questo è un film uscito l'anno scorso e proposto in edicola qualche settimana fà in allegato ad una nota rivista ...
il titolo fà riferimento alla situazione di insonnia provata dal protagonista a causa del sole di notte tipico del paese dell'alaska in cui si svolge il film ...
ed è proprio questa continua presenza della luce una delle caratteristiche peculiari del film ... una luce continua che confonde il protagonista del film ma che confonde anche lo spettatore sia perchè non si riesce ad avere una percezzione del trascorrere del tempo ma anche perchè, abituati da anni a stereotipi cinematografici, rimaniamo sorpresi dal vedere scene ad alta tensione svolgersi in un ambiente diurno ...
il film è inoltre caratterizzato da unì'altra caratteristica ... è uno dei pochi triller in cui sapiamo quasi da subito chi è l'assasino ... in questo film la lotta tra killer e poliziotto non si svolge tanto sul piano fisico quanto sul piano morale ... il protagonista infatti, prima di poter fermare il colpevole, si dovrà scontrare contro le proprie debolezze e le proprie paure ...
molto buona la recitazione di al pacino e di r. williams che rappresentano perfettamente due personaggi molto complessi e interessanti ... come molto buona è anche la regia del film ...
da segnalare la scenografia molto insolita e per tanto molto piacevole ...
film che mi sento di consigliarvi ...
voto 8
la crudeltà ha cuore umano
volto umano la gelosia
umana forma divina il terrore
e veste umana il segreto
william blake "canti dell'innocenza e dell'esperienza"