Bret "The Hitman" Hart

06/11/2005

Bret Hart ha vinto la causa contro i Lloyd's di Londra, la più importante compagnia assicurativa del mondo ed otterrà ottocentomila dollari americani come risarcimento per l'infortunio accorsogli sul ring, che nel 1999 ne ha distrutto, di fatto, la carriera.

Bret allora si trovava alla WCW e venne duramente colpito alla nuca da un poderoso calcio di Goldberg durante un match. Ancora oggi Bret è costantemente vittima di mal di testa e perdite di memoria in seguito a quel colpo.

Source: PwInsider

A causa della limitata disponibilità di tempo presente sul supporto, molti dei match che Bret Hart avrebbe voluto apparissero sul suo DVD sono stati esclusi. Quello che fa più scalpore, sicuramente, è l'Iron Man match fra lui e Shawn Michaels. I più smaliziati tendono a pensare che possa essere stata la WWE ad escluderli di proposito, per dare così l'impressione che Hart volesse fare uno sgarbo a Michaels, cosa non vera in questo caso.

06/11/2005

Ieri a New York City si è svolta l'edizione 2005 del Ringside Fest, una convention dedicata al mondo del wrestling molto famosa negli Stati Uniti. L'attenzione quest'anno è stata monopolizzata dall'intervista fatta nel corso dell'evento a Bret "The Hitman" Hart, leggendario pluricampione WWE e WCW.

Bret ha risposto a domande che lo hanno fatto soffermare davvero su tutto, da HBK allo screwjob di Montreal, da un dream match a chi vorrebbe combattere nel suo ultimo incontro, fino ad arrivare alla Hall Of Fame della WWE. Ecco cosa ha detto The Hitman.

Si parte con lo screwjob di Montreal (Survivor Series 1997), e Bret dice che se avesse saputo dietro le quinte cosa sarebbe successo, non sarebbe mai salito sul ring. Dice poi che non ce l'ha con Earl Hebner (arbitro in quella situazione), e parlando di Shawn Michaels (suo avversario nel match), ha detto che nonostante ciò che HBK ha detto negli anni passati, non si è mai scusato con lui. Parlando dei suoi match preferiti, Hart ha detto che i suoi due match preferiti di Wrestlemania, a pari merito, sono l'Iron Man Match contro Shawn Michaels ed il Submission Match contro Stone Cold Steve Austin.

Un momento davvero interessante arriva quando a Bret viene chiesto quali wrestlers sogna di affrontare, e se nell'ultimo incontro della sua vita lotterebbe contro Vince Mc Mahon: Bret ha risposto dicendo che sogna di affrontare Kurt Angle, Chris Benoit, e Randy Orton, e che se mai dovesse lottare un ultimo match nella vita, lo farebbe contro uno di questi tre, e non contro Vinnie Mac.

Proseguendo nell'intervista, Bret ha detto che quando è stato heel si è divertito molto di più di quando è stato face. The Hitman poi, ad una domanda riguardante un suo ingresso nella Hall Of Fame della WWE, ha detto che accetterebbe di buon grado, soprattutto se la cerimonia si tenesse a New York. Un fan poi gli ha detto che HBK ha detto che Bret non tornerà mai su un ring della WWE, e Bret Hart ha risposto che ciò è vero: lui non vuole tornare come manager, annunciatore, o con qualunque altro ruolo.

Così si è conclusa l'intervista a Bret "The Hitman" Hart al Ringside Fest 2005 di New York City, dopo più di un'ora di botta e risposta con fans e giornalisti.

Source: Rajah.com

Bret Hart ha rischiato di far saltare la sua intervista a Byte This di qualche tempo fa, quando ha scoperto come la WWE stesse promuovendo la sua partecipazione al programma. La preoccupazione di Bret era quella che la federazione stesse facendo apparire quella sua intervista come un primo passo per un ritorno alla WWE.
A un certo punto sembrava che la sua presenza fosse saltata, ma un colloquio con Vince e Shane McMahon l'avrebbe convinto a tornare sui suoi passi.

Source: Wrestlingattitude.com (da tuttowrestling.com)

Bret Hart: i retroscena sul suo DVD e il suo No all'Hall of Fame

Bret Hart è stato intervistato dal Sun Online. Ecco le sue dichiarazioni più interessanti:

- "non ho avuto altra scelta che compiere questo passo e lavorare con la WWE ancora, era l'unico modo per assicurarmi che tutto quello che ho fatto nel ring non andasse dimenticato nella nebbia del tempo".

