Fenomeno presumibilmente molto antico consistente in una matita o una penna o un pezzo di gesso che producono scritture senza che un qualunque soggetto le guidi.
Si sono comunque verificati casi durante i quali le scritture sono apparse su superfici, senza la presenza di penne, matite, pennarelli... insomma senza la presenza fisica di inchiostro.
Nel 1850 il medium Simmonds sembrò il primo ad averne ottenuto i risultati durante una seduta.
Memorabili gli esperimenti del barone scandinavo Ludwig Guldenstubbe che nell'agosto del 1856 fece scalpore in tutta Europa. Il primo agosto del 1856 lasciò in una scatola chiusa a chiave un foglio di carta ed una matita ed attese dodici giorni. Il tredicesimo giorno con sua immensa sorpresa trovò sul foglio dei caratteri misteriosi che aldilà del loro significato, erano lì senza che nessuno avesse aperto la scatola.
E' anche vero che numerosi tra i più imminenti parapsicologi reputano la scrittura automatica, un fenomeno ottenuto con frode.
Se si parla di frode, gli unici mezzi sarebbero sostitutire materialmente i fogli e le lavagne pulite con altre già scritte e si tratta anche di azioni facilmente riproducibili poichè utilizzate da numerosi prestigiatori.
Con l'avvento della tecnologia si sono ottenute via via scritture automatiche sempre più al passo con i tempi:
macchine da scrivere che battevano frasi da sole fino ad arrivare a computer che stampano a schermo frasi.