All’EICMA, novità anche nel settore delle 4 ruote per KL

Nel settore delle 4 ruote, ovvero degli ATV, tante le novità presentate a Milano. Oltre all’ormai caldeggiato ATV sportivo sognato da tutti gli appassionati, parliamo del KFX450R in versione omologata, faranno bella mostra i nuovi “Utility” di casa Kawasaki in versione 2008 che si arricchiscono di importanti novità. Oltre alle rivisitazioni estetiche, per qualche modello vi è stato un ulteriore step tecnico evolutivo, culminato con l’adozione dell’iniezione elettronica sul top di gamma: il nuovo KVF750i Brute Force, in vendita dalla prossima primavera.

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Creatività, dinamicità e sempre più interesse per ogni segmento del mercato: sono questi i segreti del marchio KYMCO che per la stagione 2008 è pronto al lancio di una serie di modelli totalmente inediti. Molte le anteprime che verranno presentate in occasione di EICMA 2007 durante il quale verrà tenuta una conferenza stampa per illustrarle e verrà fornito un press kit specifico
contenente tutte le informazioni e le fotografie in alta qualità. Moltissime le novità presentate da KYMCO per il mercato internazionale; ecco i dettagli relativi al mercato italiano:

Maxi Scooter: MyRoad 700
KYMCO produrrà uno scooter dalla cilindrata di ben 700 cc. KYMCO dopo aver sviluppato un motore completamente nuovo e montato su un sovradimensionato telaio lo ha vestito con una carrozzeria da sport tourer allo scopo di ottenere uno tra gli scooter più veloci e comodi del mercato. Il motore è un potente bicilindrico parallelo a quattro valvole in testa con raffreddamento a liquido. La trasmissione è di nuova concezione con il variatore ora fisso con il telaio.
Per quanto riguarda il nuovissimo motore sottolineiamo i dati principali:
1. Bicilindrico parallelo 8 valvole, cilindrata 699 cc, potenza max 55 CV , coppia max 6,5 kgm, velocità max superiore a 170 km/h;
2. Doppio albero a camme in testa, raffreddamento a liquido;
3. Sistema di iniezione elettronica a ciclo chiuso con sonda lambda e catalizzatore a tre vie;
4. Doppio albero di equilibratura;
5. Trasmissione di nuova concezione a cinghia corta e dal materiale ad alta resistenza;
6. Sistema di lubrificazione con radiatore dell’olio;

Il telaio è a tunnel centrale, gli steli forcella sono del tipo a doppia piastra assicurando solidità al telaio e un avantreno estremamente rigoroso a tutte le velocità. Le dotazioni saranno al top della categoria scooter e potranno vantare tra le altre cose
un vano sottosella che può contenere due caschi, un sistema avviamento keyless e sospensioni regolabili elettricamente.

Più nei dettagli:
1. Il motore dalle elevatissime prestazioni, bicilindrico parallelo raffreddato a liquido con 8 valvole in testa. Alimentazione a iniezione elettronica che garantisce una erogazione ottimale della potenza e garantisce il massimo rendimento e rispetto
dell’ambiente.
2. Il telaio sovradimensionato è a garanzia della massima sicurezza e della massima stabilità anche alle elevate velocità raggiungibili.
3. Il sistema chiavi RFDI: garantisce l’avviamento dello scooter senza dover inserire le chiavi nel blocchetto chiave ma semplicemente avendo le chiave con se in tasca.
4. Il sistema ABS: sinonimo di sicurezza, garantisce frenate sicure in ogni condizione del manto stradale.
5. Sistema di monitoraggio della pressione dei pneumatici. Il sistema denominato TPM avvisa con una spia sul cruscotto quando è necessario controllare la pressione dei pneumatici.
6. Il faro anteriore con potenti lampade alogene H4 combinate con faro a led posteriore garantiscono la massima visibilità sia attiva che passiva.
7. Sospensioni posteriori a regolazione elettrica: è possibile decidere quindi tre tarature della coppia di ammortizzatori posteriori (Soft-Medium-Hard) per adattare
la risposta del sistema ammortizzante alle proprie esigenze e alle condizioni della strada.
8. Vano sottosella in grado di contenere due caschi integrali, garantendo quindi la massima praticità e capacità anche per i lunghi viaggi.
9. Strumentazione completissima composta da due indicatori analogici e da una parte digitale che riporta le informazioni di viaggio quali l’ora attuale, la taratura scelta delle sospensioni e l’ indicazione della pressione dei pneumatici.