- "i rapporti con la WWE sono iniziati quando Vince McMahon mi ha telefonato a metà agosto dicendo che avevano quasi terminato un DVD sulla mia carriera e volevano inserire anche le mie dichiarazioni. Il titolo avrebbe dovuto essere "Screwed" e sarebbe stato incentrato su quanto accaduto alle Survivor Series. Gli risposi che non avrei fatto parte di nulla che si titolasse in quel modo. La mia carriera non è rappresentata da quella parola. Allora gli ho ricordato della promessa che mi fece quando ci siamo incontrati al funerale di mio fratello Owen e che ha rinnovato quando ebbi l'infarto. In entrambi i casi mi promise che avrebbe ricordato la mia carriera con un degno tributo. Così Vince ha cambiato idea e titolo trasformandolo in qualcosa di maggiormente armonico".

- "ho avuto una grande carriera in WWE e trovo frustrante che si parli quasi solo dei miei ultimi dieci minuti nella federazione. Così ho dato il mio imput creativo. Certo, un po' ne parlo, giusto per soddisfare la curiosità della gente, ma non penso che questo abbia portato Vince McMahon più vicino a delle scuse che comunque non mi ha mai fatto".

- "un'altra cosa che non volevo trapelasse troppo dal mio DVD è la morte di Owen. Non mi interessava fare soldi su questo evento. E ho sempre pensato che se fossi stato trattato con correttezza non saremmo mai arrivati a questa tragedia".

- "ho visto come era stato montato "Screwed" e posso dire che i miei fan non lo avrebbero gradito. C'erano molti lottatori o ex lottatori che parlavano male di me, dicendo che non ero professionale, che ero un pessimo uomo d'affari e tante altre maldicenze. Alcuni mi hanno deluso, come Jerry Lawler e Hulk Hogan. Non so cosa ho fatto a questa gente".

- "non mi interessa apparire a Raw o a Smackdown. Non ho niente altro da dire e non sarei a mio agio nell'entrare nel ring e dare l'impressione che tutto vada bene e sia a posto. Quando me ne sono andato alle Survivor Series ho pensato che non sarei tornato indietro. Oggi, anni dopo, mi chiedono di tornare, anche solo per la Hall of Fame. Per ora ho rifiutato anche questa opportunità, più avanti vedremo".

Credits: MondoWrestling.com

Bret Hart ci va pesante con Hogan, Flair, Ultimate Warrior e HBK, ma non solo

A margine dell'intervista rilasciata al Sun Online, Bret Hart ha parlato anche dei più famosi lottatori del suo tempo. Ecco quello che ha detto:

- HULK HOGAN
Non so quale siano i suoi problemi con me. Forse è invidioso perchè sono stato un lottatore migliore di lui. La verità è che Hogan farebbe fatica a produrre un DVD come il mio. Ogni suo match è la stessa identica cosa, per filo e per segno. Certo, aveva un'ottima apparenza e rilasciava interessanti interviste. Faceva anche vendere biglietti. Ma i suoi incontri non erano niente di speciale. Guardarli per quattro ore di fila metterebbe in mostra tutte le sue limitazioni.

- RIC FLAIR
Se mi chiete chi sia l'atleta più sopravvalutato della storia del wrestling, la risposta è Ric Flair. Presumo che qualcosa di buono abbia fatto nella sua carriera ma anche quando l'ho sconfitto per il titolo WWE non mi ha impressionato. Non lo ha fatto allora e non lo fa oggi. Penso che sia come per Hogan, se vedi un match di Flair allora li hai visti tutti.

- SHAWN MICHAELS
Non lavorerò mai più con lui. Dice di essere cambiato ma non ci credo. Nel wrestling ci vuole fiducia e rispetto e io non mi fido di lui. Non lo rispetto nemmeno, esattamente come lui non rispetta me. Non vedo perchè dovrei lavorarci, l'unica a guadagnarci sarebbe la federazione. Nel suo libro dice che non sono stato granchè e che i miei match erano tutti uguali. Cazzate. Shawn era un grande lottatore ma anche un maestro nel fregarti, nel rubare le idee e le mosse agli altri e poi millantare che fosse tutta farina del suo sacco. Non è stato certamente un pioniere mentre molto di quello che ho fatto io è stato davvero innovativo.

