fonte:tiscali Vivere in un tugurio, senza comodità, aiuta a campare 100 anni. Almeno così sembrerebbero pensarla diversi architetti giapponesi che hanno trasformato quella che nel mondo occidentale verrebbe considerata una condanna in una vera e propria moda. Secondo Shusaku Arakawa e Madeline Gins, il luogo in cui si vive contribuisce in maniera decisiva a mutare il proprio destino. Una casa scomoda, infatti, costringe chi ci abita dentro a restare attivo, fisicamente e mentalmente. Le abitazioni, ribattezzate non a caso "Reversible destiny", non sono altro che dei loft, caratterizzati però in modo anticonfortevole.