DIFENDIAMO LA COSTITUZIONE!

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Lostrys63
00sabato 14 febbraio 2009 20:46
La nostra Costituzione non è stata octroyé (concessa),
bensì è stata conquistata dal Popolo Italiano
mediante la guerra di Liberazione.
Questa è la grande differenza.
Essa non è stata graziosamente accordata da un sovrano,
ma è stata scritta con il sangue e la volontà
di uomini e donne che trovarono il coraggio
per espungere le forze della reazione
e dell'oscurantismo dal nostro Paese.
Grande è l'ammirazione per il Presidente Emerito Scalfaro
e la sua passione civile,
costante dovrà essere il nostro sostegno
al Presidente Napolitano,
accerchiato da voraci squali
che vorrebbero stravolgere la Carta Costituzionale
e vanificare i principi di libertà e solidarietà sociale,
di giustizia e uguaglianza
ai quali essa si ispira.
Abiamo bisogno di giovani voci che si alzino in difesa
di questa Carta, di questi principi.

Titta

nitroverde88
00sabato 14 febbraio 2009 21:48
la costituzione non si tocca!
silvercloud87
00domenica 15 febbraio 2009 11:53
La costituzione è stata fatta anche per essere aggiornata e modificata, ovviamente con ampio consenso. Ma dipende da come vuol essere modificata.
elyna.luna
00domenica 15 febbraio 2009 12:44
LA COSTITUZIONE ITALIANA NON SI TOCCA..
non è stata fatta per essere modificata se no sarebbe una costituzione flessibile la nostra è rigida, e comunque le leggi costituzionali vanno benissimo.
silvercloud87
00domenica 15 febbraio 2009 21:39
silvercloud87, 15/02/2009 11.53:

La costituzione è stata fatta anche per essere aggiornata e modificata, ovviamente con ampio consenso. Ma dipende da come vuol essere modificata.



Se non fosse modificabile, nessuno l'avrebbe modificata ad oggi ed invece non è così. Rigida e flessibile non sono termini assoluti, la rigidità non impedisce la modifia.
Magari qualche essere sulla terra potrebbe pensarla diversamente da lei e il "vanno benissimo" mi sembra un po' troppo spinto, personalmente modificherei alcuni passi, magari eliminando le province, cambiando i poteri delle camere, riducendo i parlamentari e altri cambiamenti che ritengo importanti. Tesi confutabili ma difficilmente visto la dislessia dello stato italiano.
elyna.luna
00domenica 15 febbraio 2009 22:06
Re:
silvercloud87, 15/02/2009 21.39:



Se non fosse modificabile, nessuno l'avrebbe modificata ad oggi ed invece non è così. Rigida e flessibile non sono termini assoluti, la rigidità non impedisce la modifia.
Magari qualche essere sulla terra potrebbe pensarla diversamente da lei e il "vanno benissimo" mi sembra un po' troppo spinto, personalmente modificherei alcuni passi, magari eliminando le province, cambiando i poteri delle camere, riducendo i parlamentari e altri cambiamenti che ritengo importanti. Tesi confutabili ma difficilmente visto la dislessia dello stato italiano.



continui a darmi del lei?? buffo...

cmq, un conto è modificare per "aggiornare" o ridefinire meglio alcune leggi costituzionali un conto è quello che vuole fare il premier berlusconi, cioè scrivere una SUA costituzione.

io le province non le elimineri.. cambiare i poteri delle camere?.. cioè? cosa vorresti fare?..

per quanto riguarda il numero dei parlamentari potrei essere d'accordo...

certo è che a te tocca veramente poco l'argomento.
silvercloud87
00lunedì 16 febbraio 2009 00:36
A ma ce l'hai con l'esame del "lei", serve ad enfatizzare quando escono affermzioni da sovrano assoluto. Come "le leggi costituzionali vanno benissimo". ahahah XD

Siccome in questa discussione non si citava affatto Berlusconi, non ho provveduto a farlo io, quindi mi sono limitato parlando genericamente di costituzione e di quello che si può fare.