La commercializzazione di MyRoad 700 è prevista per fine 2008 ad un prezzo da definire.

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Ormai alle porte, l’edizione 2007 dell’EICMA di Milano, vedrà KL SpA impegnata nella presentazione della nuova gamma veicoli 2008, con qualche importante novità. Per quanto riguarda il settore off road a due ruote, oltre che di cross, parleremo anche di enduro e supermotard. Nessuna novità per le KX 2008, già presentate e ampiamente testate dalle riviste di settore. Ma facciamo comunque un importante appunto sulla gamma delle verdi KX per i “mini riders”, ovvero la KX65 e la KX85 allestite in versione “SV” (Special Version). Già in listino sin dalla passata stagione, le KX65-85 “SV”, si vestono ora della nuova grafica delle sorelle maggiori ed eleggono ancora una versione evoluta della già performante forcella Marzocchi Shiver. Mentre la più piccola riporta aggiornata la versione conosciuta, l’ottantacinque adotta una forcella rivista in molti particolari ed accoppiata, cosa assai più visibile, all’introduzione di un nuovo disco freno di sezione maggiorata, fornito di serie in questa versione.

La nuova gamma enduro 2007-2008 si contraddistingue per l’insolita grafica, simile alle cross da cui le KXE derivano, fatta eccezione della KLX450R con l’avviamento elettrico che, nella versione omologata, è già in consegna da qualche settimana. Le KXE si presentano nella loro gamma completa, ossia due modelli con i propulsori a due tempi, la KXE125 e la KXE250, ed altri due modelli a 4 tempi. Oltre alla richiestissima KXE250F, la “quattroemezzo” derivata dalla cross sarà ancora la preferita per le sue caratteristiche “puro-racing”. Per la categoria “supermotard”, dopo l’esperienza “corsaiola” di questa stagione, a disposizione del pubblico ci sarà la versione SM125 per i più giovani, mentre la quattro tempi SM450F sarà il cavallo di battaglia in questa specialità.
In esposizione presso lo stand KL anche le moto versione “racing”, ovvero quelle che si sono contraddistinte nei vari campionati di specialità attraverso i team: cross, supermoto, enduro e motorally; 4 moto per 4 specialità dove queste hanno saputo tenere alto il colore “nero-verde” cogliendo anche primi traguardi.

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BMW Motorrad in occasione del Salone Internazionale del Motociclo EICMA sarà al padiglione 18 della nuova Fiera di Milano. La conferenza stampa si terrà martedì 6 novembre alle ore 13,30 presso lo stand BMW Motorrad. Durante la conferenza saranno svelati i nuovi modelli 2008 pronti per incontrare il pubblico di motociclisti che affollerà il salone. Oltre ai nuovi modelli sarà esposta l’intera gamma Model Year 2008.
Il salone sarà anche il teatro di molte attività. Dopo il successo dell’incontenibile Chris Pfeiffer lo scorso anno, in cui per la prima volta si è esibito in Italia sulla sua F 800, torna quest’anno in sella alla HP2 Megamoto, neonata funbike di casa BMW Motorrad. Sono previste 3 esibizioni al giorno da giovedì a domenica.
BMW Motorrad parteciperà anche alla competizione Enduro Cup Milano, in cui con il BMW Motorrad Motorsport Team schiererà due 450 Sport Enduro con alla guida Andreas Lettenbichler and Gerhard Forster. Ma non è tutto infatti domenica 11 è atteso il pluriridato del Motocross Joel Smets che in sella alla 450 Sport Enduro quest’anno ha partecipato a 4 gare del Campionato Mondiale Enduro. Joel domenica sarà allo stand BMW Motorrad per incontrare i suoi tifosi.
Sempre allo stand saranno esposte le più belle moto che hanno dominato il raid Parigi – Dakar: la R 900 RR che ha corso con Jimmy Lewis, la moto che ha corso il raid nel 1985 e la R 80 G/S Parigi Dakar del 1980.

