(AGM-DS) - 10/07/2008 20.12.16 - (AGM-DS) - Milano, 10 luglio - Quasi tutte definite le amichevoli precampionato del Bologna, con alcuni incontri di rilievo come quello con l`AEK Atene.
Questo l`elenco completo (ancora suscettibile di modifiche) delle amichevoli:
Domenica 20 luglio, Sestola, ore 17: Bologna-Faro Gaggio Montano
Mercoledi` 23 luglio, Sestola, ore 17: Bologna-Rappresentativa della Montagna
Sabato 26 luglio, Sestola, ore 17: Bologna-Melbourne Phoenix
Mercoledi` 30 luglio, Sestola, ore 17: Bologna-avversario da definire
Sabato 2 agosto, Sestola, ore 17: Bologna-Sassuolo
Mercoledi` 6 agosto, Sestola, ore 17: Bologna-Giappone Under 21
Sabato 9 agosto, Sestola, ore 17: Bologna-Ternana
Mercoledi` 13 agosto, Rimini, ore 21: Rimini-Bologna
Lunedi` 18 agosto, Atene, ore 20.30: AEK Atene-Bologna

(M. Bordignon, DTS)

(ANSA) - SESTOLA (MODENA), 20 LUG - Il Bologna ha battuto 7-0 (3-0) il Faro di Gaggio Montano, formazione di Prima categoria, nella prima amichevole stagionale. A Sestola, sull'Appennino modenese, dove i rossoblu' sono in ritiro, sono andati a segno Marazzina (doppietta), Bernacci, Paonessa, Adailton, Cisterni e Moras. Nel secondo tempo Coelho ha colpito la traversa.

Nella giornata di domani, giovedì 7 agosto, all’indomani dell’amichevole con rappresentativa giapponese, la squadra godrà di mezza giornata di riposo: i giocatori sosterranno un’unica seduta di allenamento a Sestola con inizio alle ore 17.00.

http://www.bolognafc.it/

BOLOGNA-U21 JAPAN UNIVERSITY NATIONAL TEAM 2-1

BOLOGNA (pt, 4-2-3-1)
Antonioli; Zenoni, Moras, Terzi, Bombardini; Amoroso, Carrus; Paonessa, Adailton, Valiani; Coda.
BOLOGNA (st, 4-4-2)
Colombo; Zenoni, Moras, Castellini, Bombardini; Adailton (26’ Casarini), Mudingayi, Volpi, Valiani; Coda (29’ Cisterni), Bernacci.
All.: Daniele Arrigoni

U21 JAPAN UNIVERSITY NATIONAL TEAM (4-4-2)
Kawata; Hujikawa, Yamamura, Nakayama, Nakagawa; Yamada,Takahashi, Saeki (13’ st Chiaki), Ito (1’ st Kihara); Mishima, Mitsuhira.
All.: Kotchi Akita

Arbitro: sig. Taioli di Cesena
Assistenti: Gesualdi di Bologna, Andreoli di Cesena

Marcatori: 3’ pt Coda (Bo), 6’ st Coda (Bo), 12’ st Mishima (Ja)

LA CRONACA

PRIMO TEMPO
3’ Gran botta di Coda dal limite dell’area e palla sotto la traversa: il giovane attaccante sblocca subito il risultato.
4’ Gara sospesa per dieci minuti a causa di un violento acquazzone con grandine.
14’ Takahashi ci prova da lontano: la palla sfiora la traversa.
17’ Paonessa lotta fra tre avversari e fa filtrare un buon pallone in area per Adailton, su cui è efficace l’uscita di Kawata: palla in corner.
20’ Torre di Mitsuhira per Yamada che di prima intenzione manda di poco a lato del palo lontano.
21’ Buon pallone di Coda per Adailton, il cui tiro è deviato in corner da un difensore sulla traiettoria.
22’ Valiani sfonda sulla sinistra, entra in area e conclude in diagonale: il portiere respinge sul primo palo.
23’ Kawata si oppone ancora efficacemente ad un tiro di Adailton, questa volta dal vertice sinistro dell’area: palla in corner.
24’ Stop e tiro a fil di palo da parte di Mitsuhira: Antonioli in tuffo protegge l’angolino basso alla propria destra.
29’ Punizione per il Bologna dai venti metri. Adailton tocca per Valiani il cui gran tiro viene alzato in corner da un difensore sulla traiettoria.
32’ Pallonetto di Adailton per Paonessa che conclude in diagonale da posizione defilata: bel tiro, respinto da Kawata.
38’ Valiani per Adailton che scocca un diagonale secco, respinto ancora una volta dal portiere.