Non esiste un parlamento, nel mondo, come quello italiano: l'equivalenza dei poteri e delle funzioni è inutile e produce solo lentezza legislativa, così il governo ogni volta usa decreti su decreti, perché l'itel legis è troppo farragginoso a causa della navetta.

Per fortuna o purtroppo (come diceva GG) l'argomento mi tocca abbastanza da vicino, essendo anche italiano ed essendo, in parte, influenzato dalla politica italiana.
elyna.luna
00lunedì 16 febbraio 2009 10:37
Re:
silvercloud87, 16/02/2009 0.36:

A ma ce l'hai con l'esame del "lei", serve ad enfatizzare quando escono affermzioni da sovrano assoluto. Come "le leggi costituzionali vanno benissimo". ahahah XD

Siccome in questa discussione non si citava affatto Berlusconi, non ho provveduto a farlo io, quindi mi sono limitato parlando genericamente di costituzione e di quello che si può fare.

Non esiste un parlamento, nel mondo, come quello italiano: l'equivalenza dei poteri e delle funzioni è inutile e produce solo lentezza legislativa, così il governo ogni volta usa decreti su decreti, perché l'itel legis è troppo farragginoso a causa della navetta.

Per fortuna o purtroppo (come diceva GG) l'argomento mi tocca abbastanza da vicino, essendo anche italiano ed essendo, in parte, influenzato dalla politica italiana.



si il lei mi infastidisce abbastanza.. per ovvi motivi.

RImane il fatto che io tiro fuori berlusconi perchè il problema di cambiare la costituzione ora in italia è BERLUSCONI!

l'equivalenza dei poteri.. sicuramente rallenta le cose, ma a volte è anche una gran cosa.. un monito in più che dovrebbe evitare di fare troppe cazzate.

silvercloud87
00lunedì 16 febbraio 2009 10:52
Mi dispiace che infastidisca ma alle volte è utile, poi a sapere che infastidisce è ancora più utile..ahahahh XD scherzo.
Io non l'ho tirato fuori perché qua non stava scritto, poi che Berlusconi voglia cambiare la costituzione lo so, purtroppo sono più informato di politica italiana di molti di coloro che vivono in Italia.
Sotiricamente non c'è alcuna prova di modifica sostanziale di un testo da una camera all'altra, quindi non c'è prova che questa seconda visione porti miglioramenti alle leggi.
Dimenticavo le comuità montane, anche queste sono un ente territoriale in più ed inutile. Ne conosco più d i una e servono solo per fare attività culturali di cui si potrebbero occupare semplicemente i comuni.
Perché ingrassetti la mia frase che dice "essendo anche italiano"?
elyna.luna
00lunedì 16 febbraio 2009 11:07
Re:
silvercloud87, 16/02/2009 10.52:

Mi dispiace che infastidisca ma alle volte è utile, poi a sapere che infastidisce è ancora più utile..ahahahh XD scherzo.
Io non l'ho tirato fuori perché qua non stava scritto, poi che Berlusconi voglia cambiare la costituzione lo so, purtroppo sono più informato di politica italiana di molti di coloro che vivono in Italia.
Sotiricamente non c'è alcuna prova di modifica sostanziale di un testo da una camera all'altra, quindi non c'è prova che questa seconda visione porti miglioramenti alle leggi.
Dimenticavo le comuità montane, anche queste sono un ente territoriale in più ed inutile. Ne conosco più d i una e servono solo per fare attività culturali di cui si potrebbero occupare semplicemente i comuni.
Perché ingrassetti la mia frase che dice "essendo anche italiano"?




perchè ho sbagliato a ingrassettare... [SM=g27828]

più che infastidirmi mi viene un po da ridere.. ovviamente XD

QUi non stava scritto ma è uno dei motivi per cui io sono contraria a che si tocchi la costituzione.. se la tocca lui, piuttosto preferisco rimanga cosi.
silvercloud87
00lunedì 16 febbraio 2009 11:18
Re: Re:
elyna.luna, 16/02/2009 11.07:




perchè ho sbagliato a ingrassettare... [SM=g27828]

più che infastidirmi mi viene un po da ridere.. ovviamente XD

QUi non stava scritto ma è uno dei motivi per cui io sono contraria a che si tocchi la costituzione.. se la tocca lui, piuttosto preferisco rimanga cosi.


