Sabato 26.11.05
Contro il Chievo finisce 0-0. Nella ripresa due legni di Galante e Lucarelli
Livorno - Il Livorno si ferma sulla traversa. Contro il Chievo Verona, nel primo anticipo della 13/a di Serie A, finisce a reti inviolate. Brutto primo tempo, nella ripresa forzano gli uomini di Donadoni che pero’ riescono a far tremare la porta di Squizzi prima con Galante e poi con Lucarelli senza riuscire a segnare.
Gara equilibrata nella prima parte di gara: l’11 di Donadoni, ancora privo di Palladino e che si affida per la manovra d’attacco al solo Lazetic oltre al bomber Lucarelli, e quello di Pillon, senza Fontana, si affrontano a centrocampo in un match che non crea particolari emozioni e i due portieri restano praticamente inoperosi fino al 21’ quando Amelia prima para a terra su D’Anna dagli sviluppi di un calcio d’angolo e poi un minuto dopo ancora l’estremo difensore dei padroni di casa è bravo a respingere una conclusione di Amauri, bravo a liberarsi dell’avversario. Al 40’ rischia l’autorete Luciano che per non far tirare Lazetic da ottima posizione per poco non beffa il proprio portiere Squizzi.
Il Livorno è deciso a far sua la partita e va vicino al vantaggio in due occasioni: al 9’ Galante prende la traversa dopo una azione di calcio d’angolo, un minuto dopo il colpo di testa di Colucci esce di poco. Al 15’ esce Pellissier, dentro Obinna. Con il passare dei minuti cresce la pressione dei labronici, mentre i clivensi non riescono a portare pericoli alla porta di Amelia. Al 20’ annullata per fuorigioco una rete a Lucarelli, che al momento del tocco di Galante si trova, anche se di poco, in fuorigioco. L’11 di Donadoni prende molti calci d’angolo ma non riesce a sfruttarli a dovere con i propri saltatori. A 10’ dalla fine il tecnico dei toscani inserisce la seconda punta, Bakayoko, e toglie Lazetic per tentare il tutto per tutto. Al 37’ trema ancora la traversa di Squizzi: Cesar Partes se ne va sulla destra, cross per la testa di Lucarelli che anticipa i giocatori avversari con la palla che sbatte sulla trasversale e poi rientra in campo senza che nessuno riesca a metterla dentro. E’ l’ultima grande occasione: finisce a reti inviolate, ma il Livorno avrebbe meritato di piu’.
(Spr/Adnkronos)