Dopo la terza giornata del 72° US Masters al comando c'è ancora Trevor Immelman. Il sudafricano, già in testa fin dal primo round del primo major stagionale che si svolge sul course dell'Augusta National ad Atlanta, in Georgia, mantiene la vetta da solo a -11, con una carta da 69, tre sotto il par.

"C'è ancora molta strada da fare - racconta Immelman alla vigilia dell'ultimo giro - e ci sono molti grandi golfisti alle mie spalle; se comincio a tirare in remi in barca con solo due colpi di vantaggio, allora domani non andrà bene di certo. Dovrò scendere con un atteggiamento mentale positivo e sfoderare i miei colpi migliori, questo è tutto ciò che devo fare domani. Giocare il meglio possibile".

Alle sue spalle mantiene il 2° posto Brandt Snedeker, staccato di due colpi. Lo statunitense, dopo tre bogey di fila, mette a segno tre birdies alle buche 14, 15 e 18. Snedeker è inseguito dal connazionale Steve Flesch, a tre lunghezze dal leader. Poi c'è il britannico Paul Casey, che firma una carta da 69, tre sotto il par. Il 5° posto è di Tiger Woods, che può ancora ambire al successo. Per il numero uno del mondo un round da 68, quattro sotto il par. Ora Woods è a sei colpi da Immelmann.

"Almeno mi sono messo in una posizione che mi può ancora far vincere il torneo - ha detto la "Tigre" - poi vedremo cosa succederà domani. Se le condizioni sono quelle previste, non ci si potrà permettere dei punteggi bassi".

Alle sue spalle Stewart Cink, con un totale di 212. Poi c'è un gruppo di nove inseguitori, appaiati a -9 dal leader, che comprende Mickelson, Goosen, Poulter, Harrington e il campione uscente Zach Johnson.

Nicola Villani / Eurosport