REGGIO EMILIA
Simon
Collezione Maramotti. «John F. Simon, Jr. Outsede in: Ten years of Software Art» (Fino al 3 maggio). La mostra dell’artista americano esplora un percorso decennale di ricerca all'interno della software art.
www.collezionemaramotti.org


ROMA
Dibbets
Galleria. «Jan Dibbets» (Fino al 9 maggio). Questa prima personale romana di Dibbets si articola attorno ai famosi lavori degli anni Ottanta in cui la fotografia dialogava con lo sfondo pittorico. www.gallerja.it



MILANO
Samurai
Palazzo Reale. «Gli ultimi samurai. Opere della collezione Koelliker» (Fino al 2 giugno). Sono esposte armature giapponesi di samurai - 80 esemplari e relativi ornamenti, che vanno dal 1550 al 1850 - destinate a personaggi di alto rango. Si tratta di manufatti di grande bellezza che esprimono simbolicamente il potere. www.palazzoreale.milano.it



PESCARA
Cromofobie
Ex Aurum. «Cromofobie. Percorsi del bianco e del nero nell’arte italiana contemporanea» (Fino al 31 maggio). Un panorama delle opere in bianco e nero nell’arte italiana contemporanea. Tra gli altri Accardi, Fontana, Burri, Capogrossi, Castellani, De Dominicis. ufficiostampa@novellamirri.it



LONDRA
Roni Horn
Tate Modern «Roni Horn aka Roni Horn» (Fino al 25 maggio). La prima retrospettiva londinese dell’artista americana, che presenta opere dal 1975 ad oggi. Ci sono i nuovi calchi di vetro colorato, dagli acquarelli del 1982, da alcune installazioni fotografiche. www.tate.org.uk/modern



STOCCOLMA
Gursky
Moderna Museet. «Andreas Gursky» (Fino al 3 maggio). Cresciuto alla scuola dei Becher, raccoglie 150 scatti (1980-2008) che vanno dalle prove studentesche agli inediti realizzati per questa mostra. www.modernamuseet.se



NEW YORK
Bas
Brooklyn Museum. «Hernan Bas». (Fino al 24 maggio). L’artista di Miami riunisce 40 opere della collezione della famiglia Rubell. Bas si ispira all’immaginario classico e romantico, e alla cultura gotica. www.brooklynmuseum.org



PECHINO
Mona Hatoum
Ullens Center for Contemporary Art. «Mona Hatoum: Measures of Entanglement». (Fino al 15 aprile). Le installazioni dell’artista palestinese, scelte da Jerome Sans’s, mettono insieme banali oggetti domestici che possono diventare minacciosi come una granata su un divano. www.ucca.org.cn






latsampa.it