Infatti, dovrebbe proprio far ridere [SM=g27828]
Bé no, per me può toccarla chi vuole, quello che mi cambia è il come.
elyna.luna
00lunedì 16 febbraio 2009 11:26
Re: Re: Re:
silvercloud87, 16/02/2009 11.18:


Infatti, dovrebbe proprio far ridere [SM=g27828]
Bé no, per me può toccarla chi vuole, quello che mi cambia è il come.




giusto.. perchè berlusconi, se la tocca lo fa per il popolo.. non certo per un tornaconto personale?....
bisogna pensare anche a chi la vuole toccare, per quali motivo, che tipo di persona è.. e con quali fini...

ecco tutto.
silvercloud87
00lunedì 16 febbraio 2009 11:35
Re: Re: Re: Re:
elyna.luna, 16/02/2009 11.26:




giusto.. perchè berlusconi, se la tocca lo fa per il popolo.. non certo per un tornaconto personale?....
bisogna pensare anche a chi la vuole toccare, per quali motivo, che tipo di persona è.. e con quali fini...

ecco tutto.


Da solo non può toccarla, non ha i numeri, ed un eventuale referendum farebbe la fine dell'altro. Dipende da gran parte del parlamento, non solo da Berlusconi, che poi in questo momento conta come il due di coppe, adesso comanda un'altra persona in Italia.
elyna.luna
00lunedì 16 febbraio 2009 13:29
Re: Re: Re: Re: Re:
silvercloud87, 16/02/2009 11.35:


Da solo non può toccarla, non ha i numeri, ed un eventuale referendum farebbe la fine dell'altro. Dipende da gran parte del parlamento, non solo da Berlusconi, che poi in questo momento conta come il due di coppe, adesso comanda un'altra persona in Italia.




mmm... dici?.. secondo me il vero potere continua ad averlo lui.. solo che è bravo.. molto più bravo di quel che sembra...
elyna.luna
00lunedì 16 febbraio 2009 13:29
Re: Re: Re: Re: Re:
silvercloud87, 16/02/2009 11.35:


Da solo non può toccarla, non ha i numeri, ed un eventuale referendum farebbe la fine dell'altro. Dipende da gran parte del parlamento, non solo da Berlusconi, che poi in questo momento conta come il due di coppe, adesso comanda un'altra persona in Italia.




mmm... dici?.. secondo me il vero potere continua ad averlo lui.. solo che è bravo.. molto più bravo di quel che sembra...
silvercloud87
00lunedì 16 febbraio 2009 14:22
Anzi, secono me, sta anche molto male in questo periodo. Deve avere qualche problema grosso, tipo un tumore o simili. Comunque non comanda lui ma Giulio, in questo periodo lui e Letta decidono quasi tutto.
elyna.luna
00lunedì 16 febbraio 2009 14:23
Re:
silvercloud87, 16/02/2009 14.22:

Anzi, secono me, sta anche molto male in questo periodo. Deve avere qualche problema grosso, tipo un tumore o simili. Comunque non comanda lui ma Giulio, in questo periodo lui e Letta decidono quasi tutto.




secondo me è comunque berlusconi che tira le corde... altro che...

silvercloud87
00lunedì 16 febbraio 2009 17:08
Avrai degli informatori migliori dei miei. [SM=g27828]
elyna.luna
00lunedì 16 febbraio 2009 18:35
Re:
silvercloud87, 16/02/2009 17.08:

Avrai degli informatori migliori dei miei. [SM=g27828]




informatori... oddio.. se parli di informazioni da vie traverse.. allora spiegati.. io di informatori non ne ho..
io parlo per ciò che vedo con i miei occhi e sento con le mie orecchie.
silvercloud87
00lunedì 16 febbraio 2009 18:39
Re: Re:
elyna.luna, 16/02/2009 18.35:




informatori... oddio.. se parli di informazioni da vie traverse.. allora spiegati.. io di informatori non ne ho..
io parlo per ciò che vedo con i miei occhi e sento con le mie orecchie.