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Sono disponibili in rete le prime immagini della Moto Guzzi Stelvio 1200, la gran turismo che dovrebbe confrontarsi con la BMW R1200GS su un mercato di motociclisti “maturi” che preferiscono la qualità dei km percorsi alla velocità con la quale questi vengono macinati. La Stelvio si propone quindi come una moto votata all’impiego su qualsiasi ti po di terreno, aiutata da un ottimo bicilindrico che dovrebbe offrire potenze superiori ai 100 cavalli. Dalle prime foto si nota la classica trasmissione a cardano. Presto nuovi aggiornamenti sulla nuova Moto Guzzi.

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Dopo la Stelvio 1200 della quale ormai sono consciute linea e forme, all’Eicma di Milano Moto Guzzi dovrebbe presentare un’altra novità 2008, la V7 Classic. Si tratta di una roadster vintage ispirata chiaramente alla V7 Sport e pare equipaggiata con un bicilindrico a V di 750cc evoluto, già adottato sulla Breva. Contrariamente a quanto accaduto per la Stelvio però, le informazioni rispetto a questo nuovo modello sono scarse, pertanto sarà necessario aspettare ancora pochi giorni per verificare se la V7 farà parte della gamma Guzzi 2008.

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Lanciando i due nuovissimi modelli Enduro F 800 GS e F 650 GS BMW Motorrad non amplia solo la propria gamma di modelli ma presenta anche un degno successore della monocilindrica F 650 GS che ha riscosso grandi successi durante il proprio ciclo di vita. La Enduro da viaggio F 800 GS è altamente idonea anche alla guida fuoristrada; con la sua immagine di robustezza e le lunghe escursioni segnala già da ferma che cosa è in grado di offrire fuori dai sentieri battuti. Il suo messaggio è univoco ma è composto da vari elementi: divertimento di guida su tutti i percorsi e tenacia anche quando la meta è raggiungibile solo passando per dei sentieri di pietrisco.

La sorella minore della F 800 GS, la F 650 GS, equipaggiata anch’essa con il motore bicilindrico in linea, si rivolge invece prevalentemente ai motociclisti che non richiedono un’escursione così estrema della molla e non cercano spesso l’avventura. La F 650 GS si distingue per una sella più bassa, un’alta versatilità, una facile controllabilità, una potenza adeguata, una guida molto economica e l’idoneità all’utilizzo giornaliero.

Un livello di stabilità eccellente abbinato a un’alta maneggevolezza: questo è il denominatore comune delle due GS. In più, entrambe le varianti di modello attirano l’attenzione per la loro lavorazione di alta qualità, una ciclistica sicura e dei motori elastici che garantiscono il massimo divertimento di guida.

Il propulsore bicilindrico in linea è quello della famosa Serie F 800; i due modelli Enduro sono stati disegnati completamente ex novo. Ad esempio, sono stati sviluppati un telaio completamente nuovo e nuove sospensioni con nuovi elementi molle/ammortizzatori che supereranno anche le aspettative degli amanti dei viaggi Enduro più esigenti. La trasmissione a cinghia, ideale per la guida esclusivamente su strada, è stata sostituita, insieme al monobraccio, da una leggera trasmissione a catena, la quale offre, abbinata a un bellissimo forcellone a doppio braccio in profilato di alluminio, dei notevoli vantaggi soprattutto sullo sterrato. La nuova GS è nel suo elemento sulla strada ma raggiunge sempre la meta, anche se deve affrontare lo sterrato.

