(ANSA) - KITZBUEHEL (AUSTRIA), 16 GEN - E' stata annullata la terza prova cronometrata in programma domani in vista della discesa di CdM di sabato a Kitzbuehel. Nella localita' austriaca ci sono alcuni gradi sopra lo zero di temperatura e le previsioni meteo annunciano pioggia. Organizzatori e Fis hanno cosi' preferito salvaguardare il tracciato della Streif. A Kitzbuehel venerdi' e' in programma un supergigante, sabato la discesa e domenica lo slalom speciale, le ultime due prove valgono per la combinata.

(ANSA) - KITZBUHEL (AUSTRIA), 20 GEN - Con la vittoria di oggi in combinata, Bode Miller e' il piu' grande sciatore Usa di tutti i tempi, con 28 successi in CdM.Ha cosi'battuto il record di Phil Mahre che aveva ottenuto 27 vittorie. Miller, 30 anni, e' anche uno dei pochissimi atleti al mondo ad aver vinto in tutte le discipline: 6 volte in discesa, 9 in gigante, 5 in slalom, 5 in super gigante e 3 in combinata. Con la vittoria della combinata di oggi, Miller e' ora 2/o in classifica generale di Coppa del Mondo.

Tegola su Denise Karbon. La sciatrice azzurra ha riportato la frattura del primo metacarpo della mano sinistra, che pero` non le impedira` di gareggiare sabato nello slalom gigante di coppa del mondo in programma a Ofterschwang, in Germania. Il direttore tecnico della nazionale azzurra femminile di sci alpino Much Mair e` sicuro: ` In carriera Denise ha gia` avuto una serie di infortuni molto piu` seri di questo - ha detto -. Ora ha un handicap di partenza ma sono certo che superera` tutto`. In effetti l`atleta di Bressanone ha gia` subito in carriera ogni tipo di infortunio: il distacco del crociato di entrambe le ginocchia, la frattura di femore, ulna, menisco e malleolo peroneale.


La Karbon e` scivolata sulla neve prima dell`allenamento. La frattura le e` stata ridotta e le e` stata applicata una colata di gesso, modellata in modo che la 27enne di Castelrotto riesca ad impugnare il bastoncino. Ora l`azzurra ha lasciato il raduno di Pozza ed e` tornata a casa per un paio di giorni di riposo. Venerdi` mattina sara` a Ofterschwang per provare la tenuta della sua mano sinistra e decidere se prendere parte alla gara di gigante di sabato, che comunque non sembra a rischio. Certamente pero` la sciatrice non disputera` lo slalom di domenica. Lunedi` prossimo poi la Karbon sara` a Milano per una visita del dottor Schoenhuber con radiografie e le sara` con ogni probabilita` preparato un tutore al carbonio tale da consentirle comunque di gareggiare senza problemi. Karbon, dopo cinque delle otto gare di gigante in programma nella stagione corrente, e` al comando della classifica di specialita` con 460 punti, grazie alle quattro vittorie consecutive e al terzo posto nell`ultima gara di Maribor.

datasport

(ANSA) - OFTERSCHWANG (GERMANIA), 25 GEN - Nuovo infortunio tra gli azzurri dello sci. A fermarsi, per una lussazione alla spalla, la discesista Daniela Merighetti. E' il terzo stop in pochi giorni dopo quelli di Denise Karbon e Kurt Sulzenbacher. La velocista bresciana si e' procurata una lussazione claveare della spalla sinistra con sospetta lesione alla cuffia dei rotatori. Lunedi' prossimo sara' sottoposta ad una risonanza magnetica per valutare la necessita' di un intervento chirurgico.

