B.C. i preistorici

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totalwar
00mercoledì 30 novembre 2005 15:30


B.C. (Before Christ, Avanti Cristo) è una delle strisce più antiche ancora in circolazione. Il debutto risale a circa la meta del secolo scorso (1958) quando le prime tavole furono pubblicate da The New York Herald Tribune dopo che ben cinque syndicate l'avevano rifiutato. Ha raggiunto negli anni '70 una grandissima popolarità, paragonabile solo a quella dei Peanuts. I primitivi di Johnny Hart con i loro grandi nasi e le battute salaci hanno circolato per i diari scolastici di una intera generazione in Italia trovando spazio persino su una rivista mitica come Urania. Oggi il successo e i consensi della critica sono un po' scemati, in parte anche per la pesante svolta ideologica di Hart. Dopo l'abbandono da parte del periodico Linus le ultime strisce non sono più distribuite dalle nostre parti. Resta il ricordo di una strip geniale, casinista, esilarante, variopinta, tra le più amate nella storia del fumetto.



fonte: ragnacci.net
totalwar
00mercoledì 30 novembre 2005 15:32
lo stile


Largo spazio è lasciato all'immaginazione del lettore come avviene con la buona letteratura o alla radio. Il disegno sotto i tratti scarabocchiati nasconde un minimalismo sofisticato, il ritmo su tre o quattro tavole perfetto (molte volte bastano solo due), e spesso al posto delle azioni vediamo solo effetti sonori (il wham, wham della clava...). Con una scritta su un masso si può aprire qualsiasi attività professionale. I dialoghi sono intrisi da spiritosaggini e da un umorismo nero, sarcastico, intelligente, sardonico. L'uso delle parole è misuratissimo, geniale e sempre ispirato, le battute arrivano a getto continuo. Del resto, come racconta in una lunga intervista, Hart ha addirittura a sua disposizione una piccola squadra di ideatori di gag. Nelle prime tavole, quelle storiche, i personaggi hanno caratteri ben definiti e le gag sono scritte intorno alle loro personalità.


fonte: www.ragnacci.net
totalwar
00mercoledì 30 novembre 2005 15:33
lo scenario




Lo scenario pesca con disinvoltura da tutto il guazzabuglio immaginario delle epoche preistoriche. Caverne, vulcani irascibili, precipizi, spiagge dove sdraiarsi a filosofeggiare sul mondo, qualche albero dove inaspettatamente si può trovare un telefono stile anni trenta. Non mancano infatti gli elementi di modernariato come i segnali stradali, il servizio postale e altro ancora, senza cadere nel banale manierismo dei Flintstones. Dall'altra parte del mare ci sono degli esseri sconosciuti e dotati di un senso dell'ironia micidiale. Con loro si comunica affidando alle correnti marine i messaggi scritti su tavolette.


fonte: www.ragnacci.net
totalwar
00mercoledì 30 novembre 2005 15:35


Purtroppo Hart appassionato consumatore di letture bibliche negli ultimi anni ha voluto manifestare una propria svolta spirituale, inserendo nella striscia in modo brutalmente palese temi religiosi e diventando un paladino per le organizzazioni cristiane massimaliste. Con una famigerata tavola domenicale, apparsa a Pasqua del 2001, è persino riuscito a sollevare le ire delle comunità ebraiche disegnando un menorah, il candelabro a sette bracci sacro simbolo della tradizione giudea, che progressivamente estingue le sue fiammelle trasformandosi in un crocefisso. Questa striscia è un cavolo a merenda nell'ambiente allegrone di B.C. dove regnava un umorismo di stampo classico lontano da riferimenti politici e ideologici. Aldilà delle diatribe religiose segna una svolta di decadenza senza ritorno per una delle strips più gloriose e amate dai lettori di tutto il mondo. E ormai Hart parla con toni da fondamentalista islamico.

fonte: www.ragnacci.net
totalwar
00mercoledì 30 novembre 2005 15:43
i protagonisti
I cavernicoli