La F 800 GS combina l’idoneità alla guida stradale e al turismo con eccellenti caratteristiche off-road. Nella categoria di appartenenza essa unisce i due mondi in modo impareggiabile e offre la massima libertà di guida. BMW Motorrad posiziona la dinamica Enduro da viaggio ad un prezzo attraente, offrendo così un vero arricchimento dell’offerta.

La nuova F 650 GS si distingue dalla sorella maggiore per una sella più bassa, un peso inferiore e una potenza del motore ridotta. La F 650 GS viene raccomandata come variante ideale per i principianti o per persone che riprendono lo sport motociclistico dopo una lunga pausa oppure come robusta motocicletta dall’uso universale. Rispetto al modello precedente, la F 650 GS con motore monocilindrico, la nuova versione rappresenta un progresso da tutti i punti di vista.

Nonostante la denominazione che indica apparentemente la cilindrata, la nuova F 650 GS è equipaggiata con lo stesso motore bicilindrico della F 800 GS da 800 centimetri cubi. Il motore della F 650 GS mette però a disposizione una potenza inferiore (71 invece di 85 kW) e punta soprattutto sull’erogazione di una coppia elevata a bassi regimi e su un’alta economia di gestione. L’aumento di potenza rispetto al modello precedente è di rispettabili 20 CV. Dunque, anche con la F 650 GS è garantito il divertimento di guida in tutte le posizioni.

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Finalmente svelata la KTM RC8, la moto con la quale la casa “arancione” entrerà ufficialmente in superbike con una soluzione, cubatura e bicilindrico, simile alla Ducati 1098. La linea della RC8 è affilata, il suo motore arriva a 1.149cc ed è un bicilindrico di a V di 75 gradi che eroga 155 cavalli.
Il peso è prossimo ai 200 kg; il telaio adotta una soluzione a traliccio cui segue una forcella da 43mm pluriregolabile.
L’impianto frenante vanta dei dischi flottanti da 320 mm accompagnati da pinze radiali monoblocco. Il prezzo previsto per la prossima primavera, periodo di commercializzazione della nuova KTM, è 16.250 Euro.

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Era inevitabile che moto innovative come le SXV e RXV estendessero la loro influenza anche su altri prodotti della gamma Aprilia. L’incredibile design, le prestazioni insuperabili e la tecnologia avanzatissima introdotta da queste moto non poteva non arrivare a creare una intera famiglia di off road moderne e dal design avvincente. SX e RX 125 arrivano a completare la gamma delle nuove off road Aprilia, moto specialistiche, raffinate adatte per chi vuole distinguersi fin dal momento in cui compie i primi passi su due ruote.

SX e RX sono in grado di dare grande soddisfazione di guida a chiunque ne impugni il manubrio. La stessa base tecnica si divide in due moto per soddisfare gusti ed esigenze differenti: SX ed RX 125 condividono sovrastrutture, telaio, motore e sospensioni ma compensano differenti passioni.

Con le sue ruote da 17” gommate da pneumatici sportivi la SX si candida come una delle 125 più efficaci nei percorsi misti; scattante e leggera riesce ad offrire prestazioni da “moto grande” anche senza superare la potenza codice. Il suo è un motore raffinato e pimpante, non si tira mai indietro, nemmeno quando si tratta di portarla al limite tra i cordoli.

RX è un nome storico per Aprilia, con questa sigla sono nate moto dalle prestazioni incredibili, vere e proprie “navi scuola” per chi iniziava a cimentarsi nell’off road, anche agonistico. Lo stesso obbiettivo si propone la nuova RX, una enduro non estrema ma capace di cavarsela senza affanno anche nei percorsi off road più specialistici. Una moto dalla doppia anima che, una volta usciti dalla mulattiera, consente di essere utilizzata quotidianamente senza alcun problema.
Il tutto, chiaramente, “condito” da una linea ispirata senza mezzi termini alle moto che hanno segnato il nuovo corso del design nell’ off road. Anche RX e SX 125 hanno quindi l’immancabile impronta Aprilia.

