Il trio sembra essere nelle mani di Sting, è lui che decide quando come e perché, d'altronde è il principale compositore, il front man, quello che ha continuato a vendere milioni di copie dopo la prima fine dei Police.

Il successo di botteghino del tour ha convinto il bassista che la reunion (nata inizialmente per celebrare i 30 anni dalla nascita) potrebbe subire un prolungamento in studio con la realizzazione di un nuovo LP.

“Se continuiamo a vederci anche dopo la fine del tour potrebbe essere una naturale conseguenza” ha spiegato Sting “Non posso prevederlo.
Sono sicuro che gli altri due sarebbero molto contenti se registrassimo nuovo materiale.
Ma tutto dipende dalla mia ispirazione e se arriva.
Ho resistito per 20 anni nel non voler tornare insieme: gli altri due mi hanno telefonato, come i promoter e la casa discografica e il mio istinto è sempre stato quello di dire no.
Poi un giorno mi sono svegliato e ho pensato: ‘Adesso cosa posso fare per stupire le persone e stupire me stesso?” e la risposta è arrivata dopo una telefonata ‘agli altri due' Stewart Copeland e Andy Summers.

Ma Sting ha deciso di stupire anche la sua banca: a fine tour i Police intascheranno circa 200 milioni di dollari.

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