Engadina, tra monti e laghi
Frida07
00venerdì 11 gennaio 2008 15:53
Una gita all'insegna della natura
L’Engadina è il paradiso per chi ama l’alta montagna e i grandi spazi innevati. Il nostro percorso si svolge in territorio svizzero, dal passo Maloja fino ai villaggi di Zuoz e Pontresina. Qui una natura ancora in larga parte incontaminata riesce a convivere con le necessità di chi non vuole rinunciare allo sport e al comfort.
Maloja, Sils, Silvaplana, St Moritz, Pontresina. Zuoz
IL PERCORSO
L’Engadina si raggiunge da Milano percorrendo la superstrada Lecco-Colico, quindi lungo la statale 36 fino a Chiavenna. Da qui si svolta a destra seguendo le indicazioni per St. Moritz e si affronta la salita fino al Passo Maloja, a 1815 metri di altitudine lungo una strada di montagna abbastanza agevole nonostante i molti tornanti. Per affrontare questo percorso fino al mese di aprile è obbligatorio avere in auto le catene o montare i pneumatici da neve.
LE SOSTE
L’interesse di questo itinerario è soprattutto naturalistico. L’Engadina è una vallata ampia ed aperta, situata in media a 1.800 metri di altitudine. Il fondovalle è occupato in parte da una serie di suggestivi laghi che, durante i mesi invernali sono gelati e ricoperti di neve. Il panorama si presenta come una suggestiva coltre bianca, solcata solo dalla pista battuta per camminare a piedi o con gli sci di fondo. In alcune particolari circostanze, quando le temperature sono rigide ma non c’è neve, si può pattinare sulla superficie gelata. L’intera Engadina è il paradiso degli sport invernali, dallo sci da discesa, al fondo, all’escursionismo a piedi o con le racchette da neve. Da tutte le località partono itinerari e sentieri di varia lunghezza e livello di difficoltà, sempre perfettamente tracciati sia d’estate che d’inverno, con indicazioni chiare ed attendibili sulla lunghezza, il dislivello e il tempo di percorrenza. Chi è troppo pigro o fuori allenamento per avventurarsi lungo i sentieri può optare per una passeggiata sulla slitta tirata dai cavalli o dai cani, o per un tratto con il trenino rosso che transita per St Moritz e collega alcune delle località più suggestive delle regione, fino al passo Bernina e da lì a Tirano, in Italia.
Dopo il passo Maloja e il grazioso villaggio omonimo, si incontra Sils, delizioso centro affacciato sul lago e punto di partenza per le escursioni in Val Fex. Proseguendo lungo la strada principale che costeggia lo specchio d’acqua, coperto fino a Pasqua da una grande spianata di neve vergine, si incontra poi il villaggio di Silvaplana, uno dei pochi centri in Europa in cui è possibile praticare il kite-ski. La grande disponibilità di spazio pianeggiante e le particolari condizioni del vento fanno di questa località un vero paradiso per gli appassionati di questa nuova disciplina che consiste nel farsi trascinare, con gli sci o con lo snowboard ai piedi, da una specie di aquilone-paracadute, spinto dal vento. Chi allo sport preferisce restare in paese, può passeggiare tra le graziose case del villaggio, in stile alpino, dai caratteristici colori pastello con graziose finestre decorate.
Poco oltre c’è St Moritz, una delle località turistiche più famose al mondo, sede del jet set internazionale, ricca di negozi e locali per un soggiorno all’insegna del divertimento. La città offre in ogni periodo un calendario ricchissimo di manifestazioni sportive e culturali di grande richiamo. Dopo essere giunti a Celerina, altro grazioso centro residenziale e punto di partenza di un grande comprensorio sciistico, si gira a destra seguendo le indicazioni per il passo del Bernina. Lungo la strada, si incontra Pontresina, a sei chilometri di distanza di St Moritz. Il paese è situato all’interno di una valle laterale, è il tipico villaggio engadinese, nella splendida cornice di montagne maestose. Da non perdere la salita al ghiacciaio della Diavolezza, raggiungibile anche in funivia, dove gli appassionati sportivi possono godere anche la suggestione dello sci notturno al chiaro di luna (se le condizioni climatiche lo consentono: le informazioni si raccolgono al Centro di informazioni turistiche di Pontresina o direttamente alla stazione di partenza della funivia, situata lungo la strada che porta al passo Bernina.) Il passo, a 2220 metri di altitudine, si raggiunge lungo una strada molto panoramica che scorre in mezzo ad un altopiano dominato dall’imponente monte Bernina con il suo ghiacciaio.
Ritornando sulla strada che da St Moritz porta a Samedan e a Bever, si prosegue fino al villaggio di Zuoz, un gioiello di grande fascino con le sue stradine strette e tortuose, che si intrecciano fino a formare quasi un labirinto. Il paese, un tempo centro importante della vallata, è oggi una meta di grande attrattiva turistica e conserva molte costruzioni che testimoniano l’importanza del suo passato.
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