Hanno detto "cacceremo tutti gli immigrati" e l'immigrazione continua ad essere costante e senza alcun freno. Ma è colpa del Governo? No è un fattore storico fisiologico. Qual'è la colpa del governo? Sta nel fatto che usano questo fattore - normale - come pretesto per fare demagogia, pura demagogia. Gli immigrati non si possono mandare via: 1) perché servono all'Italia 2) perché l'Italia deve rispettare delle normative e dei trattati internazionali 3) perché è un ciclo che si ripete nella storia e non è possibile fermarlo. Perché dicono di voler cacciare gli immigrati? Perché stuprano, violentano e quant'altro. Una delle tante balle del duetto Berlusconi-Lega. Secondo dati di fine 2008 (eurostat) gli immigrati commettono in Italia il 2,7% degli stupri, secondo i telegiornali l'87%. Questa è FALSIFICAZIONE mediatica bella e buona! Ma di chi saranno queste televisioni!?!? Lascio a voi la risposta...
Ha detto "stanno già costruendo 1200 case all'Aquila" e perché non le fanno vedere nelle sue televisioni? Sono stato all'Aquila 4 volte e in questi giorni altri amici sono tornati li, visto nemmeno una casa. Poco fa ho parlato con alcuni residenti e mi hanno detto che sono in corso d'opera 12 case in tutta la provincia, con 50000 sfollati. Intanto per il G8 stanno ristrutturando un aeroporto in disuso per far atterrare gli aerei presidenziali, buttando al vento decine di milioni di euro; soldi che potevano servire per velocizzare e per costruire più case per i terremotati. Questa è la demagogia al potere.
Intanto, mentre compie questi mirabolanti atti di sacrificio per il suo Amato Paese: si inventa una legge per non andare in galera, usa i voli di stato per portare qualche puttana nella sua villa in Sardegna costruita in barba a tutte le normative di tutela ambientale.
Dice all'opposizione di tacere perché lui deve governare e non può essere disturbato: il primo segnale che fa presupporre una certa antipatia per la democrazia, dopo quello della mirabolante legge elettorale che non permette nemmeno ai cittadini italiani di esprimere le preferenze sui candidati.
Stufo di scrivere, consapevole che sarà inutile qualsiasi richiamo, qualsiasi pulce nell'orecchio, chiudo dicendo che Metternich, con la sua affermazione sull'Italia, quasi quasi potrebbe essere considerato d'attualità.
Io non vedo l'Italia, vedo solo un egoismo dilagante e galoppante, vedo solo la corsa a chi è più furbo.
La politica è lo specchio della società, e questo fa paura!