino a non poter fare a meno di lui.

Alberto si è inserito fin dagli inizi nel contesto di un fumetto spiccatamente corale, costellato da coloriti personaggi, che rispecchiano con sagace ironia le più tipiche personalità umane: Enrico la Talpa, il papero Glicerina, il toro Krug, il maiale Alcide, e tanti altri. Rispetto alla comunità Alberto è però un outsider: accetta con difficoltà le chiare regole condivise dagli altri animali, che invece formano una sorta di famiglia. Le sue vicende, irresistibilmente comiche, spesso sono messe in moto dai suoi irrefrenabili e rocamboleschi tentativi di aggirare la 'legge' altrui.

Nel personaggio del nostro lupo, alla grinta si affianca però una certa malinconia. Lupo speciale, non solo per il mantello bluastro, si mostra eroe dagli affetti sinceri e profondi, amorosi ma non solo: tutti ricorderanno la commozione struggente per la morte del piccolo amico uccello, in uno degli episodi più noti.

Personaggio comunque da amare e con cui condividere paure, sogni, debolezze. Adolescenti e adulti vi ritrovano lo slancio, l'entusiasmo, la tenerezza ma anche la depressione e il senso d'impotenza legati al vivere quotidiano, così come ai grandi eventi del sociale. Ritorna in qualche modo la storia del lupo che lotta per la sopravvivenza, con in più il motore degli ideali e dei sentimenti umani. Silver ha dichiarato di essere in fondo lui Alberto. Si potrebbe aggiungere: "un po' come tutti noi".


IoBalloDaSola
00lunedì 11 aprile 2005 17:49




courtesy of ©Silver, 2003


La storia d'amore più assurda del mondo dei fumetti festeggia 30 anni. Tanti ne sono passati da quando Guido Silvestri, in arte Silver, sottopose a un disegnatore già affermato come Bonvi una striscia ambientata in una fattoria, con protagonisti gli animali. L'idea piacque, ma non il nome che aveva scelto Silver: "La fattoria dei MacKenzie" era troppo difficile da pronunciare e Alfredo Castelli, un altro dei grandi del fumetto italiano, propose di far diventare il lupo che cercava di rapire le galline il protagonista della storia.

Da allora quel lupo è diventato "il lupo" per eccellenza delle strisce: Alberto è un romanticone, un ingenuo, uno perseguitato dalla sfortuna, ma soprattutto è uno che si è buttato a capofitto in una storia d'amore folle, con una gallina. E' anche per questo che poco dopo la sua nascita Lupo Alberto è diventato il personaggio preferito degli adolescenti, tanto da essere scelto come testimonial per una delle compagna di informazione sull'aids.

Di personaggi nel cassetto Guido Silvestri ne aveva e ne ha tanti altri, ma ormai è legato a doppio filo al lupo, che in questi anni gli ha portato davvero tante soddisfazioni: Lupo Alberto è infatti il personaggio dei fumetti italiani che ha venduto di più con i gadget.
"Ho sempre pensato a questo personaggio come alla mia attività principale e mi sono ispirato alle strategie disneyane - dice Silver - fatte le debite proporzioni. Ho sempre gestito il personaggio con una certa accortezza, pensando che dovesse essere qualcosa di più di una semplice striscia. Ho cercato di farne un personaggio in sintonia con i tempi in cui vive e quindi anche con i lettori".
Una bella operazione di marketing, dunque.
"Sono un disegnatore, non un esperto di marketing. Anzi, ho sempre avuto molto rispetto per i miei fans e per i miei lettori, stando attento al rapporto con chi mi legge. Per esempio non ho mai fatto seguire al lupo le mode del momento, non ha mai parlato un linguaggio che non fosse anche il mio. Lo voglio spontaneo, spartano, così come è nato. Se poi per il mondo giovanile è diventato un punto di riferimento lo deve solo a sé stesso, non a un'operazione di marketing".

Tanto calato nel mondo che a un certo punto deve affrontare la confessione di Enrico la Talpa, che è omosessuale.
"Quell'espisodio è della metà degli anni '70. Era un periodo in cui io stesso ero molto arrabbiato, succedevano tante cose importanti dal punto di vista sociale e io mi sentivo legato al tavolo da disegno, perché la striscia andava bene e la richiesta di nuove storie era enorme. Visto che il lavoro mi costringeva in casa, manifestavo la mia approvazione o disapprovazione per alcune istanze a modo mio, quindi attraverso la striscia disegnata. Pur non avendo inclinazioni omosessuali mi è venuto un momento di rabbia per le convenzioni e quindi ho fatto dire a Enrico la Talpa "Io sono checca", con grande scandalo di tutta la fattoria, che ha reagito come reagirebbe una comunità o una famiglia di fronte a una confessione di questo tipo".

Lupo Alberto è diventato un confidente per gli adolescenti. E' vero che arrivano moltissime mail al vostro sito e alla rivista?
"Ho sempre privilegiato il rapporto con i miei lettori perciò la posta è sempre stata molto importante. Ogni giorno riceviamo sempre più lettere e non solo di ragazzi che ci pongono dei problemi, ma persone che hanno piacere di scambiare con noi delle opinioni. Nell'ultimo numero un lettore che lavora in campo medico fa delle riflessioni sulla vita, sul suo lavoro e sul mondo dell'informazione. Proprio come se parlasse con un amico. Poi, certo, ci sono anche le lettere dei ragazzi che ci parlano dei loro amori e delle loro amicizie".




neve67
00sabato 28 maggio 2005 14:53
... non mi è mai piaciuto!

[SM=x322185]
nitroverde88
00domenica 19 giugno 2005 16:53
[SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823] invece a me piace particolarmente!!
questione di gusti
della red
00mercoledì 13 luglio 2005 10:01
troppo simpatico, sopratutto quando x tv hanno trasmesso gli episodi un firulano....
troppo figo
totalwar
00sabato 23 luglio 2005 11:02
troppo bello lupo alberto [SM=g27811]
JainaSolo
00giovedì 8 settembre 2005 15:44
Re: ... non mi è mai piaciuto!
io quoto Neve, anche a me non è mai piaciuto![SM=g27828]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:38.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com