"Le molestie sessuali servono"
Russia, incredibile sentenza
"Le molestie sessuali sul luogo di lavoro non possono essere condannate perchè sono utili a garantire la sopravvivenza della razza umana". Con questa incredibile motivazione un giudice russo ha respinto al mittente la denuncia di una donna che aveva portato in tribunale un collega, accusato appunto di averla molestata. "Se non esistessero le avances sessuali - ha precisato il giudice - non ci sarebbero bambini".
"Non riuscivo a credere a quelle parole - ha detto la donna - sono rimasta basita mentre ascoltavo come il giudice cercava di far sembrava una cosa utile, qualcosa che invece per una donna è davvero umiliante e difficile da accettare". Il giudice ha anche precisato di aver respinto la richiesta della donna in quanto il collega in questione "secondo quanto raccontato, in realtà non aveva tenuto un comportamento criminale, ma era stato gentile, chiedendo in maniera esplicita, ma garbata, di voler avere un rapporto sessuale con la collega".
A nulla srono servite le proteste dalla donna e quelle avanzate dai suoi legali. Il giudice è stato irremovibile. Il comportamento desta ancora più stupore se si pensa che, secondo una ricerca recente, su 100 donne che lavorano, 32 ammettono di aver subito molestie sessuali almeno una volta da un collega o da un superiore e 7 raccontano addirittura di essere state violentate.
Fonte:
tgcom