CEZANNE

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neve67
00giovedì 5 aprile 2007 22:06
neve67
00giovedì 5 aprile 2007 22:07
fiono al 29/7 a Firenza presso Palazzo Strozzi
neve67
00giovedì 5 aprile 2007 22:08
SammyBonny46
00giovedì 12 aprile 2007 15:22
Paul Cézanne (Aix-en-Provence, 19 gennaio 1839 – Aix-en-Provence, 22 ottobre 1906) è stato un pittore francese.

Suo padre era Louis-Auguste, un ricco fabbricante ed esportatore di cappelli e sua madre era Anne-Elisabeth Aubert (una sua dipendente). I suoi genitori si sposarono nel 1844, quando Paul aveva già 5 anni. Pare che il cognome Cézanne sia un francesismo e riveli le lontane origini italiane dell'artista: deriverebbe infatti dal nome del paese di Cesana (TO), località delle Alpi Occidentali. Gli antenati del pittore si sarebbero mossi dal Piemonte intorno al 1750, per praticare oltralpe il mestiere di cappellai.





[modifica] Biografia
Nel 1858 si iscrisse a giurisprudenza, accorgendosi però di non essere portato agli studi; decise quindi di frequentare la scuola di belle arti ad Aix-en-Provence e successivamente si trasferì a Parigi (1861) dove frequentò l'Académie Suisse e conobbe altri artisti come Camille Pissarro, Pierre-Auguste Renoir, Claude Monet, Alfred Sisley e Frédéric Bazille.

Dopo qualche tempo, deluso, fece ritorno al suo paese dove trovò impiego nella banca del padre.

Tutt'altro che scoraggiato continuò a studiare finché nel 1862 ritornò a Parigi. Due anni dopo presentò al Salon un'opera che però venne respinta; un rifiuto che si sarebbe ripetuto diventando quasi una regola: ogni anno Cézanne presentava un dipinto al Salon ed ogni volta subiva una bocciatura; con la sola eccezione nel 1882 quanto una sua opera venne accettata, ma soltanto perché tra i membri della giuria c’era un suo amico.

Nel 1869 conobbe una giovane sartina, Hortense Fiquet, e andò a vivere con lei; tre anni dopo dalla loro unione nacque un figlio chiamato come il padre, Paul. Non potendo più permettersi di vivere a Parigi si trasferì a Pontoise anche su consiglio di Pissarro, che vi si era stabilito da qualche tempo. Dopo neanche un anno si trasferì ad Auvers per tornare, nel 1874, nella sua amata Parigi. Questi anni furono fondamentali per il pittore; infatti grazie alla vicinanza di Pissarro si avvicinò alla pittura paesaggistica ed allo stile impressionista. Così partecipò alla prima e terza mostra degli impressionisti ma in entrambe le occasioni le sue opere furono stroncate dai critici.

Nel 1878, quando il padre scoprì che il figlio viveva con una donna e che avevano un figlio, smise di sostenerlo economicamente. Cominciò allora un periodo estremamente difficile durante il quale trovò un aiuto economico nel suo amico di infanzia Émile Zola, che nel frattempo era diventato un romanziere di successo ma la loro amicizia si interruppe nel 1886 quando Zola scrisse "L'Opera", un romanzo sulla vita di un pittore fallito: Cézanne si riconobbe in questo libro e per questo decise di non rivolgergli più la parola. In questi anni si staccò anche dagli impressionisti e cominciò a maturare un nuovo stile pittorico attento alla struttura dello spazio ed ai volumi degli oggetti.

Sempre nel 1886, sposò Hortense (partecipe anche il padre che aveva finalmente accettato l'unione), e dopo alcuni mesi il padre morì lasciandogli in eredità una cospicua fortuna.

Vaso di fioriNel 1890 si ammalò di diabete. Negli ultimi vent'anni di vita si dedicò totalmente alla pittura e pian piano si staccò anche dalla moglie fino alla definitiva separazione nel 1895. Mantenne invece sempre i rapporti con l'amico pittore Claude Monet e nel 1894 andò a trovarlo a Giverny.

I dipinti di Cézanne vennero esposti in alcune rare mostre collettive tenutesi a Parigi ed in altre località ma fu trascurato dal mondo artistico sino al 1895 quando il mercante d'arte Ambroise Vollard organizzò nella sua galleria di Parigi una vasta "personale" dell'artista; la mostra suscitò grande interesse tra i giovani artisti che ne fecero il loro idolo; anche i collezionisti incominciarono a guardare con sempre maggiore interesse il suo lavoro. Sul finire del secolo Cézanne si poté considerare ormai famoso ed "arrivato".

Nel 1897 morì la madre e, per sistemare i suoi debiti, fu costretto a vendere la sua casa; in seguito visse in un appartamento in affitto ad Aix-en-Provence. Riuscì lo stesso ad aprire un proprio studio nel 1901 e questo edificio oggi è sede di un museo che contiene i suoi cimeli ma nessun suo dipinto.

Il 15 ottobre 1906, mentre dipingeva all'aperto, fu colto da un improvviso acquazzone e, dopo essere stramazzato al suolo, fu portato a casa privo di sensi. Il giorno dopo cercò di rimettersi al lavoro ma era troppo debole e dopo una settimana, il 22 ottobre 1906, all'età di 67 anni, morì di polmonite.

Nel 1907, a Parigi, venne allestita una grande retrospettiva che si rivelò un vero successo e spalancò la strada a gran parte della ricerca artistica del Novecento.