SECONDO TEMPO
5’ Diagonale di Coda dall’interno dell’area: il portiere tocca appena il pallone che sfiora il palo alla propria destra.
6’ Splendido gol di Coda che, su sponda di Bernacci, si esibisce in una fantastica giocata dall’interno dell’area: stop di petto e sforbiciata volante, palla sotto la traversa. Bologna sul 2-0 e doppietta per la giovane punta.
11’ Un rimpallo favorisce Coda che conclude in diagonale dal lato destro dell’area: la palla esce di un soffio dal palo lontano.
12’ Cross di Kihara dalla destra: a centro area di testa Mishima insacca il pallone con cui i giapponesi dimezzano le distanze.
13’ Gran botta di Mudingayi dalla distanza: palla alta di poco sulla traversa.
17’ Punizione battuta da Volpi sulla trequarti sinistra: sul secondo palo, Coda di testa manda fuori.
27’ Zenoni ci prova da lontano: palla sul fondo.
31’ Palla filtrante per Cisterni che in area conclude in scivolata, ma il portiere respinge.
47’ Ripartenza dei giapponesi, al tiro con Kihara: ottimo il riflesso di Colombo che con la mano di richiamo alza in corner.

di Paolo Villani

http://www.bolognafc.it/pagen.asp?c=4234&m=11&l=1

Oltre a Luigi Lavecchia, infortunato all’alluce, e a Nicola Mingazzini e Diego Rodriguez, che hanno svolto un lavoro differenziato, non hanno preso parte all’amichevole Massimo Marazzina e Dyego Rocha Coelho: ad entrambi il tecnico Daniele Arrigoni ha concesso un turno di riposo.

http://www.bolognafc.it/pagen.asp?c=4238&m=11&l=1

“Direi che è stato un buon allenamento contro una squadra difficile da affrontare e in condizioni pessime: abbiamo subito dovuto interrompere la gara per una grandinata incredibile. Eravamo partiti molto bene, facevamo buone cose poi su questo campo è diventato difficile giocare e ci siamo affidati ai lanci lunghi: tutto sommato, comunque, un buon allenamento. Bombardini si sta confermando nel ruolo di esterno sinistro in difesa: buona prova, come la precedente, se va avanti così non è detto che non possa giocare ancora in quella posizione. Questi venti giorni di ritiro hanno detto che ho a disposizione un buon gruppo, con voglia di lavorare: ci siamo allenati benissimo, continueremo a lavorare pesante fino all’amichevole di Atene. I nuovi uruguayani praticamente non li ho ancora visti: Rodriguez si è dovuto fermare presto e Britos è appena arrivato; Coelho ha già fatto vedere buone cose: sta facendo fatica con questo tipo di preparazione e deve migliorare l’intesa con i compagni, ma nel giro di qualche settimana penso possa essere a livello degli altri. Coda è una sorpresa super positiva: l’avevo visto bene, sta bene, ha fatto buone cose, oggi ha firmato due gran gol, è un ragazzo molto giovane e spero che si ritagli uno spazio anche lui”.

