Sabato 26.11.05

Torino - ‘’Se il mio futuro dipende dalla conferma di Moggi-Giraudo-Bettega? Si’, noi siamo come i 4 moschettieri’’. Fabio Capello, tecnico della Juventus, non ha dubbi: rimarra’,come gia’ annunciato in settimana, con la ‘Vecchia Signora’ se la ‘Triade’ verra’ confermata alla guida della societa’ campione d’Italia. L’ennesimo atto d’amore verso i tre dirigenti e’ arrivato alla vigilia della gara contro il Treviso, avversario della 13/a giornata. ‘’L'ho già detto in settimana e lo ribadisco oggi -ha commentato l’allenatore di Pieris- sto bene qui ed ho un contratto. Il mio cammino alla Juve è legato alla triade Moggi-Giraudo-Bettega”.

In settimana sono arrivate le dichiarazioni del difensore della Roma Chivu che ha detto che volentieri tornerebbe a lavorare proprio con l’ex allenatore giallorosso. ‘’Non voglio commentare in assoluto -dice Capello- ma mi fa piacere per quello che ha detto Chivu. Sono sempre contento quando i giocatori che ho avuto dicono belle parole su di me. La cosa importante per me e’ creare un rapporto di rispetto coi tutti i miei calciatori. Ed e’ fondamentale che loro lo sentano’’.

Poi si concentra sull’impegno di campionato contro l’11 di Rossi reduce dal pareggio casalingo con il Palermo. ‘’Noi siamo la Juve e dobbiamo fare grandi cose con la stessa umilta' di sempre, abbiamo molti obiettivi e ci vuole massima concentrazione'' avverte. I bianconeri stanno attraversando un ottimo momento, primi in classifica e reduci dal 4-1 contro la Roma e dalla vittoria in Champions contro il Bruges, e Capello quindi predica calma e concentrazione. ‘’Contera' sia l'aspetto psicologico di approccio alla partita, sia quello tecnico -spiega Capello- perche' l'avversario e' da rispettare e ha giocatori pericolosi, come ad esempio Pinga soprattutto sulle punizioni''.

''Il Treviso l'ho visto giocare contro il Palermo -prosegue- e' una squadra che si chiude, difende, pressa, corre e riparte in contropiede. Sotto l'aspetto tecnico ricorda il Bruges che abbiamo appena affrontato in Champions League, ma sono meno rinunciatari''. Sulla formazione Capello non da' indicazioni, ma spiega il motivo per cui oggi Ibrahimovic e' rimasto a riposo: ''E' stato un riposo precauzionale perche' aveva un piccolo indolenzimento. Non e' niente di grave: venerdi' ha calciato troppo e gli e' venuto un fastidio alla schiena, ma per domani e' pronto''.


(Spr/Adnkronos)