Fiocco rosa allo zoo di Chester, è nata Margaret. La baby giraffa è alta poco più di un metro per 34 chili. Dimensioni che equivalgono alla metà rispetto agli altri neonati della sua stessa specie. Nel 2006 nello stesso centro inglese era venuta alla luce la "cuginetta" Molly, che appena partorita pesava circa 68 chilogrammi. Grazie allo sguardo tenero e alle sue dimensioni ridotte, Margaret più che un cucciolo sembra un peluche.
Una giraffa in miniatura - Tim Rowlands, direttore dello zoo, ha spiegato: "Margaret è uno degli esemplari della sua specie più piccoli che abbiamo mai visto. Sua madre, Fay, è tra le più minute giraffe che vivono nel nostro centro. Inoltre l'animale è venuto alla luce in anticipo, di due settimane, perciò è stato necessario allattarla con il biberon". Proprio per il fatto di essere nata prematura, in natura il cucciolo avrebbe avuto scarse possibilità di sopravvivenza e sarebbe stato facile preda per numerose fiere.

Margaret appartiene alla specie baringo - Margaret è una giraffa baringo detta anche dell'Uganda (Giraffa camelopardalis rothschildi) è una sottospecie di giraffa diffusa in Uganda e nel Sudan meridionale, oltre che nel Kenya centro-settentrionale. Si differenzia dalle altre sottospecie (con le quali si incrocia facilmente) per le macchie poco marcate di color bruno scuro su fondo color crema. Spesso anche la parte inferiore al ginocchio è coperta da macchie.

Sarà più famosa di Kunt - A pochi giorni dalla sua nascita, Margaret è già una star e si appresta a superare di gran lunga la fama di Kunt, nato allo zoo di Berlino e della sua cuginetta Flocke, venuta alla luce a Norimberga, che in breve tempo sono diventati i due cuccioli di orso polare più fotografati al mondo. La loro triste storia ha fatto commuovere milioni di persone. I due sono stati abbandonati dalle rispettive madri e allevati dall'uomo. Anche la piccola giraffa è stata strappata alle coccole della mamma. Lei però non è stata ripudiata perciò una volta svezzata si potrà godere l'affetto del pubblico, ma anche, cosa più importante, di Fay.



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