Sposini ha aperto gli occhi
"Segni di recupero di coscienza"
Il conduttore de La vita in diretta si era sentito male improvvisamente il 29 aprile. Operato d'urgenza per un ematoma al cervello mostra continui, lenti miglioramenti. Sospesa la sedazione farmacologica
ROMA - Lamberto Sposini sta meglio. Da ieri ha cominciato ad aprire gli occhi sia spontaneamente che dopo stimolazione e a manifestare piccoli segni indicativi di un iniziale recupero della coscienza. Lo comunicano i professori Giulio Maira e Rodolfo Proietti, che coordinano lo staff medico del Gemelli.
Per il conduttore televisivo la prognosi
rimane riservata, ma dal giorno
dell'intervento per la rimozione dell'esteso ematoma cerebrale, eseguito il 29 aprile, le sue gravi condizioni cliniche sono state in
continuo e progressivo miglioramento, seppure lento.
Sposini è ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva del Policlinico universitario A. Gemelli, a Roma. Da qualche giorno è stata sospesa la sedazione farmacologica utilizzata per proteggere il cervello durante la fase del coma provocato dall'estesa emorragia. Il prossimo bollettino medico sarà diramato lunedì prossimo.
Il conduttore de La vita in diretta, 59 anni, si era sentito male improvvisamente il 29 aprile poco prima dell'inizio della trasmissione. Portato, privo di sensi e in codice rosso all'ospedale Santo Spirito, era stato poi trasferito, intorno alle 16, al policlinico Gemelli di Roma per gestire l'emergenza. Il giornalista è stato sottoposto a un intervento al cervello. Dopo l'operazione, effettuata dall'equipe dell'Unità operativa di Neurochirurgia del Gemelli guidata dal professor Giulio Maira, lo staff medico ha fatto sapere che l'intervento era perfettamente riuscito.
Fonte:
Repubblica