http://www.bolognafc.it/pagen.asp?c=4239&m=11&l=1

(AGM-DS) - 07/08/2008 17.33.15 - (AGM-DS) - Milano, 7 agosto - Vangelis Moras non ha paura del debutto in massima divisione. Il difensore del Bologna si sente all`altezza della nuova sfida: `Per me questa e` un’esperienza nuova: la Serie A l’avevo vista solo in televisione. Quando sono arrivato qui, il mio obiettivo era di arrivarci a giocare col Bologna: ora ci sono e, per me come per tanti altri giocatori, e` una grossa opportunita`. Spero di vivere una stagione molto positiva`. La sua prima a Bologna e` stata in costante crescita: `Oltre al fatto che c’e` molta differenza tra il campionato greco e quello italiano, all’inizio avevo anche qualche difficolta` con la lingua: per un difensore e` ancora piu` importante comprendersi con i compagni. Col passare del tempo, ho capito come si gioca in una squadra italiana ed e` migliorato anche il mio rendimento in campo`.

Moras guarda avanti con grande fiducia: `Ho letto sui giornali che il mister, e anche alcuni compagni come Marazzina, hanno detto che non si pongono limiti: sono d’accordo con loro, anche a me piace non mettere limiti. Chiaramente, e` il mio primo anno in A e l’obiettivo e` restarci, affermarmi nel calcio italiano. Pero` nel calcio non ci sono limiti: quando raggiungi un traguardo, ce n’e` subito un altro piu` alto da conquistare, come in una scala. Mi piacerebbe riuscire a salire questa scala. E spero che anche quest’anno la squadra sia, come nella passata stagione, una famiglia: non e` facile per una squadra creare un gruppo cosi` unito, a maggior ragione in Serie A, e io mi auguro che questa squadra sia affiatata come l’anno scorso`.

(R. Datasport, DTS)

E' ufficiale, ora arriva Mihajlovic
Ora c'è anche l'ufficialità. Il Bologna ha esonerato Daniele Arrigoni. La decisione dell'addio al tecnico era stata presa domenica sera dopo la pesante sconfitta con il Cagliari. Il sostituto è Sinisa Mihajlovic, con il quale il presidente Francesca Menarini ha trovato l'accordo. Dopo la decima giornata di serie A, infatti, i rossoblu sono penultimi con appena 6 punti, uno solo più della Reggina fanalino di coda.


IL COMUNICATO


"Il Bologna FC 1909 comunica di aver sollevato dall'incarico il tecnico Daniele Arrigoni. La società intende ribadire anche in questo momento la massima stima professionale e umana per Arrigoni e per il suo staff, sottolineando, aldilà degli straordinari risultati ottenuti nella scorsa stagione, un impegno, una competenza e una dedizione che non sono mai venuti meno e che meritano un sentito ringraziamento. La guida tecnica della squadra e' stata affidata a Sinisa Mihajlovic, che sarà presentato alla stampa domani alle 11 presso il centro tecnico N. Galli".

"Chi ha paura con me non gioca"
E' un Mihajlovic in versione Special One, anzi Special Two, quello che si presenta alla prima conferenza stampa pre-partita da tecnico del Bologna: "Ho spiegato a tutti cosa devono fare in campo, chi giocherà non dovrà avere paura, chi ha paura con me non gioca. Anche con la pistola ad acqua si può far male - ha detto riferendosi alla squadra che avrà a disposizione contro la Roma - Se ti sparano in un occhio poi non ci vedi più".

La paura non la conosceva quando era calciatore, figuriamoci ora. Alla vigilia del suo debutto sulla panchina del Bologna, Sinisa Mihajlovic è in gran forma e sfodera una grinta d'altri tempi: "Ho trovato un gruppo un po' demoralizzato - ha detto - Ho parlato con tutti, ho detto loro di non aver paura e ho spiegato a ognuno cosa deve fare durante la partita. Vorrei trasmettere il mio carattere a questa squadra. E' importante che vadano in campo sapendo quello che devono fare. Le partite si possono anche perdere, ma quando si esce dal campo tutti devono aver dato il massimo".

