Creato il mantello dell'invisibilità
La fantascienza diventa realtà (Foto dal Web)
Diventare invisibili? Finora gli oggetti capaci di offrire una tale capacità esistevano soltanto nel mondo della fantascienza. Il mantello magico di Harry Potter, le astronavi Klingon della serie televisiva Star Trek o il famoso uomo invisibile potrebbero però diventare realtà. Secondo quanto scoperto da John Pendry e Ulf Leonhardt, rispettivamente del dipartimento di Fisica dell'Imperial College di Londra e dell'università scozzese St Andrews, si può riuscire ad ingannare la vista deviando le onde luminose e le altre radiazioni elettromagnetiche, facendole ruotare attorno ad un oggetto.
Al centro, spiegano gli scienziati che hanno pubblicato lo studio sulla rivista Science, resterà un vero e proprio ''buco''. Per riuscire in quella che potrebbe sembrare un'impresa è sufficiente avvolgere l'oggetto da nascondere con uno speciale scudo. Il guscio dovrà essere però realizzato in metamateriale, una nuova tipologia di materiale capace di comportarsi come un mantello dell'invisibilità.
Naturalmente oggi non esiste ancora niente di simile. Nell'articolo pubblicato su Science è stata teorizzata una tecnica per mettere a punto dei "metamateriali", ma si tratta solo di teoria e gli stessi scienziati non garantiscono che il processo funzioni realmente. La sola certezza, in questo momento, è che sarà comunque difficile servirsi di un guscio dell'invisibilità perché se è vero che indossandoli nessuno può vedere chi si nasconde all'interno è altrettanto vero che dall'interno non è possibile vedere nulla di quello che c'è all'esterno".
Intanto sul Web ma non solo è partita una vera e propria caccia agli ingredienti grazie ai quali si può produrre un metamateriale. Il primo che riuscirà a produrlo, infatti, rivoluzionerà l'intero mercato mondiale. Servendosi di un metamateriale, infatti, si potrà dare un'ulteriore spinta al settore dell'imaging. Si potranno ad esempio rendere invisibili sonde da utilizzare in indagini di microscopia molto delicate e ottenere oggetti e componenti elettronici miniaturizzati. Negli articoli pubblicati su Science i ricercatori prevedono inoltre la possibilità di ottenere lenti più efficaci, applicazioni nel settore della difesa e delle telecomunicazioni, mantelli acustici per prevenire la penetrazione di vibrazioni, suoni o onde sismiche.
http://notizie.tiscali.it/articoli/scienza/06/05/26/invisibili_scoperta_hitech.html