- ULTIMATE WARRIOR
La WWE ha prodotto un DVD che lo affossa completamente. E' comunque difficile avere compassione per lui visto il tipo di persona che era. Quando l'ho conosciuto non era una brava persona e non era nemmeno un grande lottatore. Detto questo, penso avrebbe meritato un trattamento diverso e che sul DVD avrebbe dovuto veder riconosciuti i meriti che ha avuto.

- DAVEY BOY SMITH
Il mio match con lui a SummerSlam 1992 è uno dei momenti più belli della mia carriera. Eravamo molto amici e penso che nell'incontro lo si noti. Quell'incontro era uno dei preferiti da mio padre che diceva che fare un match grandioso era una cosa, farlo davanti ad 82mila fan un'altra.

- HARRY SMITH
Il figlio di Davey è sicuramente il miglior giovane prospetto in circolazione. Sta facendo le cose per bene, senza fretta di entrare nella WWE. Sta maturando e facendo esperienza, imparando molti stili differenti di lotta.

- DYNAMITE KID
Penso davvero che chilo per chilo sia stato il più grande lottatore di tutti i tempi. Ritengo che pochi lottatori abbiano il coraggio di mettere i loro primi match su DVD. Ma quando guardi quei vecchi incontri tra me e Dynamite, devi sapere che io combattevo da meno di tre mesi. Questo è un testamento alla sua straordinaria abilità e da lui ho appreso davvero tanto.

- CHRIS BENOIT
Sono un suo grande fan, lavora duramente e può fare match fantastici contro chiunque. Come me, quando suona la campana riesce ad ipnotizzare il pubblico.

- KURT ANGLE
Se fossi in buone condizioni fisiche vorrei disputare contro di lui il mio ultimo match. E' un avversario che avrei voluto affrontare a mi spiace che il destino non ci abbia concesso di misurarci l'uno contro l'altro.

Credits: MondoWrestling.com

Bret Hart non vuole saperne nulla di un ritorno alla WWE

Bret "Hitman" Hart ha risposto alle domande dei fans nel corso di una convention negli ultimi giorni. Bret si è lamentato perchè Vince McMahon non si è mai scusato con lui in seguito allo Screwjob di Montreal e per questo non vuole partecipare alla prossima cerimonia di ingresso nella WWE Hall Of Fame. Hart ha anche detto che, se potesse lottare oggi, lo farebbe per la TNA o per le federazioni indipendenti.

Source: Lordsofpain.net (tuttowrestling.com)

La WWE vuole Bret Hart nel main event di Wrestlemania 22

La WWE vorrebbe convincere Bret Hart a lavorare nel main event di Wrestlemania 22, come special referee del match tra Vince McMahon e Shawn Michaels.

Amici di Bret, tuttavia, affermano che Bret non accetterà mai la proposta, anche perchè il wrestler ha di recente affermato che declinerà l'offerta della WWE di apparire nella cerimonia del 2006 per le introduzioni nella Hall of Fame della federazione.

Source: Lordsofpain.net (tuttowrestling.com)

La WWE l'ha messa sul "monetario" per portare Bret Hart a WM...

La WWE, per convincere Bret "The Hitman" Hart a lottare un match contro Vince Mc Mahon a Wrestlemania XXII, gli avrebbe detto che questo sarebbe il match più lucroso nella storia della WWE, ed ovviamente anche in tutta la carriera del canadese.

Nonostante ciò, dopo vari "no" incassati da Bret, la WWE ha momentaneamente desistito, e l'ex campione mondiale WWE e WCW è tornato in Italia, dove vive con la moglie Cinzia.

Source: Wrestlinginc.com (tuttowrestling.com)

Il dvd di Bret Hart è il più venduto della storia in Canada

Il dvd che la WWE ha dedicato all'ex campione mondiale Bret "The Hitman" Hart è il più venduto di sempre nella storia del Canada, per quel che riguarda i dvd della WWE.

Attualmente non si conoscono esattamente i dati di vendita del dvd negli Stati Uniti d'America.

Source: Prowrestling.com (tuttowrestling.com)

Bret Hart "apre" ad una sua introduzione nella Hall Of Fame WWE

Durante la sua partecipazione a delle manifestazioni svoltesi questa settimana a Monaco ed a Dusseldorf, in Germania, l'ex campione WWE e WCW Bret "The Hitman" Hart ha rivelato ad alcuni fans che una sua introduzione nella Hall Of Fame della federazione di Stamford non è impossibile.