Design
Per prima Aprilia ha introdotto un design fortemente innovativo anche su moto essenziali come le enduro e le motard. Così come la RXV e la SXV sono diventate vere e proprie icone, anche le SX e RX sono destinate a lasciare il segno nel loro segmento. Un design figlio della funzionalità, dove la massima efficacia di guida non deve essere sottomessa a forme leziose o inutili orpelli. Linee inconfondibili rendono le SX e RX uniche nel loro segmento.

Motore
Il monocilindrico che muove le 125 Aprilia rappresenta lo stato dell’arte per le motorizzazioni a due tempi. Un classico esempio di come la tecnologia sviluppata nelle competizioni non serva solo ad ottenere prestazioni da riferimento ma anche ad avere dei motori estremamente puliti. Con queste moto, Aprilia è riuscita a perfezionare ulteriormente la motorizzazione due tempi facendola rientrare nelle severe norme Euro 3 senza però perdere in prestazioni o gusto di guida. Il brillante monocilindrico raggiunge senza alcuna difficoltà il tetto massimo di potenza previsto per questa cilindrata, aggiungendo in più la leggerezza e brillantezza in accelerazione tipiche di questo tipo di motorizzazione.
È un propulsore ben noto agli appassionati di moto 125 cc. Tra le sue peculiarità vanta il raffreddamento a liquido, il contralbero di bilanciamento. Il cilindro ha un riporto in nichel e carburo di silicio (Nikasil) , a garanzia della massima longevità e affidabilità. La lubrificazione avviene separatamente tramite miscelatore.

Freni e sospensioni
La sicurezza di Aprilia RX e SX è affidata anche a sospensioni evolute e ad un impianto frenante di livello assoluto che offre grande potenza ed eccellente modulabilità. Un disco anteriore da ben 260 mm con pinza flottante a doppio pistoncino è affiancato da un posteriore da 220 mm anch’esso dotato di pinza flottante.

Al robusto telaio a doppia culla di acciaio sono accoppiate sospensioni sovradimensionate. La poderosa forcella telescopica a steli rovesciati da 40 mm, consente un’escursione ruota di 260 mm.
Al retrotreno, il lungo forcellone in acciaio ottimizza la trazione e muove un pregiato monoammortizzatore idraulico dotato di piggy back. L’escursione della ruota è di 270 mm.

Le ruote
Moto specialistiche come RX e SX non possono rinunciare ad una componentistica di alto livello, soprattutto per quel che riguarda le ruote, elemento fondamentale di una moto perché deve coniugare resistenza e leggerezza. Per questo Aprilia RX e SX utilizzano pregiate ruote a raggi con cerchi in alluminio. Misure classiche da enduro racing per la RX che utilizza la ruota anteriore da 21” con pneumatico tassellato da 90/90-21 garanzia di inarrestabilità su qualsiasi terreno. Al posteriore la ruota da 18” è gommata 120/90 come da tradizione per le moto off road.

La SX come tutte le motard sportive utilizza cerchi leggeri da 17 pollici con canale largo e pneumatici sportivi di sezione generosa 110/70-17” e 150/60-17” per offrire il massimo del grip in qualsiasi condizione.

Strumentazione
A conferma della volontà di offrire mezzi evolutissimi ma anche versatili e pratici nell’uso quotidiano, Aprilia ha dotato RX e SX di una sofisticata strumentazione digitale in tutto simile a quella delle sorelle maggiori SXV ed RXV.

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Nasce con il cuore della Ducati 1098 ma le linee più affilate la differenziano facilmente dalla “cugina”. La Bimota DB7 si affaccia all’Eicma e riscuote un grande successo. L’estetica è piacevole ed accattivante e la sostanza è tanta: peso di 170 kg, interasse è di 1435mm e 160Cv. La DB7 adotta un telaio misto traliccio e alluminio fuso mentre il forcellone richiama quanto già visto sulle progenitrici. Il codone è sorretto da un telaio in carbonio mentre la forcella anteriore, Marzocchi, ha steli da 43mm.

