La Starbucks ha deciso di giocare pesante con la sua etichetta Hear Music; Paul McCartney è stata la prima stella a cedere alle lusinghe economiche del gruppo americano, per loro ha pubblicato il recente “Memory Almost Full” vendendo solo negli Stati Uniti circa 450.000 copie.

L'accoppiata sembra funzionare, i dischi si possono trovare sia nelle caffetterie sia nei negozi canonici e questo fa sicuramente aumentare il giro di vendite, perché è più facile vendere un CD dove non te lo aspetti, soprattutto se il prezzo è conveniente come i 15.95 Dollari (poco meno di 12 Euro!) di “Memory Almost Full”.

Alla Starbucks sanno essere molto convincenti, tanto da riuscire a far cambiare idea a una delle compositrici più amate e rispettate: Joni Mitchell aveva ‘garantito', tra il dispiacere di tutti, di abbandonare la sempre più avida industria musicale, poi nel 2006 cambia idea e inizia a comporre le basi del nuovo album con le tematiche rivolte principalmente alla guerra in Iraq.

La prima raccolta di brani inediti dopo “Travelogue” del 2002 si intitola “Shine” che vedrà tra le tracce una nuova versione di “Big Yellow Taxi” presente in “Ladies Of The Canyon” (1970).

Il primo approccio tra la Hear Music e la Mitchell è datato 2005 quando l'etichetta pubblica una compilation, “Artists Choice”, con brani scelti dalla compositrice: “E' rimasta molto impressionata dal nostro impegno e il nostro amore verso la musica” ha spiegato il presidente della sezione entertainment Ken Lombard “La compilation ha sicuramente aiutato a rinvigorire la sua passione per le canzoni.
Questa di ‘Shine' è la Joni che tutti aspettavamo, è la vera Joni”.

“Shine” dovrebbe arrivare nelle caffetteria, e nei negozi di dischi, nell'autunno del 2007.

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