26/01/2007 23:23 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.237 Post: 4.003 | Registrato il: 09/08/2005 Registrato il: 20/10/2005 | Città: ROMA | Età: 37 | Sesso: Femminile | Occupazione: Studentessa, Giornalista | | | |
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Emily Dickinson
Temo un uomo di poche parole
temo un uomo che tace
l'arringatore - posso superarlo
il chiacchierone - posso intrattenerlo
ma colui che pondera
mentre gli altri spendono tutto ciò che hanno -
di quest'uomo diffido
temo c'egli sia un grande.
Nel tuo piccolo cuore hai tu un ruscello
Dove sboccino timidi fiori,
Scendano a bere timorosi uccelli,
E tremino le ombre?
Nessuno sa, tanto sommesso scorre
Che c'è un ruscello lì
Eppure ogni giorno tu ci bevi
Il tuo piccolo sorso di vita.
Perciò, in marzo veglia sul ruscello
Quando i fiumi straripano
E la neve precipita dai colli
E spesso i ponti crollano.
Anche più avanti, forse in agosto
Quando i campi si stendono bruciati
Attenta che il piccolo ruscello di vita
Un rovente meriggio non dissecchi!
E' una curiosa creatura il passato
Ed a guardarlo in viso
Si può approdare all'estasi
O alla disperazione.
Se qualcuno l'incontra disarmato,
Presto, gli grido, fuggi!
Quelle sue munizioni arrugginite
Possono ancora uccidere!
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