(ANSA)-CHAMONIX(FRANCIA),25 GEN- Quarto infortunio per gli azzurri di sci in pochi giorni.Dopo Karbon, Merighetti e Sulzenbacher si e'fatto male Kurt Pittschieler. Nella seconda prova cronometrata della libera di Chamonix, l'altoatesino - riferisce il sito Fisi - ha riportato la rottura dei legamenti di un ginocchio. Il miglior tempo (2'01''65) e' stato del canadese Manuel Osbourne-Paradis,che ha preceduto di 8 centesimi Marco Buechel (Liechtenstein). Miglior azzurro Patrick Staudacher, 8/o a 78 centesimi.

(ANSA) - CHAMONIX (FRANCIA), 26 GEN - Lo statunitense Marco Sullivan, con il tempo di 2'00''11, ha vinto la discesa di Cdm di Chamonix. Decimo l'azzurro Innerhofer. Al secondo posto si e' piazzato lo svizzero Didier Cuche in 2'00''51, terzo lo sloveno Andrej Jerman in 2'00''57. Il tempo di Innerhofer e' stato di 2'01''17. Si tratta della prima vittoria in Coppa del Mondo per lo statunitense.

(ANSA) -OFTERSCHWANG(GERMANIA),26 GEN- Il successo, pur ingessata, di Denise Karbon nel gigante ha confermato come lei sia 'su un altro pianeta'. Cosi'il dt Mair. 'Lo ha dimostrato - aggiunge-anche con questo handicap serio come la frattura del pollice. Lo ha dimostrato con una rimonta prodigiosa, da 9/a nella prima manche alla vittoria in quella conclusiva'.'Dopo la frattura del pollice - dice l' altoatesina - ero delusa, abbattuta. Questa vittoria e' un grazie a tutti quelli che mi hanno aiutato in questi giorni'.

Che colpo Bode Miller! Il Cowboy vince la supercombinata maschile di Chamonix grazie a una grande discesa e a una manche normale di slalom e passa in testa alla classifica di Coppa del Mondo superando in un colpo solo sia Benni Raich, oggi diciottesimo, sia Didier Cuche, ventisettesimo. Miller ha ora infatti 967 punti contro i 905 di Raich e gli 878 di Cuche ma dalla parte dell'austriaco nel resto della stagione ci sono molte più gare tecniche.

Miller, al quarto successo stagionale, 29° della carriera, ha preceduto di 45 centesimi il croato Ivica Kostelic e di 1"34 l'austriaco Rainer Schoenfelder che nella manche tra i pali stretti hanno rimontato rispettivamente dall'ottava e dalla ventesima posizione. Ancora meglio hanno fatto i due incredibili francesi Julien Lizeroux e Jean Baptiste Grange: erano rispettivamente 35° e 41° dopo la discesa e hanno concluso quinto e sesto segnando il miglior tempo di manche ex-aequo!

Bene finalmente gli azzurri, in particolare Peter Fill col quarto posto ottiene il miglior risultato stagionale, bravissimo anche Christof Innerhofer che rimonta dal ventiseiesimo al settimo posto, miglior risultato in carriera. Bene anche Patrick Staudacher, dodicesimo, discreto Florian Eisath, ventiduesimo. Ancora una discesa e una supercombinata in terra francese la prossima settimana, sabato e domenica si disputeranno queste due gare a Val d'Isere che faranno da antipasto dei Mondiali del 2009.

Max Valle / Eurosport

Vincendo il gigante di Ofterschwang col pollice della mano sinistra rotto, Denise Karbon ha compiuto l'impresa necessaria per farla diventare un personaggio. Non c'era riuscita Isolde Kostner malgrado 15 vittorie in Coppa del Mondo, due trofei di specialità e due titoli mondiali, non c'era riuscita Karen Putzer malgrado otto vittorie in Coppa e il secondo posto assoluto nella classifica generale nel 2003, record per l'Italia femminile. Non c'era riuscito, tutto sommato, nemmeno Giorgio Rocca nonostante cinque vittorie consecutive in slalom nell'inverno 2005/2006.