B.C. è il personaggio che fa da collante, la spalla che con domande semplici da il via alle battute. Omino preistorico tranquillo, pacifico e un po' anonimo, può rimanere giornate fermo ad osservare un tramonto per tirare fuori un'osservazione. Wiley, barba ispida e una gamba di legno, è un sudicio zoticone dotato di una natura poetica, superstizioso, con un'avversione totale all'acqua in ogni forma: basta pronunciare la parola per farlo strillare. A tempo perso è anche l'allenatore sfigatissimo della squadra di baseball locale, composta dagli altri cavernicoli tanto bravi nel sarcasmo quanto scarsi. È l'autore di un dizionario, lasciato sempre aperto su un masso, oggetto di assidua lettura per le squinternate e originali definizioni, uno dei tormentoni più simpatici della striscia. Grog è il cavernicolo dei cavernicoli. Tozzo e rozzo, tutto testa e gambe, trovato dentro un blocco di ghiaccio, per lunghissimo tempo non è stato in grado di pronunciare una parola. Peter è un genio incompreso ed elegante, attratto da una filosofia insensata.


altri cavernicoli




Clumsy Carp è un maldestro e occhialuto intellettuale. Appassionato di ittiologia, trascorre ore interminabili con la testa immersa in improbabili ruscelli dove passano i pesci più assurdi del mondo. Thor, artista e inventore della ruota e del pettine, è un narcisista, gran gentiluomo amante delle donne. Curls, il riccio, è il re delle battute sarcastiche, con un'ironia perforante e inesauribile. Tra i comprimari c'è il grande guru della montagna: ogni tanto qualcuno va a trovarlo per avere risposte demenziali a domande stupide, o viceversa.


Donne




Due sole rappresentanti del mondo femminile, il peggio che si poteva tirare fuori da una grezza visuale maschilista e troglodita, perfette per le battute della commedia. Non hanno un proprio nome, ma vengono menzionate solo con i soprannomi e questo la dice lunga. La cicciona (The Fat broad), modello di virago, brutta, cattiva, permalosa, temuta per i propositi di dominazione dell'uomo. La pollastrella (The Cute Chick), bionda e magra con le curve ai punti giusti, stile pin-up di Playboy, capelli lunghi, , oggetto del desiderio in un mondo che non ha ancora scoperto l'oggettività, prototipo della bella figa che non la dà a nessuno.





Animali



Nello apparato scenico esilarante e sgangherato ideato da Hart una parte notevole è svolta da un ricco cast di animali. Il serpente, vittima perenne della clava della grassona, sconta forse le colpe del suo antenato biblico. Il dinosauro, che nella realtà preistorica non ha mai convissuto con umani, sta in giro per fare folclore e casino. Le formiche hanno una complicata vita sentimentale e familiare, con vicende da telenovela serale e sono perennemente in fuga da un affamato e cattivissimo formichiere. Un altro gruppo sociale è formato dalle tormentate conchiglie fornite di gambe e occhi. La tartaruga Ol' John vive in simbiosi con l'uccello Dookey per il quale svolge il ruolo di carrello d'aereo e paziente spalla per i dialoghi durante i voli. Ma il più abnorme di tutti è lo sfigato Apterix uccello peloso senza ali e senza piume e con becco lungo, icona di tutte le sfortunate specie destinate all'estinzione. Nell'universo chiacchierone di B.C. ci sono anche un sasso e una margherita capaci di dialoghi attoniti ed estemporanei e Zot, un fulmine che passa il suo tempo a colpire piante e animali.

totalwar
00mercoledì 30 novembre 2005 15:44
link
Ancora molto popolare e molto amato B.C. conta centinaia di pagine amatoriali nel Web. Le nuove strisce sono reperibili su creators.com . Sulle recenti polemiche riguardanti la svolta religiosa di Hart potete leggere un eccellente punto di vista critico su povonline.com .




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