A ok. Quindi tivù e giornali. Bé sai, quando dico che Berlusconi potrebbe avere qualche "malaccio", forse qualcuno me l'ha riferito e non è nemmeno un "ciccio" qualsiasi. [SM=g27828] Oppure le altre cose insomma.
elyna.luna
00lunedì 16 febbraio 2009 18:45
Re: Re: Re:
silvercloud87, 16/02/2009 18.39:


A ok. Quindi tivù e giornali. Bé sai, quando dico che Berlusconi potrebbe avere qualche "malaccio", forse qualcuno me l'ha riferito e non è nemmeno un "ciccio" qualsiasi. [SM=g27828] Oppure le altre cose insomma.




oddio, tirare le conclusioni cosi.. senza sapere.. che brutto vizio..

cmq no non tv e nemmeno giornali... grazie a Dio, non sei l'unico ad avere conoscenze.
silvercloud87
00lunedì 16 febbraio 2009 18:55
Re: Re: Re: Re:
elyna.luna, 16/02/2009 18.35:




informatori... oddio.. se parli di informazioni da vie traverse.. allora spiegati.. io di informatori non ne ho..
io parlo per ciò che vedo con i miei occhi e sento con le mie orecchie.



elyna.luna, 16/02/2009 18.45:




oddio, tirare le conclusioni cosi.. senza sapere.. che brutto vizio..

cmq no non tv e nemmeno giornali... grazie a Dio, non sei l'unico ad avere conoscenze.



Nessuna conclusione affrettata, ma sarebbe meglio che tu ti mettessi d'accordo con te stessa e poi fornissi una sola versione dei fatti, altrimenti poi la gente capisce male se dici due cose opposte nel giro di dieci minuti. Poi sono convinto di non essere l'unico ad avere contatti del genere. [SM=g27828]
elyna.luna
00lunedì 16 febbraio 2009 19:02
Re: Re: Re: Re: Re:
silvercloud87, 16/02/2009 18.55:



Nessuna conclusione affrettata, ma sarebbe meglio che tu ti mettessi d'accordo con te stessa e poi fornissi una sola versione dei fatti, altrimenti poi la gente capisce male se dici due cose opposte nel giro di dieci minuti. Poi sono convinto di non essere l'unico ad avere contatti del genere. [SM=g27828]




tu parli di informatori...
io INFORMATORI NON NE HO.. e continuo a dirlo.. conosco persone, ho amici.. ma informatori non ne ho... e sincermente.. con loro parlo poco di politica.. ma alle volte all'orecchio mi giungono certe cose...

guarda che io ho fatto pace con me stessa... tanto tempo fa..
silvercloud87
00lunedì 16 febbraio 2009 19:07
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
elyna.luna, 16/02/2009 19.02:




tu parli di informatori...
io INFORMATORI NON NE HO.. e continuo a dirlo.. conosco persone, ho amici.. ma informatori non ne ho... e sincermente.. con loro parlo poco di politica.. ma alle volte all'orecchio mi giungono certe cose...

guarda che io ho fatto pace con me stessa... tanto tempo fa..


Informatore: colui che ha, da, trasmette, passa, informazioni. Il vicino di casa può essere un informatore se lo senti urlare e dire "te santit ad chi mat chi a ciap sot e gat!?" Questa è un'informazione.
Quindi se un amico ti parla o lo senti parlare di certe cose e metabolizzi quelle cose, esse sono informazioni comprese o incluse, ovvero capite e utilizzabili.
Contento di sapere che hai fatto pace, ora facciamo pace con i termini. [SM=g27828] Errare humanum est [SM=g27817]
elyna.luna
00lunedì 16 febbraio 2009 19:17
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
silvercloud87, 16/02/2009 19.07:


Informatore: colui che ha, da, trasmette, passa, informazioni. Il vicino di casa può essere un informatore se lo senti urlare e dire "te santit ad chi mat chi a ciap sot e gat!?" Questa è un'informazione.
Quindi se un amico ti parla o lo senti parlare di certe cose e metabolizzi quelle cose, esse sono informazioni comprese o incluse, ovvero capite e utilizzabili.
Contento di sapere che hai fatto pace, ora facciamo pace con i termini. [SM=g27828] Errare humanum est [SM=g27817]




[SM=x322198] [SM=x322198] mi hai fatto ridere.. bravo..
silvercloud87
00lunedì 16 febbraio 2009 19:19
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
elyna.luna, 16/02/2009 19.17:




[SM=x322198] [SM=x322198] mi hai fatto ridere.. bravo..


