Maschere veneziane
E' il periodo dell'anno più atteso, quello in cui tutto è permesso, "ogni scherzo vale". Il carnevale è arrivato con le sue maschere ironiche, sofisticate o tradizionali, legate alla vita quotidiana, all'attualità o alla storia dei luoghi e delle genti della Penisola. Tra un mare di coriandoli, frittelle e tante risate, la festa più irriverente dell'anno invade le nostre città, le piazze e le case: difficile resistere. Così Viareggio dà il via alle sue sfilate con i giganteschi carri allegorici, Ivrea apre la Battaglia delle arance e le aristocratiche maschere delle notti folli veneziane si impossessano dei canali e delle viuzze della città in attesa del volo della colombina (LE IMMAGINI).
Andando più giù lungo lo Stivale, laddove il mondo agropastorale continua a perpetrare nel tempo le sue millenarie maschere, si incontrano i Mamuthones di Mamoiada in Sardegna o gli affascinanti cavalieri della Sartiglia, celebre giostra dei cavalli di Oristano. E quindi, lasciando l'Isola, ecco Fano nelle Marche, Putignano in Puglia e Acireale in Sicilia con i loro suggestivi carri e carretti tradizionali. Ma la geografia è ancora più ricca e variegata: eventi legati al carnevale sono previsti, infatti, in tutte le regioni d'Italia e per tutto il mese di febbraio sarà un susseguirsi di festeggiamenti, sfilate, musica nelle piazze e spettacoli pirotecnici per illuminare la notte. Impossibile non farsi coinvolgere (LE IMMAGINI).
Non finisce qui: non potevano mancare gli appuntamenti gastronomici legati alla tradizione di questo particolare periodo dell'anno. C'è del resto occasione migliore per lasciarsi andare a qualche peccato di gola in più? Ivrea con la sua Fagiolandia fa le cose in grande. La rassegna di prodotti enogastronomici del canavese, dai fagioli grassi alle leccornie ai vini, mira a conquistare i gusti degli estimatori della buona cucina. Ma, come da tradizione, in tutta l'Italia si guarderà ai palati più golosi: dalle bugie alle chiacchiere (le croccanti frittelle di pasta ricoperte di zucchero a velo), al berlingozzo toscano, una ciambella fatta di farina e burro, agli scroccafusi di Urbino (piccole e soffici palline aromatizzate).
Antonella Loi viaggi.tiscali.it/articoli/06/01/31/carnevale_lead.html