Source: Wrestling Observer (tuttowrestling.com)

WWE: Bret Hart "sotterra" di nuovo Shawn Michaels

Durante il suo recente viaggio in Inghilterra, alla domanda se avrebbe fatto da arbitro speciale per un match tra HBK e Vince McMahon, Bret Hart ha risposto che non l'avrebbe fatto per nessuna ragione al mondo.
Parlando di Michaels, Hart ha dichiarato: "Se passi un po' di tempo con lui, ti viene voglia di buttarti dal balcone".

Credits: prowrestling

Bret Hart nella WWE Hall of Fame: ecco perchè

Bret Hart ha chiuso l'accordo per partecipare alla cerimonia di inserimento nella WWE Hall of Fame dopo un colloquio con i dirigenti della WWE avvenuto lo scorso 6 febbraio.

Bret Hart non riceverà soldi per la sua apparizione ed in questo modo resterà fedele alla sua parola, in quanto non lavorerà per la WWE.

Bret Hart non avrà alcun ruolo a Wrestlemania 22, anche se le immagini della cerimonia verranno mandate in onda durante il PPV.

A causa di un problema familiare, di recente Jeff Jarrett ha dovuto cancellare un incontro con Bret Hart per offrirgli di nuovo un contratto con la TNA, per evitare che Hart tornasse, anche se "one night only" alla WWE.

La WWE non ha ancora annunciato chi presenterà l'introduzione di Hart durante la cerimonia nè gli altri wrestlers che entreranno nell'Arca di Gloria.

Source: PwInsider (tuttowrestling.com)

Bret Hart su Sky

Secondo quanto detto da Luca Franchini su Sky, venerdì 10 Marzo ci sarà dalle 19.30 alle 20.20 prima di raw integrale, lo SPECIALE BRET HART, con Bret in studio.

Fonte: L4W

Bret Hart parla del fratello, del rapporto con Davey Boy e sullo screwjob

Bret Hart è stato recentemente intervistato dal Sun Online. Ecco le sue dichiarazioni più interessanti:

- "sono stato molto amico di Dynamite Kid e Davey Boy Smith. Al matrimonio di Dynamite Kid ero addirittura il suo testimone mentre Davey Boy ha vissuto con me durante i primi anni della sua permanenza a Calgary. Quando nel 1981 ho lottato in Inghilterra per la Joint Promotion, fui ospitato a casa della madre di Davey. Negli ultimi anni sono stato spesso in Inghilterra e ho pensato a quei tempi. Non tutte le storie tra me e Davey sono riferibili ma ne ricordo una con piacere. Eravamo a bere fuori in Giappone quando un mafioso - che aveva un dito tagliato - ci inviò alcuni drink. Pensammo di bere per non mancare di rispetto ma non riuscivamo a deglutire. Lo facemmo a stento. Solo più tardi ci dissero che dentro c'erano dei peni di tartaruga. Così da allora io e Curt Hennig iniziammo a prendere in giro Davey Boy e un giorno lui si arrabbiò di brutto. Voleva quasi darmele. Poi ci facemmo su due risate".

- "dopo la morte di Owen ho perso i contatti con Davey Boy Smith. Non mi dava fastidio che lavorasse con la WWE. Gli chiesi solo di non dire niente in pubblico sulla morte di Owen, a nome anche della vedova di lui. Era una situazione pesante, c'erano delle cause in corso. Davey e sua moglie Diana non l'hanno compresa. Penso che Diana volesse diventare la nuova Sable o comunque desiderasse per Davey un posto al sole nella WWE. Così sui giornali iniziarono a prendere le parti di Vince McMahon. Davey disse cose del tipo "Owen sapeva cosa stava facendo" e "Owen tirò la corda", cose che lui non poteva sapere. Le indagini dimostrarono quanto si sbagliasse. Tutto ciò ha rotto i nostri rapporti, anche se prima della sua morte eravamo tornati a parlarci. Ritengo che molte sue azioni siano dipese da mia sorella Diana, con la quale non ho più alcun contatto".

