neve67
00giovedì 22 aprile 2004 01:49
Carloforte è il principale centro abitato dell'isola di San Pietro, nella Sardegna sud-occidentale. Fondata da Carlo Emanuele III per ospitare i liguri tabarchini, conserva nel centro storico tutta la magia di un paese ligure, con le sue strade strette e le case dai colori sgargianti. L'occasione per visitarla? Una festa dedicata al cuscus, che mescola il passato africano e la tradizione "continentale" di questa piccola comunità di viaggiatori.
Sagra del cuscus tabarkino
A Carloforte l'appuntamento è per il 24 e 25 aprile con la "Sagra del cuscus tabarkino". Una festa dedicata al più tipico dei piatti nord africani in Sardegna? Si, perché la storia di San Pietro è molto particolare. L'isola infatti fu fondata all'inizio del XVIII secolo, da una colonia di pescatori liguri provenienti da Tabarka, un'isola al largo della Tunisia, dove erano emigrati nel 1541. Per due giorni, la piazza principale del paese si trasformerà in una laboriosa cucina a cielo aperto dove cuochi, ristoratori e casalinghe metteranno alla prova la loro abilità nella realizzazione della ricetta tradizionale del cuscus, che qui viene chiamato cashcà. I turisti potranno assistere a tutte le fasi della preparazione: dalla cottura a vapore della semola al taglio delle verdure fino all'elaborazione delle salse per l'accompagnamento. E, ovviamente, assaggiare il piatto finito, ottimo sia caldo che freddo.
Scogliere modellate dal maestrale, dune alte oltre due metri, stagni abitati da fenicotteri e miniere abbandonate. Per chi si spinge lungo la costa sud occidentale della Sardegna, poco più a nord dell'isola di San Pietro, si apre uno spettacolo di rara bellezza. In pochi chilometri di superficie le testimonianze del passato nuragico si mescolano con la forza della natura che qui si chiama vento, salsedine e onde "anomale". Per la gioia dei surfisti, e di quanti amano una vacanza all'insegna della curiosità.
Per i liguri di Carloforte l'ospitalità è una passione. In paese sono molte le strutture di accoglienza per i turisti sempre più numerosi.