Felice di essere stato d'aiuto. [SM=g27828]
elyna.luna
00lunedì 16 febbraio 2009 19:19
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
silvercloud87, 16/02/2009 19.19:


Felice di essere stato d'aiuto. [SM=g27828]




Ogni tanto pure tu ci riesci... [SM=x322289]
silvercloud87
00lunedì 16 febbraio 2009 19:22
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
elyna.luna, 16/02/2009 19.19:




Ogni tanto pure tu ci riesci... [SM=x322289]



C'è chi ogni tanto ci riesce e chi non ci riesce mai. [SM=x322288] [SM=x322289] [SM=g27828]
elyna.luna
00lunedì 16 febbraio 2009 19:22
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
silvercloud87, 16/02/2009 19.22:



C'è chi ogni tanto ci riesce e chi non ci riesce mai. [SM=x322288] [SM=x322289] [SM=g27828]




[SM=x322271] parole parole parole...


se andiamo off topic... [SM=x1758641]
silvercloud87
00lunedì 16 febbraio 2009 19:34
allora rientriamo in carreggiata...

Giustizia, Berlusconi: "Cambiare la Costituzione"

Roma - Fosse per lui, non siederebbe «mai» al tavolo con questa opposizione. Anche se il dossier da esaminare fosse la riforma della giustizia. Anche se fosse necessario modificare la Costituzione, ipotesi tutt’altro che peregrina, anzi. D’altronde, ripete, con la sinistra che ci ritroviamo, che spara ogni giorno sull’inquilino di Palazzo Chigi, è impossibile parlare di dialogo. Magari non lo fosse...
Silvio Berlusconi espone così il suo pensiero. E al mattino come a sera, dalle colonne del free-press Pocket o dal palco allestito al Tempio di Adriano, dove Bruno Vespa presenta il suo ultimo libro, Viaggio in un’Italia diversa, fissa ancora una volta i paletti. Senza perdere di vista gli ex alleati dell’Udc, per i quali «le porte del Pdl sono sempre spalancate».

E ricordando gli interventi per superare la crisi economica. Ma nel menù del Cavaliere finisce pure il pacchetto Ue sul clima («sono pronto al veto se sarà leso il nostro interesse»), il partner straniero per Alitalia («meglio solo accordi commerciali»), le Europee («credo voteremo con la legge attuale»), la missione in Afghanistan («con il generale Petraeus non si è parlato di nessun aumento delle nostre truppe»)...

Insomma, di tutto, di più. Ma il tema centrale, non foss’altro per la sua attualità politica, è la riforma della giustizia. «Fin quando sarò al governo - premette il premier - non mi siederò mai a un tavolo» con l’opposizione, «con questi individui», perché «ha ragione Bonaiuti quando dice che sono marxisti, leninisti». Insomma, ci vorrebbe «un cambio di generazione per avere da noi una socialdemocrazia», ma finché non si realizzerà «non accetto di parlare con questo tipo di persone». Anche se, riconosce, «in Parlamento i vari gruppi potranno decidere come più riterranno opportuno». Dialogo a parte, Berlusconi annuncia pure il via libera a un’eventuale modifica della Costituzione: «La Carta si può cambiare. Ci sono due votazioni con 6 mesi di tempo l’una dall’altra, poi a decidere se la riforma sarà giusta saranno i cittadini, che avranno l’ultima parola. Questa è democrazia».