- "oggi non ho problemi con la WWE o con Vince McMahon. Penso che ai tempi della morte di Owen anche Vince si sentisse male. Fu inoltre costretto a difendersi da una causa legale. Mi sarebbe piaciuto che Vince avesse dimostrato più sensibilità ai tempi della tragedia. Sentii su di me molta pressione, perchè le mie sorelle Ellie e Diana mi accusarono di essere l'artefice principale della causa in corso. Io non avevo niente a che fare, facevo solo pervenire la voce di Martha (vedova di Owen) alla famiglia Hart. Ma dopo che Martha ha risolto la querela, lei mi ha lasciato nel limbo, e raramente mi ha contattato ancora. Penso che nel libro che ha scritto sia stata molto ingiusta verso la mia famiglia. Furono solo Ellie, Diana e mio fratello Bruce a voler far saltare la causa. Ha scritto cose false su me, o i miei fratelli Ross e Keith, su mia madre. Ma non posso farci nulla. Prima dell'infarto ero molto adirato verso Ellie e Diana. All'ospedale ho preso la decisione di concentrarmi sul mio ricovero fisico e sul mio futuro, invece di preoccuparmi di eventi del passato che non ho possibilità di modificare".

Durante l'intervista, Bret ha anche rilasciato dichiarazioni contrarie a quanto riferito da Shawn Michaels nella sua autobiografia per quanto riguarda lo screwjob di Montreal. Bret ha chiarito che l'idea di subire la Sharpshooter non fu sua - come sostiene Michaels - ma che Patterson e lo stesso HBK insistettero pesantemente affinchè nel match ci fosse tassativamente quel passaggio.

Credits: Mondowrestling.com

Molti wrestlers della WWE sono rimasti sorpresi che Bret Hart, subito dopo la cerimonia della sua introduzione nella Hall of Fame, sia andato al bar e vi abbia passato lì parecchio tempo, parlando con dei suoi vecchi amici, in particolare Steve Austin. Hart ha poi lasciato Chicago domenica mattina presto, il giorno di Wrestlemania 22.

Source: Lordsofpain.net (tuttowrestling.com)

Bret "The Hitman" Hart alla TNA? Praticamente impossibile

Le possibilità di vedere prima o poi Bret "The Hitman" Hart alla TNA sembrano al momento impossibili, dato che lo stesso ex campione WWE e WCW ha smentito, con un'intervista rilasciata al Calgary Sun, un suo interessamento ad entrare nella federazione di Orlando.

A dire la verità Jeff Jarrett aveva sempre saputo che Bret non avrebbe mai firmato un contratto a tempo pieno con la TNA, ma alcuni altri addetti ai lavori invece si. Ora, dopo aver letto l'intervista in questione, anche i più testardi sembra che si siano ricreduti.

Source: Prowrestling.com (TW)

Per Bret "Hitman" Hart si prospetta un'altra introduzione in una Hall of Fame. Insieme a Larry Hennig e Bob Roop sarà parte della classe del 2006 della "George Tragos/Lou Thesz Professional Wrestling Hall of Fame". L'introduzione avverrà il prossimo 15 luglio all'International Wrestling Institute and Museum.

Source: Wrestling Attitude (TW)

Nel corso di una intervista radiofonica, Bret Hart ha affermato che sarebbe interessato a lavorare nella TNA se i bookers avessero qualche buona storyline da proporgli, in cui lui possa interagire con Kurt Angle. Hart ha anche affermato di non aver più sentito Vince McMahon dopo la cerimonia della sua introduzione nella WWE Hall of Fame lo scorso aprile.

Source: Wrestling Attitude

Bret "The Hitman" Hart prenderà parte ad una sessione di autografi e foto all'Unison Bar & Lounge di Ville St-Laurent, Quebec, il prossimo 24 Giugno. Inoltre, durante la serata dello stesso giorno, Bret sarà uno dei giudici per un Montreal Bikini Contest in programma.

Credit: ewrestlingnews

by SimonCain


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In un'intervista al Waterloo Chronicle di Ontario, Bret Hart ha confidato di sentirsi in forma come mai gli era capitato dopo l'ictus che lo aveva colpito nel 2002. Il Waterloo Chronicle riferisce che Bret Hart è attualmente in grado di sollevare alla panca ben 295 libbre, ovvero poco più di 130 kg.

Il prossimo 16 ottobre uscirà il nuovo libro di Bret Hart, intitolato "Hitman: My Real Life in the Cartoon World of Wrestling". In una recente intervista per promuoverne l'uscita, Hart ha dichiarato di sentirsi uno dei migliori wrestler di sempre perchè lui ha sempre trattato il wrestling come una forma d'arte. Secondo Hitman invece Hulk Hogan non è un vero wrestler ma un entertainer.

