Roma - ''Non basterebbe neanche un Udinese al 100% contro un Barcellona al massimo''. Il campionato e' di nuovo alle porte ma il tecnico dell'Udinese, Serse Cosmi, si lascia distrarre dalla sfida con il Barcellona del 7 dicembre, decisiva per il passaggio agli ottavi di finale di Champions League per i friulani. In un'intervista a Radio Dimensione Suono (che verra' trasmessa tra oggi e domani) il tecnico affronta per gradi gli impegni dell'Udinese, ammettendo pero' che la Champions e' un pensiero piu' che ricorrente. ''Io credo -dice Cosmi- che la partita di Atene abbia sottolineato, innanzi tutto, la forza di un gruppo che voleva essere protagonista in questa competizione e che sa quelli che sono i propri limiti, ma soprattutto quelle che sono le proprie qualita' e possibilita', quindi ha assunto i connotati dell'impresa''.

''Per fortuna prima di quella partita ci sono 2 partite di campionato -prosegue Cosmi-. Quindi la maniera migliore per preparare la partita con il Barca e' fare non bene, ma benissimo in campionato. Sarei molto deluso se la squadra che andra' in campo in queste prossime due partite non riuscisse a dimostrare quello che ha dimostrato ad Atene, cioe' una compattezza, una voglia e una qualita' che deve necessariamente far riferimento anche al campionato. Perche' il campionato rappresenta per noi un valore troppo importante per poterlo considerare diverso dalla Champions''.

Tornando al tema del match con il Barca, Cosmi afferma che firmerebbe per il pareggio, che potrebbe essere sufficiente per il passaggio agli ottavi di Champions League: ''Questa e' una delle poche volte in cui mi acconterei del pareggio -afferma- perche' sarebbe sufficiente nel caso in cui vincesse il Werder Brema. E' difficile pensare di poter battere facilmente il Barcellona. Io credo che quel giorno ci vorra' un Udinese straordinario e un Barcellona che inevitabilmente non dovrebbe essere al massimo''.


(Spr/Adnkronos)