Natale è la festa della famiglia e dello stare insieme. Ecco allora tante occasioni per incontrarsi all’insegna del più puro spirito natalizio, visitando ad esempio una delle numerose rassegne di presepi allestiti in molte località d’Italia, o partecipando alle feste ai piedi degli alberi di Natale più suggestivi.
Il rito del presepe, tra gli appelli e le polemiche che hanno accompagnato nelle ultime settimane questa simbolo della Natività, è una tradizione nata proprio in Italia intorno al XIII secolo: secondo alcuni antichi documenti il primo presepe fu realizzato da San Francesco d'Assisi (1223); secondo altri fu di Arnolfo da Cambio nel 1283. In Trentino Alto Adige, culla di una secolare tradizione nel campo della scultura in legno, nel centro di Ortisei, in val Gardena, viene allestita una grande mostra di presepi in legno, aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2007.
Gli artigiani presentano, presso la zona pedonale nel centro del paese, oltre 100 diversi tipi di presepi e sculture in legno prodotte a mano. Mostra di presepi anche a Padova, presso il Caffè Pedrocchi, aperta fino al 6 gennaio nelle sale del celebre Stabilimento e dedicata alla tradizione di San Gregorio Armeno, la pittoresca via napoletana dove si affacciano le botteghe artigiane del presepe. Nell'isola veneziana di Murano, celebre per la lavorazione del vetro, è illuminato l'albero in vetro soffiato più grande del mondo, creato da team di giovani artigiani, ingegneri ed architetti che hanno battezzato il loro lavoro ''Riflessi di vetri in un albero di Natale''. L’albero misura 7,5 metri di altezza per tre di diametro, per tre tonnellate di peso per mille tubi, duemila bacchette e cinquemila bulloni.
Un presepe decisamente insolito è visibile a Laveno, sul Lago Maggiore, in provincia di Varese, in cui la scena della Natività è allestita sott'acqua, a una profondità di circa tre metri; le 42 statue sono ancorate a cinque piattaforme sotto la superficie del lago. Le statue sono a grandezza naturale e, grazie a una sapiente illuminazione subacquea realizzata con appositi fari, i visitatori possono ammirarle anche di notte da una terrazza sul lago. La notte del 24 dicembre Gesù Bambino viene deposto nel presepe dai sommozzatori.
I presepi marinari sono presenti in molte zone di mare, in particolare nella zona di La Spezia. Oltre a quello di Manarola, tanto grande da occupare un'intera collina con oltre 250 figure luminose stilizzate a grandezza d'uomo acceso fino al 28 gennaio 2007, sono da ricordare il Natale dei sommozzatori di Tellaro, uno dei più antichi della Liguria, con i fuochi d'artificio sotto l'antica chiesetta cinquecentesca di San Giorgio. Presepi sommersi anche presso gli Acquari di Genova e di Cattolica (fino al 7 gennaio 2007) realizzati nella vasca degli squali. La sabbia è invece la materia prima delle grandi natività di Jesolo, visitabile fino al 14 gennaio 2007, e Rimini. che ripropone dopo il successo dello scorso anno il percorso natalizio fra gruppi scultorei a grandezza naturale dove, oltre al tema della Natività, si potranno ripercorrere gli scorci più suggestivi di Rimini, visibile fino al 7 gennaio con ingresso libero e illuminato anche di notte.
A Cesenatico, in provincia di Forlì, si può ammirare nel periodo delle Feste il Presepe della Marineria, allestito nel porto canale della città. La Sacra Famiglia è ospitata non in una grotta, come vorrebbe la tradizione, ma su un antico trabaccolo (una tipica barca da trasporto) mentre tutti gli altri personaggi del presepe, 39 statue in legno a grandezza naturale, raffigurano gente comune di questo borgo di pescatori, e sono imbarcati sulle antiche e coloratissime imbarcazioni dell’alto e medio Adriatico.
La tradizione del presepe vivente affida invece a persone in carne ed ossa il compito di rappresentare la scena della Natività. Uno degli spettacolari più suggestivi si svolge a Petrignano di Assisi, nello scenario del Castello medievale. Duecento figuranti con costumi antichi sfilano lungo le vie principali del paese che per l’occasione vengono ricoperte di paglia. Il presepe vivente può essere visitato il 25, 26 e 30 dicembre e il 1 e il 6 gennaio 2007 dalle 17.30 alle 19.30. Gubbio, in provincia di Perugia, nello storico quartiere di S. Martino, per le festività natalizie oltre al caratteristico presepe a dimensione naturale che si snoda lungo i vicoli medievali, ospita l'albero natalizio più grande del mondo, contornato da migliaia di luminarie.
La storica tradizione del presepe napoletano rivive nel cuore della città partenopea, a San Gregorio Armeno, una delle strade più antiche della città. La Via dei presepi è popolata da piccole botteghe incastonate al pianterreno di vecchi palazzi, in cui da secoli, intere famiglie napoletane sono dedite all’arte della lavorazione dell’argilla. A Natale espongono sui banchetti i loro presepi con i pastori di terracotta, le pecorelle, il panettiere, la lavandaia, il pescivendolo e così via. Qui gli amanti dei particolari possono trovare il ruscello con l’acqua vera, il pozzo con il secchio che va giù, il banchetto della frutta, il camino acceso e tanto altro ancora.
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