il papa chiede aiuto per i più poveri
il papa invita ad aiutare i poveri
il G8 come la Banca Mondiale e l'Unione Europea sono organizzazioni che fanno più favori alle multinazionali, banche e petrolieri insomma ai ricchi piuttosto che aiutare i cittadini del mondo
vedi il recente assurdo aumento del tasso di sconto da parte della Banca Europea a fronte di un'inflazione importata dall'estero
i problemi mondiali maggiori in questo momento sono il prezzo del petrolio e delle materie prime come i cereali oltre all'inquinamento
se a ciò si aggiunge la crisi dei mutui sub-prime non ancora smaltita, stiamo per iniziare una crisi economica di grave impatto sulla vita di molti paesi, l'Italia in prima fila, per il nostro colossale debito pubblico il cui costo degli interessi continua a salire con l'aumento dei tassi
il papa giustamente ha chiesto aiuto per i poveri
la fame non è affatto debellata come promesso dai precedenti summit e gli affamati dai 650 milioni stanno arrivando al miliardo a causa del raddoppio del prezzo dei cereali come il riso, il mais ed il frumento
prezzi saliti non solo per l'aumento della domanda mondiale di Cina ed India, ma anche per la siccità di produttori importanti come l'Australia e per scelte scellerate come quella del solito Bush che non pago di creare disastri in Iraq, si è reso responsabile dell'aumento del prezzo dei cereali, in particolare del mais, avendo scelto di puntare alla produzione di biodiesel facendo impennare il prezzo di questo importante cereale che ha trascinato quello di tutti gli altri
altri responsabili sono le banche, fondi speculativi e istituzioni finanziarie che avendo perso cifre esorbitanti con la follia dei prestiti subprime, per recuperare le perdite si sono messe a speculare sulle materie prime come i cereali ed il petrolio
secondo i dirigenti dell'OPEC il prezzo del petrolio sarebbe a 70 dollari se la speculazione non facesse lievitare il prezzo attraverso il meccanismo dei future
ogni giorno si consumano 85 milioni di barili di petrolio, ma sul mercato dei future si scommette su 1 miliardo di barili e queste scommesse al rilazo fanno .....rialzare il prezzo del bene sottostante
Berlusconi una volta tanto ha fatto una buona proposta: aumentare i margini di deposito dal 5% al 50% sui future del petrolio
in questo modo la speculazione verrebbe messa in difficoltà ed il prezzo del petrolio potrebbe scendere a livelli più accettabili
Bush ha promesso di essere più duttile sulla questione inquinamento dopo esser stato contrario per anni al protocollo di Tokyo che prevede meno conusmi ed inquinamento
gli USA con il 5% della popolazione mondiale è responsabile per il 20-25% dell'inquinamento e dei consumi di ogni genere di materia prima!
vedremo se il G8 riuscirà a prendere decisioni importanti per il pianeta
se non ci riuscisse, saremmo a rischio di crisi economica e recessione mondiale già iniziata che loro invece potrebbero bloccare con decisioni importanti che sono in grado ma poco propensi a prendere
io sono scettico perchè i G7 oraG8 non sono riusciti finora a combinare granchè, ma spero di essere smentito dalle notizie che usciranno in questi giorni
non ci servono politici ed organizzazioni che non sono in grado di risolvere le problematiche mondiali!