Che ai gatti piaccia viaggiare non è un mistero. Sono infinite le storie di felini scappati da casa e poi tornati, magari dopo un paio di mesi con famiglia al seguito. Ma la vicenda di Gracie Mae è davvero singolare. La micia non solo si è imbarcata clandestina su un aereo, ma alla fine del viaggio è sbucata dal bagaglio di uno sconosciuto. L'animale si era si è infilato di nascosto nella borsa che la sua padrona, Kelly Levy, stava preparando prima di partire per una missione di lavoro. Ma poi, un errore durante il ritiro del bagaglio ha fatto il resto.
Un gatto nella valigia - Ron Carter andava di fretta all'aeroporto di Dallas-Fort Worth non si è accorto di aver preso il bagaglio sbagliato dal nastro scorrevole dell'aeroporto. Tornato nella sua casa in Texas ha avuto una doppia sorpresa. La valigia non era la sua. E dentro, raggomitolata tra la biancheria, c'era Gracie Mae. Il primo pensiero dell'uomo è stato: "Che razza di persona umana può trasportare il proprio animale in una valigia per risparmiare i 75-80 dollari per le spese aeree di trasporto?". Ma poi per fortuna ha notato che l'etichetta recava un numero di telefono, e senza pensarci due volte si è messo in contatto con Kelly Levy.
Il ritorno a casa - Una telefonata davvero provvidenziale per la proprietaria che ormai aveva perso le speranze di ritrovare il suo amico peloso. "Ero impazzita - ha spiegato Kelly - avevo messo la casa sottosopra senza trovarla". Poi una telefonata da Forth Worth nel Texas. Un uomo, un perfetto sconosciuto, mi ha detto: "Non ci crederete, ma all'aeroporto ho preso una valigia senza rendermi conto che non era la mia. L'ho aperta e ne è uscito un gatto. E' vostro?". E così la dispersa Gracie Mae è potuta tornare a casa e riprovare ancora una volta il brivido del volo, questa volta però non come clandestina, ma dentro una più appropriata gabbietta per felini.
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