Sul match contro la Roma: "La squadra ha già dimostrato di potersela giocare, non solo nella partita contro la Lazio, ma anche in altri spezzoni di gara, dove hanno combattuto bene - ha proseguito - Bisogna riuscire ad essere più costanti. Solo con una grande intensità possiamo combattere con la Roma e uscire vincitori. La Roma per batterci deve fare una bella partita, perché sono convinto che i ragazzi domani daranno il massimo".

FORZA BOLOGNA

peccato per la sconfitta contro l'udinese,non abbiamo giocato male ma putroppo non abbimo inciso in attacco..

e ora sotto con il napoli in totale emergenza in attacco...


SEMPRE FORZA BOLOGNA

ah ricordo,bernacci è tristo

giuggyna, 03/11/2008 19.47:

---

E' ufficiale, ora arriva Mihajlovic
Ora c'è anche l'ufficialità. Il Bologna ha esonerato Daniele Arrigoni. La decisione dell'addio al tecnico era stata presa domenica sera dopo la pesante sconfitta con il Cagliari. Il sostituto è Sinisa Mihajlovic, con il quale il presidente Francesca Menarini ha trovato l'accordo. Dopo la decima giornata di serie A, infatti, i rossoblu sono penultimi con appena 6 punti, uno solo più della Reggina fanalino di coda.


IL COMUNICATO


"Il Bologna FC 1909 comunica di aver sollevato dall'incarico il tecnico Daniele Arrigoni. La società intende ribadire anche in questo momento la massima stima professionale e umana per Arrigoni e per il suo staff, sottolineando, aldilà degli straordinari risultati ottenuti nella scorsa stagione, un impegno, una competenza e una dedizione che non sono mai venuti meno e che meritano un sentito ringraziamento. La guida tecnica della squadra e' stata affidata a Sinisa Mihajlovic, che sarà presentato alla stampa domani alle 11 presso il centro tecnico N. Galli".

---

GRANDE SINISA

Bologna ancora in A
Di Vaio, il gol non basta

I rossoblu centrano la salvezza sbarazzandosi del Catania alla quarta sconfitta esterna di fila. L'attaccante trova la rete numero 24 ma finisce dietro Ibrahimovic nella classifica dei cannonieri

BOLOGNA, 31 maggio 2009 - La festa può cominciare. Il Bologna si conquista la salvezza battendo 3-1 in casa il Catania, e senza bisogno di aspettare il risultato del Torino, con cui era in vantaggio negli scontri diretti. La gioia arriva al termine di una partita condotta dall'inizio alla fine, complice l'atteggiamento troppo rinunciatario degli etnei, che soprattutto nel primo tempo lasciano sguarnite le fasce e ampi spazi centrali per i centrocampisti di casa, rimediando la quinta sconfitta esterna di fila. L'unico lieve velo di tristezza tra i padroni di casa è sulla faccia di Marco Di Vaio, che nonostante la rete numero 24 in campionato finisce dietro Ibrahimovic nella classifica cannonieri.

LE SCELTE — Terzi recupera in extremis consentendo al Bologna di schierarsi con la difesa a tre. Papadopulo stravolge il centrocampo inserendo Mutarelli e Amoroso al fianco di Mingazzini. In avanti Osvaldo parte in linea con Di Vaio. Zenga concede la prima da titolare al portiere Acerbis, spedendo in panchina Kosicky. Il tecnico prossimo all'addio sceglie il 4-3-1-2, inserendo Izco sull'out destro di difesa. In avanti Mascara supporta Morimoto e Martinez.

ASSEDIO — Il Bologna deve vincere per essere certo di salvarsi e parte a mille all'ora, con il Catania complice. I padroni di casa costruiscono cinque occasioni nei primi cinque minuti (le prime quattro con Di Vaio), coronati dal vantaggio di Mingazzini: il centrocampista spara da fuori area, Acerbis (fin qui impeccabile) ci mette del suo non trattenendo una palla facile e il Bologna sull'1-0 vede la salvezza. Il Catania lascia un'autostrada sulla destra dove imperversa Cesar, e presta il fianco ai continui attacchi del Bologna.