Credits: rajah

In merito al debutto della nuova Hart Foundation fonti in WWE parlano addirittura di un ritorno di Bret "The Hitman" Hart nella compagnia di Stamford. Sembra che la leggenda canadese abbia dato il suo benestare per dare una mano alla nuova formazione che debutterà a breve. E non è da escludere una apparizione live del wrestler.


Fonte: fantawrestling.com- Reporter: Goldberg77

Il Vancouver Sun ha pubblicato alcune anticipazioni sulla biografia di Bret Hart di imminente pubblicazione. In questo libro Hitman promette di essere molto sincero ed onesto. Tra le altre rivelazioni, Bret ammette anche le sue numerose scappatelle extra coniugali ed il fatto di non aver mai saputo resistere al richiamo delle donne durante la sua vita on the road.

Credits: prowrestling

Secondo gli ultimi reports, presto negli States verrà proposto un nuovo reality show intitolato "Hart Nation", questa volta con protagonisti l'ex moglie di Bret Hart, Julie, e i suoi quattro figli Blade, Jade, Beans e Dallas.

Credit: ewrestlingnews

by SimonCain

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Bret "The Hitman" Hart qualche settimana fa ha formalizzato il divorzio dalla seconda moglie Cinzia, ragazza italiana sposata qualche anno fa e con la quale viveva gran parte dell'anno in Italia.

A quanto pare la coppia ha divorziato perchè Cinzia non aveva intenzione di lasciare l'Italia per il Canada e gli Stati Uniti, mentre Bret non voleva vivere più nel nostro paese.

Source: Prowrestling.com

E' uscita in Canada, e presto uscirà anche negli Stati Uniti, la biografia di Bret "The Hitman" Hart. Il libro è stato descritto dai più come una onessta e brutale rivelazione della vita del leggendario Hitman nell'industria del wrestling.
Tra i vari passaggi uno è particolarmente significativo:
"Quando lavoraro per mio padre (in Canada ndr) non avevo bisogno di potenziare il mio corpo con delle pillole. Non ne ho mai avuto bisogno. Ma quando sono approdato alla WWF chiunque assumeva di queste pillole. E Dynamite e Davey Boy facevano 3-4 volte i soldi che facevo io. Se non avessi assunto anche io quelle pillole non sarei arrivato dove sono arrivato".
Tra le altre cose parla dei tradimenti durante i suoi viaggi e di suo padre/allenatore.

Fonte: 24Wrestling

Incredibile ma vero, il sito ufficiale WWE ha pubblicato uno speciale dedicato al decennale dello screwjob di Montreal, riportando anche le dichiarazioni in merito di Bret Hart. Il grande Hitman non dimentica quanto accaduto, ma per la prima volta sembra volersi lasciare alle spalle la notte di Montreal. "Penso a questo incidente come una cattiva decisione di Vince McMahon e della WWE. Penso che tutti possiamo guardare indietro e sapere che c'era un modo migliore per fare le cose." Continua Hart: "Non perdono nessuno di chiunque sia stato coinvolto in questo - da Gerald Brisco a Michaels a Triple H a Vince. Ma allo stesso tempo penso che la vita sia troppo corta per portarsi dietro il risentimento ogni giorno." "Vorrei non fosse mai successo, ma è successo... ed io sono passato oltre" ha concluso Bret.

Credits: WWE.com

WWE.com ha pubblicato un intervista in due parti a Bret "Hitman" Hart, a pochi giorni dal decennale dello "Screwjob" di Montreal. Nell'articolo Bret parla di alcune superstars WWE, e in particolare dice di avere molto rispetto per John Cena e Batista poichè "hanno un charisma fuori dal normale e sanno coinvolgere". "The Hitman" definisce anche Rey Mysterio "un wrestler abbastanza sottovalutato che non ha mai ottenuto a pieno quello che poteva ottenere, e che probabilmente è uno dei migliori mai visti sul ring".






Credit: lordsofpain & WWE.com

by Source of strenght

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La ragione per la quale la WWE non ha pushato più di tanto il decimo anniversario dello Screwjob di Montreal è dovuto al legate che, ora come ora, lega la federazione di Stanford a Bret Hart. Bret, infatti, sin dalla sua introduzione nella Hall of Fame è avvertito come uno del gruppo della WWE. La federazione, infatti, ha anche aiutato Bret Hart nel promuovere la sua nuova autobiografia quando è stata rilasciata negli Stati Uniti.

Source: ProWrestling.com