Lunedì 14.11.05
Salvi sia lui che Melingri, sono stati recuperati solo in serata da una petroliera
Roma - Sfortunato incidente per Giovanni Soldini. Poco dopo le 7.00 di questa mattina Soldini ha comunicato che in un improvviso groppo di vento il trimarano TIM Progetto Italia ha fatto scuffia circa 500 miglia a sud di Dakar. Sia Giovanni che era al timone sia Vittorio Malingri che era in cabina non hanno riportato danni nell’incidente. Lo stesso Soldini ha già contattato la direzione di corsa che ha recuperato i due navigatori in serata, dopo quasi quindici ore, con la petroliera Capbari, diretta nel Golfo del Messico. Giovanni e Vittorio erano impegnati nella Transat Jacques Vabre da Le Havre a Salvador de Bahia.
Al momento Giovanni Soldini e Vittorio Malingri sono illesi ma ancora a bordo del trimarano TIM Progetto Italia che questa mattina poco prima delle 7.00 si è rovesciato mentre navigava circa 500 miglia a sud di Dakar e 400 miglia dalle coste della Guinea. Il problema adesso per i due velisti italiani sono le batterie dell’unico telefono satellitare che è rimasto funzionante per comunicare con il resto del mondo mentre sono sulle reti della barca rovesciata.L’incidente è avvenuto quando Soldini, che era al timone, mentre Vittorio sottocoperta cercava di riposare, ha lasciato la barra inserendo il pilota automatico per effettuare una regolazione sulle vele.
Mentre Giovanni era nel pozzetto, improvviso, è arrivato un colpo di vento, situazione classica delle zone equatoriale dove si alternano calme e improvvisi groppi. Nello stesso momento la centralina che governa il pilota automatico è andata in tilt. La barca è partita all’orza mettendosi subito in verticale su uno scafo. Giovanni non ha potuto far nulla per raggiungere il timone e riprendere il controllo. L’albero di TIM Progetto Italia si è schiantato sull’acqua e poi la barca ha fatto una capriola rovesciandosi completamente
Al momento dell’incidente la barca navigava normalmente e con tutti i timoni dato che Giovanni Soldini e Vittorio Malingri avevano provveduto ieri sera a montare il nuovo timone sullo scafetto di sinistra. Nel rovesciamento né Giovanni né Vittorio, fortunatamente, si sono fatti male. I due velisti non hanno lanciato il segnale di soccorso, ma hanno contattato gli organizzatori della regata informandoli di quanto successo con l’unico telefono satellitare rimasto utilizzabile a bordo di TIM Progetto Italia in quanto l’acqua ha invaso la cabina mettendo fuori uso tutte le apparecchiature. Con lo stesso telefono satellitare Giovanni ha quindi informato il suo team a terra.
(Spr/Adnkronos)