L'INATTESO — Col passare dei minuti, però, gli ospiti si rianimano facendosi vivi dalle parti di Antonioli grazie all'estro di Martinez e alle iniziative di Morimoto, che però non bastano a compensare una difesa mal messa che sguarnisce le corsie laterali. Al 26' arriva la rete del 2-0: la firma di testa Terzi, dimenticato colpevolmente dalla difesa etnea che regala al Bologna una fetta più che consistente di salvezza.

PORTA STREGATA — Alla festa rossoblu del primo tempo non partecipa Marco Di Vaio, a caccia di gol buoni per la classifica cannonieri. L'attaccante ingaggia un duello personale con Acerbis, che il portiere vince nei primi 45' riscattando la papera sul gol dell'1-0. A fine primo tempo sono sette le occasioni sprecate dall'attaccante rossoblu.

PAURA ROSSOBLU — Zenga ricomincia con Llama in campo al posto di Terlizzi e ridisegna i suoi col 3-5-2: Carboni arretra nel pacchetto difensivo, Mascara in quello di centrocampo lasciando Martinez e Morimoto soli in avanti. Proprio il giapponese cinque minuti dentro la ripresa riapre la sfida: su calcio d'angolo l'attaccante viene dimenticato dalla difesa, e dopo un tentativo a vuoto di Silvestre mette alle spalle di Antonioli.

L'ACUTO DEL BOMBER — Il Catania è più quadrato col nuovo schieramento, il Bologna va in tilt ma gli ospiti non riescono ad approfittarne. La squadra di Zenga (che nel frattempo ha mandato in campo il giovane Falconieri) cala col passare dei minuti, i padroni di casa si rianimano e tornano dalle parti di Acerbis. Il portiere ospite riapre il duello con Di Vaio dicendo per due volte no al bomber prima di capitolare al 23', quando arriva la rete numero 24 del 32enne attaccante con un destro che si infila a fil di palo. La rete fa esplodere il Dall'Ara, che sente vicina la salvezza e tira un sospiro di sollievo quando Vucinic porta la Roma sul 2-1 contro il Torino, ultima condannata alla B. La permanenza del Bologna in A è realtà. La festa può cominciare, l'unica nota triste viene da Di Vaio, che confessa due piccole amarezze: la mancata conquista del titolo di capocannoniere e la mancata convocazione in Nazionale. "La cosa che mi ha fatto più male - ha detto - non è stata la mancata convocazione. Fra l'altro il c.t. ha detto che io la gioia della Nazionale l'avevo già provata. Quello che mi ha fatto male è stato il silenzio mediatico, come se fosse scontato che l'italiano capocannoniere non venisse convocato. Si è parlato di Amauri, che fra l'altro non è italiano, e c'è stato silenzio su Di Vaio".
Davide Chinellato

Fonte: gazzetta

Il Torino retrocede in B
Totti aggancia Boniperti

A Roma Vailatti segna il gol dell'illusione, ma i risultati dal Dall'Ara non lasciano scampo ai granata. I padroni di casa rimontano con le reti di Menez, Vucinic e del capitano (a quota 178 gol in A, nono bottino di sempre) e si impongono 3-2. Inutile il gol di Ventola

ROMA, 31 maggio 2009 - Il Torino non ce l'ha fatta: 34 punti, 37 gol fatti, 61 reti subite, e tre allenatori sono cifre che fotografano una stagione iniziata bene (col 3-0 sul Lecce alla prima giornata) ma finita male, con la retrocessione in serie B, insieme a Lecce e Reggina. La Roma invece, che oggi si è imposta 3-2, chiude con l'ingresso, conquistato già domenica scorsa, alla prima edizione dell'Europa League. Totti, che realizza l'ultima rete, su rigore, raggiunge quota 178 gol in A, agganciando Boniperti al nono posto della classifica dei marcatori della massima serie.