Per quanto riguarda le prestazioni non vi sono dati disponibili, è possibile quindi rifarsi a quanto indicato per la Ducati 1098 benché il differente impianto di scarico della DB7 ha indotto i tecnici ad utilizzare mappature della centralina differenti. Prezzo consigliato, per chi se la può permettere, circa 26 mila euro!

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Grande l’afflusso di visitatori allo stand Ducati per ammirare le novità della Casa motociclistica italiana appena laureatasi Campione del Mondo nella classe MotoGP. Già dalle prime giornate del Salone la stampa e gli operatori del settore hanno affollato lo stand Ducati al padiglione 18. Oggi Troy Bayliss, l’australiano pilota ufficiale Ducati Corse, ha voluto visitare EICMA, vedere le fantastiche novità Ducati per il 2008, come il nuovo Monster 696 (già definito dalla stampa internazionale la “regina del salone”), la performante 1098R e l’agile e leggera 848, cogliendo l’occasione per incontrare tutti i suoi tifosi che lo hanno festeggiato con affetto e tanto entusiasmo.

L’attenzione di Bayliss non poteva che essere per la nuovissima Ducati 1098 R, la nuova supersportiva “made in Borgo Panigale”, con la quale il prossimo hanno parteciperà al Campionato Mondiale Superbike insieme al nuovo compagno di squadra Michel Fabrizio. La nuova 1098 R si presenta come la più potente e leggera bicilindrica mai costruita dall’azienda di Borgo Panigale, con il rapporto coppia/peso più elevato tra tutte le supersportive. I numeri parlano da sé, sono ben 180 i CV a disposizione di questa ipersportiva, associati ad una strepitosa coppia di 13,7 kgm e caratterizzati da tecnologia e componentistica normalmente riservate al mondo racing, come l’esclusivo DTC (Ducati Traction Control), vero e proprio controllo di trazione destinato all’uso in pista, presente per la prima volta su un veicolo di produzione Ducati. Versione estrema destinata alla pista ma godibile anche su strada, il massimo in termini di tecnologia e performance con una serie di esclusive innovazioni mutuate direttamente dall’esperienza Ducati Corse sia in GP che in Superbike.

“La moto è davvero fantastica - ha detto Troy Bayliss, salendo sulla moto esposta allo stand Ducati, circondato dal numeroso pubblico - e non vedo l’ora di fare i test e soprattutto di guidarla il prossimo anno nel Campionato Superbike.”

Insieme a Troy Bayliss c’era anche il giovane pilota genovese Nicolò Canepa, neo laureato Campione del mondo 2007 nella classe Superstock 1000, con la 1098 S al suo debutto in gara. L’esposizione Internazionale del Motociclo resterà aperta al pubblico fino a domenica 11 novembre.

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l'anno prossimo voglio andarci!

anch'io! dovevo andarci ma è successo un imprevisto e allora non sono più andata!

Agli italiani piacciono le italiane: l’anno scorso il concorso della rivista Motociclismo “Vota e vinci la moto più bella del Salone” è stato vinto dalla Ducati 1098, quest’anno il bis (delle case italiane) con la Mv Agusta Brutale 1078 RR.
Hanno partecipato al concorso oltre 26.000 visitatori e la moto ha ottenuto il 25,7% di preferenze, precedendo la Ducati Monster 696 (15,2%) e la Bmw Hp2 Sport (9,2%). Il fortunato estratto del concorso è il sig. Emiliano Baravalle di Borgo San Dalmazzo (Cn) che vince, ovviamente, la Mv Agusta 1078 RR.



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Tra le novità esposte all’Eicma di Milano 2007 anche il Can-Am Spyder Grand Sport Roadster, il tre ruote equipaggiato con un propulsore V-Twin della Rotax, da 106 CV.
Vi garantisco che visto dal vivo il Can-Am ha un fascino particolare da “moto” del futuro.


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