Viceversa, ci erano riusciti Alberto Tomba e Kristian Ghedina perché... erano Tomba e Ghedina! Un personaggio era anche Deborah Compagnoni ma solo e unicamente perché infortunatasi gravemente al ginocchio sinistro durante le Olimpiadi di Albertville nel 1992 in gigante il giorno dopo aver stracciato tutte nel superG: il suo urlo di dolore l'aveva fatta immediatamente entrare nel cuore di tutti.

Per tornare alla Karbon, fino all'inizio di questa stagione solo gli addetti ai lavori e gli appassionati sapevano quante e quali fossero le sue potenzialità e sapevano che la campionessa di Castelrotto era sempre stata fermata dagli infortuni ogni volta che iniziava la sua ascesa. Poi quest'anno l'esplosione, ma quattro vittorie e un terzo posto in cinque gare non sono state sufficienti a farle conquistare lo spazio che meritava da parte dei media.

Con la vittoria di Ofterschwang e per il modo in cui l'ha ottenuta Denise ce l'ha fatta, ora è una delle grandi star dello sport italiano femminile già così pieno di donne vincenti, e vederla affiancata a Carolina Kostner sui giornali e in tv è un bello spot per le discipline invernali in generale. Ora manca solo la coppa di gigante, che del resto è a un passo, per completare una stagione assolutamente straordinaria e che ci auguriamo sia solo il primo passo di avvicinamento verso un possibile oro olimpico a Vancouver 2010.

Max Valle / Eurosport

ANSA) -ROMA,1 FEB- Lunedi' prossimo le applicheranno un nuovo tutore al pollice fratturato: solo allora l'azzurra la Karbon decidera' se fare lo slalom di Zagabria. Lunedi' Denise sara' visitata a Milano dal medico della Fisi, Schoenhuber. 'Solo quando avro' provato il tutore piu' sottile decidero'' ha detto l'atleta che oggi si e' allenata sulla pista di casa a Castelrotto: 'Sento dolore quando tocco la porta con il braccio. Questo tutore e' un po' troppo grosso e sarebbe impossibile partecipare ad uno speciale'.
Eurosport

ST. MORITZ (Svi), 3 febbraio 2008 - Grazie all'incredibile vantaggio accumulato con la discesa libera, Bode Miller ha vinto la supercombinata in val d'Isere valevole per la coppa del Mondo di sci alpino. Trentesimo successo in carriera e Coppa di specialità per lo statunitense che con il tempo complessivo di 2'18''45 ha preceduto i croati Ivica Kostelic e Natko Zrncic, staccati di 38/100 e 99/100. Il migliore azzurro è stato Florian Eisath, 13° a 2''45 dal vincitore. Al 14° posto Peter Fill.
ACUTO BRYDON - Sulla splendida pista di St. Moritz, tempio dello sci alpino, nel SuperG femminile a sorpresa spunta la canadese Emily Brydon, 27 anni e mai un successo in coppa del Mondo. Brava a sfruttare la neve particolarmente dura, la Brydon (pettorale n°12), ha chiuso in 1'17''39, di pochissimo davanti alle più quotate Elisabeth Goergl (Aut, 25/100) e Renate Goetschl (Aut, 29/100). A parte la sorpresa Wendy Siorpaes, 15ª col pettorale n. 55, vanno male le italiane: Daniela Ceccarelli, nonostante una gara senza sbavature, ha chiuso 28ª, Johanna Schnarf 33ª.
gasport

ANSA) - SESTRIERE(TORINO), 7 FEB - L'austriaca Renate Goetschl e' stata la piu' veloce nella seconda giornata di test della discesa di Coppa del Mondo al Sestriere. La Goetschl ha chiuso in 1'40''45 davanti alla statunitense Julia Mancuso e alla svizzera Fraenzi Aufdenblatten. Prima delle italiane Nadia Fanchini, diciottesima in 1'41'84.

