Il leader della Cdl Berlusconi e Alessandra Mussolini
"E' stato raggiunto un accordo sul programma tra la Casa delle Libertà e Alternativa Sociale". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in una conferenza stampa con Alessandra Mussolini che chiude le polemiche dei giorni scorsi sulla presenza nelle liste del centrodestra di elementi neofascisti. "La lista di Alternativa Sociale - ha spiegato Berlusconi - farà parte delle diverse liste della Cdl, il programma sarà controfirmato dai rappresentanti di tutte le liste e la lista della signora Mussolini presenterà i candidati che saranno scelti dal suo movimento". Poi rivolto alla Mussolini - che ha annunciato nei giorni scorsi di non volersi candidare - ha detto: "Sono un sostenitore della necessità che Alessandra Mussolini si candidi e diventi capolista della sua lista".
Poi il premier ha parlato di sondaggi. L'analisi della società americana Psb dimostra - ha detto Berlusconi - che "fra le varie società di sondaggi esiste una situazione a dir poco anomala" e pertanto "ritengo che al pentagono rosso si possa aggiungere i sondaggisti rossi passando così ad un esagono rosso". Il presidente del Consiglio ha fatto riferimento alla sua teoria del cosiddetto "pentagono rosso" in base alla quale la sinistra detiene il controllo dei gangli del potere della società.
Sull'altro fronte, Rifondazione comunista annuncia la cancellazione della candidatura di Marco Ferrando per il Senato - sostutuito nelle liste dell'Abruzzo da Lidia Menapace -. Al leader della corrente minoritaria trotzkista del partito sono costate care le parole sulla "legittimità" di sparare ai nostri soldati a Nassiriya. Per il leader di Rc, Fausto Bertinotti, il principio del pacifismo abbracciato da Rifondazione va a cozzare contro quelle affermazioni.
Critica duramente il centrodestra invece Massimo D'Alema. "E' una cosa gravissima che Berlusconi stia sottoscrivendo accordi con la destra estrema neofascista - ha detto il presidente dei Ds - imbarcando nella sua maggioranza gruppi come Forza Nuova e Terza Posizione e riesce a far scrivere sui giornali di aver escluso i fascisti dalle liste". "Non so se per stupidità o complicità i giornali scrivono questo cose - ha proseguito D'Alema - ma si conferma così che Berlusconi è illusionista e si conferma anche la sua capacità di manipolare il sistema mediatico e il suo controllo su gran parte del mondo dell' informazione. Stiamo vedendo all' opera la potenza di Berlusconi e bisognerebbe ribellarsi".
notizie.tiscali.it/articoli/politica/06/02/17/berlusconi_accordo_mussol...