TORINO DECIMATO — Il Torino 2 deve fare a meno di sette squalificati (Ogbonna, Pratali, Pisano, Diana, Bianchi, Abatev e Dzemaili) e di 4 infortunati (Corini, Saumel, Stellone e Zanetti). Risultato: manda in campo Rosina e Ventola non al meglio, e in panca si porta 3 Primavera.

Ma nonostante queste premesse ben poco incoraggianti, la squadra di Camolese da subito mostra determinazione e coraggio sul campo dell'Olimpico che mercoledì scorso ha visto trionfare il Barcellona in Champions. Altra gara, altre emozioni. Oggi stiamo a parlare di un Torino che cerca di camuffare al meglio assenze e affanni, e di una Roma che ha già l'Europa League in tasca e per la quale l'unica motivazione potrebbe essere l'aggancio (o il sorpasso) di Totti su Boniperti, e naturalmente di un Bologna e Catania che si gioca al Dall'Ara ma è come se le distanze fra Roma e Bologna fossero per un giorno azzerate. Dopo 4 minuti Panucci si trova sul destro un pallone che chiede solo di essere spinto in rete, ma il difensore, in campo a sorpresa al posto di un Juan che lamenta dolori muscolari, sbaglia l'impatto e l'azione da gol sfuma. Arriva la notizia del vantaggio firmato da Mingazzini, il Torino carica e al 9' va a sua volta il vantaggio: sugli sviluppi di un angolo, Vailatti prova un destro (sporco) da fuori area e trova il suo primo gol stagionale. La Roma non si scompone e procede nel masticare calcio offensivo: un colpo di testa di De Rossi su punizione di Menez viene visto in extremis da Sereni, Perrotta si infortuna e lascia il posto a Vucinic (al quale era stato preferito Menez dal 1'), da Bologna arriva la notizia del raddoppio di Terzi. Poi gli sforzi giallorossi sono premiati: al 35' Menez firma il quarto gol del campionato, un gran bel gol peraltro. Un'altra occasione per parte (al 40' Ventola angola troppo un colpo di testa, al 46' Vucinic non trova lo specchio su assist di Totti), e il primo tempo si chiude con un Torino al momento in serie B.

TOTTI AGGANCIA BONIPERTI — La ripresa si apre sotto i migliori auspici per i granata: al 5' Ventola non riesce ad approfittare di una distrazione della fase difensiva giallorossa, a tu per tu con Artur, al 6' Vucinic cade in area strattonato da Natali ma Damato lascia correre, e contemporaneamente arriva la notizia del gol di Morimoto, col Catania che accorcia le distanze sul Bologna. La squadra di Camolese appare rinfrancata, ma la Roma non perde occasione per portarsi in avanti: insomma la gara resta equilibrata, e appesa - con un filo immaginario - al risultato del Dall'Ara. Artur devia in angolo un'occasione di Ventola, poi arriva la notizia - ferale per i granata - del terzo gol del Bologna, realizzato da Di Vaio (3-1 per il Bologna). Totti ci prova al 25' ma il suo sinistro incrociato esce di un soffio, poi ci pensa Vucinic a firmare il 2-1: al 29' il suo destro rasoterra in corsa trafigge Sereni. Ma non è finita, perché al 37' Franceschini atterra Cassetti in area: espulsione per lui e rigore per la Roma. Se ne incarica Totti, che firma così il 3-1, ma soprattutto l'aggancio a Boniperti a quota 178 gol in A. Al 43' l'ultima fiammata d'orgoglio granata: Ventola in acrobazia realizza il 3-2. Ma tutto è vano, il Torino retrocede in serie B.
Livia Taglioli

Fonte: gazzetta