No problem: cambiato il titolo alla discussione!
Comunque queste sono due delle versioni della copertina con cui potete trovare il libro:
E questo è un piccolo riassunto della storia di Dorian Gray!
Dorian Gray viene oggi considerato, più di Des Esseintes (protagonista di Controcorrente), l’archetipo dell’esteta decadente e del dandy per eccellenza. Nel romanzo di Wilde, invero, coesistono tre tipi di dandismo differente, tutti riuniti in Wilde e frantumati nel romanzo per creare la vicenda: se infatti Dorian è il lato vanesio e edonista dell’autore, Lord Henry è invero la generosa fabbrica di cinisci aforismi, mentre ancora il pittore Basil rappresenta la parte più umana, generosa ed altruista del dandy.
Wilde stesso soleva ripetere che se la maggior parte del pubblico lo riconosceva in Lord Henry – lui, nelle intenzioni si era voluto rappresentare in Basil.
Assieme a Il Piacere ed a Controcorrente, Il ritratto di Dorian Gray rientra nella triade del romanzo decadente di fine secolo.
Già molto si è detto su quest’opera e molto ancora si dirà, pur senza molta fantasia, e non resta che tacere qui delle pagine di un libro che, a conti fatti, è più un lungo dialogo teatrale farcito di aforismi che un vero e proprio romanzo.
E tuttavia, considerando più le vicende della vita dell’autore piuttosto che la bellezza del romanzo in sé, Il ritratto di Dorian Gray non è e non sarà mai un’opera da trascurare.