Re dell’Africa e capo dell’esercito dei mori, occupò la Francia per vendicare la morte del padre Troiano. Agramante era un discendente di Alessandro Magno e nipote di Agolante. La leggenda di Agramante fa parte del ciclo delle leggende di Carlo Magno e la troviamo narrata sia nell’Orlando Innamorato del Boiardo che nell’Orlando Furioso, dell’Ariosto. Nei racconti del Boiardo, Agramante è un guerriero saraceno con un’incredibile forza e bramoso di fama e di vittoria.
L’Ariosto invece, ne da una raffigurazione più umana, in cui Agramante comanda una campagna bellica che alquanto gravosa. Nell’Orlando Furioso Agramante, consigliato da re Sobrino e da re Carlo vuol decidere le sorti della guerra organizzando con un duello tra Rinaldo e Ruggero, da tenersi ad Arles. Il duello però non va in porto, perché Ruggero non vuole uccidere il suo futuro cognato, così Melissa, sotto le mentite spoglie di Rodomonte, consiglia ad Agramante di intervenire in prima persona. Agramante, abbandonato dai suoi compagni, parte per l’Africa e, durante il viaggio, un incantesimo di Astolfo fa comparire davanti a lui una flotta di navi cristiane, con la quale ebbe uno scontro. Giunto con Sobrino su un’isola vicino Lampedusa, incontra Gradasso e decide insieme aio due di sfidare Orlando accompagnato da altri due paladini, Oliviero e Brandimarte. In questo duello, Agramante verrà ucciso da Orlando.
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