Eurosport

Gli slalomisti azzurri sono in partenza per Garmisch da Pozza di Fassa. Insieme a Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli c`e` anche Giorgio Rocca, reduce da un periodo tutt`altro che positivo e alla continua ricerca della condizione ottimale. Sabato a Garmisch Partenkirchen il livignasco prosegue il suo cammino di ritorno verso le migliori posizioni nello slalom speciale. `Abbiamo svolto un`eccellente preparazione, sono contento. Anche perche` il ginocchio non mi da piu` problemi e in questi giorni non ho sofferto neppure i dolori alla schiena, che la scorsa settimana mi avevano costretto a interrompere gli allenamenti` , spiega Rocca.

L`azzurro parte fiducioso in vista di Garmisch. `Ho buone sensazioni. Sto lentamente risalendo la china dopo un periodo molto nero` , ammette Giorgio, che dopo i fasti di inizio 2006 ha scontato una serie di problemi che lo hanno spinto lontano dai migliori. `È stata dura, pero` da alcune settimane vedo la luce. Ritrovarsi all’improvviso a lottare per la conquista del primo gruppo psicologicamente mi ha messo in difficolta` - aggiunge Rocca - Ma lo sci e` cosi`. L’importante e` chiudere questa stagione con qualche risultato importante per prepararmi bene in estate in vista dei mondiali della Val d’Isere del prossimo anno` .

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Sabato sulla neve tedesca di Garmisch l`Italia dello slalom puntera` forte su Manfred Moelgg. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe, preparatosi con i compagni in Val di Fassa, aspetta la prima vittoria in Coppa del mondo dopo i quattro podi gia` conquistati in questa stagione. `Ci sono andato vicino piu` di una volta – sottolinea l`azzurro - Ho lavorato in questi giorni alternando lo slalom e il gigante per cercare di affinare ulteriormente la mia tecnica, per trovare il mio limite. La testa c’e`, la gambe pure, mi manca solo un pizzico di fortuna. Spero che mi accompagni gia` sabato` .

L’unico ad accusare qualche problema al momento e` Cristian Deville. `Ho sciato proprio male, non e` stata una seduta fruttuosa. Forse martedi` ho esagerato troppo in palestra e col tennis - ammette l`azzurro - Per sabato invece spero di riuscire a ripetere l’exploit di Bad Kleinkirchheim. In gennaio ero troppo legato, ero un po’ stanco. Ora invece mi sento meglio. Spero di fare una grande gara a Garmisch` . Obiettivo che si pone anche Patrick Thaler, che proprio a Bad precedette il finanziere di Moena, mentre l’emiliano Razzoli spera di entrare nei dieci, dopo il 14° posto centrato ad Adelboden

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Sabato sulla neve tedesca di Garmisch l`Italia dello slalom puntera` forte su Manfred Moelgg. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe, preparatosi con i compagni in Val di Fassa, aspetta la prima vittoria in Coppa del mondo dopo i quattro podi gia` conquistati in questa stagione. `Ci sono andato vicino piu` di una volta – sottolinea l`azzurro - Ho lavorato in questi giorni alternando lo slalom e il gigante per cercare di affinare ulteriormente la mia tecnica, per trovare il mio limite. La testa c’e`, la gambe pure, mi manca solo un pizzico di fortuna. Spero che mi accompagni gia` sabato` .

L’unico ad accusare qualche problema al momento e` Cristian Deville. `Ho sciato proprio male, non e` stata una seduta fruttuosa. Forse martedi` ho esagerato troppo in palestra e col tennis - ammette l`azzurro - Per sabato invece spero di riuscire a ripetere l’exploit di Bad Kleinkirchheim. In gennaio ero troppo legato, ero un po’ stanco. Ora invece mi sento meglio. Spero di fare una grande gara a Garmisch` . Obiettivo che si pone anche Patrick Thaler, che proprio a Bad precedette il finanziere di Moena, mentre l’emiliano Razzoli spera di entrare nei dieci, dopo il 14° posto centrato ad Adelboden

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