Allora il lavoro va un po' così e così perchè non va come pensavo. Faccio sempre la stessa cosa tutti i giorni ed è un lavoro che si esaurisce nella mattinata, dopo di chè nel pomeriggio devo sperare che la mia responsabile mi dia retta e mi trovi qualcosa da fare, se no devo stare a fare niente fino all'ora di andare a casa e ciò mi da molto fastidio.

La mia giornata tipo inizia alle 07:30 quando salgo sul treno, alle 08:00 circa arrivo in metropolitana ma aspetto le 08:30, leggendo il giornale per prenderla, altrimenti arrivo troppo presto. Alle 09:00 inizio a lavorare e come lavoro mattutino ho sempre il BSP (Billing and settlement plan), un lavoro che va fatto giornalmente e viene ritirato ogni settimana da un fattorino. In pratica consiste nel dividere le due ricevute dei biglietti elettronici che vengono stampate dagli operatori. Una è quella che rimane in azienda ed è la copia “Agent”, l’altra è quella che viene spedita alla IATA (International Air Transport Association) e viene chiamata “Audit”.
A quest’ultima, sul retro, in caso di pagamento con carta di credito, va attaccato l’apposito cedolino dove sono riportatati tutti i dettagli del passeggero e del suo viaggio: cognome, nome, numero del biglietto, importo tariffa, importo tasse ed importo totale.
Alla fine di tutti i biglietti ci sono i rimborsi, cioè quei biglietti emessi i giorni precedenti che il cliente ha deciso di non utilizzare per vari motivi. Anche qui, come per i biglietti va allegato l’apposito cedolino per i pagamenti in carta di credito ma, al contrario degli altri che vengono stampati da una stampante apposita, vanno completati a mano. Dopo tutto questo c'è la pausa pranzo di un'ora che insieme agli altri colleghi scegliamo se farla dalle 12:30 o dalle 13:30. Rientrati dal pranzo è tutto un enigma perchè non so mai cosa mi aspetta perchè come dicevo all'inizio non sempre la responsabile è in vena di trovarmi qualcosa da fare. Se lo fa però, o sono lavoretti che finiscono in dieci minuti o lavori che vengono poi lasciati da parte perchè o ha altro da fare o deve consultare altre persone che non sempre le danno risposta. Alle 18:00, non sempre soddisfatta della giornata esco dal lavoro e torno a casa ed ora che arrivo sono circa le 19:20.