Ma al di là di tempi e percorsi legislativi («da vero liberale lascio queste cose al ministro della Giustizia, mi sembra però difficile presentare la riforma entro Natale»), il Cavaliere rilancia i punti chiave condivisi dalla maggioranza: «Siamo per la separazione degli ordini, non voglio dire delle carriere, ma degli ordini sì». Tutto ciò «significa che chi giudica farà parte di un ordine, mentre chi rappresenta la pubblica accusa farà parte di un altro. E quando dovrà andare a parlare con il giudice, dovrà ottenere un appuntamento, bussare alla sua porta e dargli del lei».

Poche speranze anche per un’intesa con il leader del Pd. In questo caso, spiega Berlusconi, la «chimica» non c’entra, perché «in politica contano i comportamenti». Il motivo per cui il suo rapporto con Walter Veltroni non riesce a decollare è un altro. Ai tempi «del Lingotto», ricorda, quando il segretario democratico «diceva basta alla demonizzazione dell’avversario politico», il dialogo «sembrava possibile». Poi, però, «si è alleato con Di Pietro e ne ha seguito l’esempio, accusandomi di regime». Fine dei giochi? In ogni caso, ecco la ricetta giusta: «Quando si vuole dialogare, ci vuole lealtà e rispetto dell’avversario». E «non lo si può fare» con chi accusa il leader della maggioranza «di essere Hitler, il diavolo... ». Dunque, «questa sinistra non è democratica, non è riformista e non ha rispetto per l’altra parte». Punto e a capo. Berlusconi volge così lo sguardo all’ex alleato Udc. E assicura: «Le porte del Pdl sono spalancate». Detto questo, ricorda che fu Casini a decidere di «non farne parte», scegliendo «una strada che lo sta portando su posizioni che hanno deluso molti suoi elettori e buona parte di ex dirigenti».

Quindi, «speriamo cambi idea». Tra l’altro, aggiunge, «il nostro è un partito monarchico, perché il leader non è messo in discussione, e anarchico, perché ognuno si comporta secondo la sua libertà». L’apertura ai centristi, però, preoccua in prima battuta la Lega. Ma i mugugni rientrano in serata, quando il Carroccio si convince che le parole del premier siano da legare al dialogo sulla giustizia e non ad un accordo per le Amministrative.

Nel frattempo, Berlusconi passa alla questione tv: «Sono irriso e oltraggiato su basi false ed è una cosa indegna da parte di questa televisione pubblica che pagano tutti gli italiani». E proprio sull’ipotesi di pagare il canone Rai tramite le bollette della luce, riferisce: «È una delle proposte all’esame». Poi torna sul caso Sky, azienda «che ha superato in utili sia Rai che Mediaset, che ha ancora l’Iva al 10%». Motivo per cui «l’unica direzione era di portarla al 20% per tutti». Sulla crisi economica, invece, il Cavaliere spiega che il governo «sta esaminando la possibilità di passare da 600 milioni di euro a un miliardo» le risorse per gli ammortizzatori sociali e che il Cipe, domani, «si riunirà per dare il via libera al piano sulle infrastrutture da 16,6 miliardi». Inoltre, abbiamo «l’intenzione di fare qualcosa» per allargare la possibilità di ricorrere alla Cassa integrazione a operatori del commercio e precari, anche se «il bilancio ereditato è molto stretto».

Capitolo Alitalia: Berlusconi esprime una «personale posizione». Ovvero, «meglio accordi commerciali con partner stranieri, Air France o Lufthansa, e non ingressi nel capitale». E l’entrata della Libia in quello Eni? «Credo ci sia tutta la convenienza che sia parte in questa nostra impresa», è la replica del premier. Convinto che il suo governo rappresenti «il paradiso» per gli italiani, a cui rivolge un avviso ai naviganti: «Non vi libererete di me tanto presto... ». D’altronde, il suo più grande sogno, sorride, è «vivere fino a 120 anni». In alternativa? Far da mediatore tra Usa e Russia. In ogni caso, non ci sarà un nuovo Berlusconi (di cognome) sulla scena politica. I miei figli non sono impegnati? «Meglio così. Io basto e avanzo». Infine, in serata, inaugura un negozio di antiquariato in via dei Coronari. E al telefono con Andrea Bocelli, «scrittura» così il tenore: «Mi farebbe molto piacere averti come ospite a una serata del G8».

ilgiornale.it
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