Ora io non so voi ma io sto vivendo una situazione particolare, che vi espongo e da questa magari puo partire un confronto.

Sono tre anni che ho un rapporto speciale con un mio amico, tommaso, è il mio migliore amico, la persona che mi capisce con uno sguardo, che c'è sempre, nei momenti di merda, nei momenti felice, è quello che se lo mando affanculo e il giorno dopo gli scrivo il buongiorno mi risponde tranquillo, quello che mi consiglia di non fare una cosa perchè ci starò male, ma che mi coccola quando lo chiamo in lacrime perchè quella cosa l'ho fatta e aveva ragione lui, è il ragazzo per cui fare qualsiasi cosa, lui è rimasto, altri "amori" sono passati ma lui è rimasto... io gli voglio un bene dell'anima e penso che se dovesse mancarmi lui, morirei... perchè lui è una parte troppo importante di me.. ma ultimamente il rapporto è ambiguo..
cis ono giorno in cui è più coccolo.. come venerdi sera.. bacini coccole, foto abbracci.. ecc.. parlavamo cosi vicini che c'era il rischio che le labbra si sfiorassero ma è sempre stato cosi... la differenza sono state certe sue risposte...
all'affermazione " stasera sto bene truccata cosi.. " lui " stai bene anche senza trucco.."... " però stasera sono carina" e lui " eh si confermo".. c'è da dire che è un periodo che questo rapporto ha preso sta piega "platonica" perchè poi non succede niente.. eh...
oppure visto che venerdi ho bevucchiato un po troppo gli ho detto "potrei fare una cosa di cui mi pentirei domani ma oggi sarebbe il massimo.. e piacerebbe anche a te.." e lui " eh si, probabilmente mi piacerebbe"...

ora.. io non lo capisco, non riesco a capire se mi vede in maniera diversa.. o se sono io che sono prevenuta ultimamente...
voi avete mai avuto situazioni del genere...
cosa ne pensate? cosa dovrei fare?