[modifica] Attività artistica
Heracles (1867)Cézanne è una delle figure più importanti di tutta la storia della pittura recente. È infatti considerato il fondatore della modernità: fu lui infatti il primo - dopo oltre 400 anni - a violare le leggi della prospettiva albertiana o monoculare. I suoi quadri ispirarono molti artisti più giovani come Pablo Picasso e Georges Braque.

All'inizio della sua attività si ispira all'arte di Eugène Delacroix, Courbet e Manet; infatti i suoi quadri sono cupi e romantici.
Grazie all'amicizia di Pissarro si avvicina agli impressionisti ed allo studio del colore ma non si lascia condizionare totalmente e mantiene la sua visione estetica. In questo periodo dipinge soprattutto paesaggi, vedute, vasi di fiori e spesso ritratti e nature morte; ma a Paul, al contrario degli impressionisti, interessa penetrare nella profondità della realtà e rielaborare col pensiero la sua esperienza sensoriale. Rappresenta le forme secondo una prospettiva di nuovo tipo, basata su schemi geometrici (lo sferoide nella giovinezza e a partire del 1870 il poliedro). Di Cézanne ce n'è uno ogni due secoli! disse di sé nel 1904.


[modifica] Opere
I giocatori di carteLa Maddalena (1865-1866 circa)
Natura morta (zuccheriera, pere e tazza blu) (1866)
Ritratto di Achille Emperaire (1867-1868)
Natura morta in bianco e nero (Vaso, caffettiera e frutta) (1867-1869)
Ragazza al pianoforte (L'overture del Tannhäuser) (1869)
Paul Alexis legge un manoscritto a Émile Zola (1869-1870)
Terrapieno (1870)
I ladri e l'asino (1870)
Pastorale (1870)
La casa dell'impiccato (1872-1873)
La casa del dottor Gachet a Auvers (1872-1873)
Una moderna Olympia (1873-1874)
Tre bagnanti (1874-1875)
Autoritratto con berretto (1875 circa)
Paesaggio con tetto rosso (1875-1876)
La tentazione di Sant'Antonio (1875-1877)
Ritratto di Victor Chocquet (1877)
Cortile di fattoria a Auvers (1879 circa)
I pioppi (1879-1880)
Il ponte di Maincy (1879-1880)
Neve sciolta a Fontainebleau (1879-1880)
Autoritratto con cappello (1879-1880)
Autoritratto (1880)
Frutta, tovagliolo e bricco (1880)
Autoritratto (1882 circa)
L'Estaque (1882-1885)
Castagni e fattoria al Jas de Bouffan (1884 circa)
Bagnante (1885 circa)
Castagni e fattoria al Jas de Bouffan (1886 circa)
Martedì grasso (1888)
Ritratto di Madame Cézanne nella poltrona gialla (1888-1890)
Il ragazzo con il panciotto rosso (1888-1890)
Le rive della Marna (1888-1890)
La casa di Bellevue (1890)
Zuccheriera, bricco e piatto con frutta (1890 circa)
Bagnanti (1890 circa)
Ritratto di Madame Cézanne (1890 circa)
La barca e le bagnanti (1890)
Fumatore di pipa (1891 circa)
I giocatori di carte (1893 - 1896)
Uomo con pipa appoggiato a un tavolo (1893-1896)
Donna con caffettiera (1895 circa)
Natura morta con Cupido di gesso (1895)
Ponte sullo stagno (1895-1898)
Natura morta con mele (1895-1898)
Natura morta con cipolle (1896-1898)
Strada a Montgeroult (1898)
La montagna Sainte-Victoire vista dalla cava di Bibemus (1898-1900)
Natura morta con mele e arance (1899)
Bagnanti (1899-1900)
Bouquet di fiori (1902-1904)
La signora in blu (1904 circa)
La montagna Sainte-Victoire (1905)
Le grandi bagnanti (1906)

[modifica] Musei
Elenco dei musei che raccolgono opere dell'artista:

Art Institute di Chicago
Barnes Foundation di Philadelphia
Burrell Collection di Glasgow
Carnegie Museum of Art di Pittsburgh
Civica Galleria d'Arte Moderna di Milano
Civico Museo d'Arte Contemporanea di Milano
Collezione Bührle di Zurigo
Columbus Museum of Art dell'Ohio
Courtauld Gallery di Londra
Fondazione Magnani-Rocca di Parma
Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma
Guggenheim Museum di New York
Kunsthaus di Zurigo
Kunstmuseum di Basilea
Kunstmuseum di Berna
Institute of Arts di Minneapolis
Metropolitan Museum of Art di New York
Musée d'Art ed d'Historie di Ginevra
Musée d'Orsay di Parigi
Musée de l'Orangerie di Parigi
Musée du Louvre di Parigi
Musée National Picasso di Parigi
Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo
Museo Puškin di Mosca
Museu de Arte di San Paolo
Museum Folkwang di Essen
Museum of Art di Baltimora
Museum of Art di Cleveland
Museum of Art di Indianapolis
Museum of Art di Philadelphia
Museum of Modern Art di New York
National Gallery di Londra
National Gallery di Washington
Neue Pinakothek di Monaco
Norton Simon Museum di Pasadena
Wadsworth Atheneum di Hartford
Fonte: Wilkipedia

[Modificato da SammyBonny46 12/04/2007 21.27]

neve67
00lunedì 18 giugno 2007 01:09
neve67
00lunedì 18 giugno 2007 01:10

[Modificato da neve67 18/06/2007 1.11]

neve67
00lunedì 18 giugno 2007 01:11
neve67
00lunedì 18 giugno 2007 01:12
neve67
00lunedì 18 giugno 2007 01:14
ciacchi
00venerdì 6 luglio 2007 22:57
bei dipinti!

bravo cezanne [SM=x322203]
neve67
00sabato 7 luglio 2007 00:38
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