Stupore ha suscitato nel mercato dell'arte l'esito di un'asta organizzata a New York da Sotheby's, dove è rimasto invenduto un paesaggio di Vincent Van Gogh, dipinto dal maestro impressionista poco prima della sua morte.
Anche opere di Gauguin e Picasso sono state battute a prezzi inferiori delle stime della vigilia. Il totale realizzato nella grande serata newyorkese dedicata ai maestri dell'impressionisti e dell'arte contemporanea è stato di poco inferiore ai 270 milioni di dollari, contro una previsione di 355 milioni.
Crisi del mercato o quotazioni esasperate? Gli esperti sono propensi alla seconda ipotesi. "Non sono pronto a interpretare l'esito della serata come una correzione del mercato che, nonostante tutto, ritengo sia ancora forte", ha affermato David Norman, presidente della sezione impressionisti e arte moderna di Sotheby's; "Mi rendo conto che l'asta di ieri è stata difficile, ma credo che sia stato più una resistenza alle stime aggressive e non a una flessione del mercato".
Su 76 lotti messi all'incanto, 20 non hanno trovato compratori: tra questi il "Campo di Grano", un paesaggio dipinto nel 1890 da Van Gogh pochi giorni prima del suo suicidio in una cittadina alla periferia di Parigi. Tuttavia "Te Poipoi" (Il mattino) di Paul Gauguin ha salvato la serata: 39.241.000 di dollari su una stima di 40 milioni. E' stato comprato da Joseph Lau, collezionista di Hong Kong.
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