Martedì 01.11.05

Annuncio storico. Nord e Sud insieme anche ai Giochi Asiatici del 2006

Macao - La Corea del Nord e la Corea del Sud presenteranno un’unica squadra ai Giochi Asiatici del 2006 e alle Olimpiadi di Pechino 2008. Lo ha reso noto a Seul una fonte ufficiale sudcoreana. Kim Jung-haeng, vicepresidente del Comitato olimpico sudcoreano (KOC) ha diffuso una nota dopo un meeting con i rappresentanti del comitato olimpico di Pyongyang. Le parti si incontreranno nuovamente il 7 dicembre nella citta’ nordcoreana di Keasung per esaminare i dettagli della questione. In particolare, bisognera’ stabilire la procedura di selezione degli atleti che formeranno il team. All’incontro in programma tra poco piu’ di un mese prenderanno parte i vicepresidenti dei due comitati olimpici. La presentazione di un’unica squadra in una manifestazione internazionale costituirebbe il coronamento di un processo in corso da anni: per sei volte, infatti, le delegazioni delle due Coreee hanno sfilato insieme nelle cerimonie d’apertura di eventi ufficiale. In particolare, gli atleti delle due delegazioni hanno sfilato insieme alle Olimpiadi di Sydney 2000 e di Atene 2004. Nelle competizioni, pero’, le due nazioni hanno schierato squadre separate, proprio come ai Giochi asiatici del 2002 organizzati dalla Corea del Sud a Busan. ‘’Abbiamo cominciato ad affrontare l’argomento visto che le nostre delegazioni hanno marciato insieme in sei occasioni.Dati i progressi nei rapporti tra Sud e Nord Corea, i tempi erano maturi per arrivare ad un accordo’’, ha detto Baek Sung-il, portavoce del comitato olimpico di Seul. Negli anni ‘90 le due Coree allestirono un unico team in manifestazioni internazionali di tennis-tavolo e di calcio. L’esperimento, pero’, non fu portato avanti.

(Spr/Adnkronos)

10/11/2005

Pechino, 10 nov. (Ap) - Anche se le Olimpiadi si svolgeranno a Pechino, la Cina non si illude e alla domanda se gli atleti di casa riusciranno a far meglio, in termini di medaglie, di quelli statunitensi la risposta del vice presidente del Comitato Olimpico cinese, nonchè assistente al ministero dello sport, Cui Dalin è lapidaria: "Sarà impossibile. Gli atleti più forti sono statunitensi".

Nelle ultime Olimpiadi di Atene, la Cina ha chiuso al secondo posto nel conteggio finale delle medaglie d'oro e al terzo nel medagliere totale. Lo scorso mese il presidente del Cio Jacques Rogge, nel corso di una visita in Cina, aveva dichiarato che non l'avrebbe sorpreso il fatto che il paese ospitante potesse prevalere nel medagliere totale a Pechino.

Dalin, nel corso di una cerimonia, parlando con un gruppo di giornalisti stranieri, ha respinto con forza l'ipotesi che la Cina possa riuscire a superare Stati Uniti e Russia. Ad Atene la Cina ha chiuso con 32 ori su un totale di 63 medaglie conquistate. Gli Usa avevano vinto 35 ori su 103 in totale, mentre la Russia aveva ottenuto 27 ori su 92. Anche se la differenza con gli statunitensi, in termini di medaglie d'oro era di appena tre, Cui ha posto l'accento sulla differenza di 40 medaglie tra argenti e bronzi.

"Gli Usa sono una vera e propria potenza mondiale dello sport, e la differenza è ovvia". Anche se Cui non ha voluto fare previsioni, i cinesi puntano a migliorare il loro bottino e stimano di arrivare a quota 110 medaglie. "La bellezza dello sport - ha aggiunto - è proprio quella che nessuno può conoscere in anticipo l'esito delle gare e il numero di vittorie". La Cina, secondo Cui, può essere inserita in una ipotetica seconda fascia di merito, insieme a Giappone, Francia, Germania e Australia.

"In alcune discipline - ha aggiunto - il nostro livello è ancora troppo basso. Ci sono ancora troppe differenze rispetto alle potenze mondiali, e lo sappiamo". Cui ha detto che la Cina deve migliorare in alcune discipline come atletica, nuoto, vela, canottaggio, canoa, basket, calcio e pallavolo; mentre l'obiettivo è di aumentare il numero di medaglie in alcune discipline come badminton, tennistavolo, tuffi, tiro, ginnastica e sollevamento pesi.

Al momento sono oltre 2.000 gli atleti cinesi che si stanno allenando per le Olimpiadi di Pechino e di questi almeno 400 saranno convocati per le competizioni. Per migliorare la qualità dell'allenamento la Cina ha ingaggiato anche allenatori stranieri, russi in testa e questa collaborazione ha aperto speculazioni su una possibile alleanza tra Cina e Russia per superare gli Stati Uniti. "Non abbiamo mai pensato di collaborare con una squadra - ha concluso Cui - per danneggiarne un'altra"

Fonte: virgilio.it

[Modificato da speedy13 26/10/2006 19.30]

(ANSA) - PECHINO, 26 OTT - Si disputeranno di mattina le finali di nuoto e ginnastica artistica alle Olimpiadi di Pechino del 2008. Lo ha annunciato il Cio. La decisione e' stata presa per venire incontro alle esigenze delle televisioni Usa, in particolare della Nbc. L'annuncio e' stato dato dopo mesi di contenzioso tra il Cio e le emittenti statunitensi che avevano acquisito i diritti. "In qualsiasi edizione dei Giochi si va incontro alle esigenze delle televisioni", dice il portavoce del Cio Gilles Davies.

(ANSA) - PECHINO, 7 DIC - Un altro funzionario cinese e' stato coinvolto nello scandalo di corruzione legato alle prossime Olimpiadi del 2008. Nel giugno scorso l'inchiesta aveva portato alla rimozione del vicesindaco di Pechino, Liu Zhihua. Il funzionario Jin Yan avrebbe favorito l'ex vicesindaco durante le indagini su di lui. Comunque il responsabile della costruzione dei siti olimpici, Wu Jingjun ha assicurato che si tratta di casi 'personali' e che i Giochi saranno 'trasparenti'.

(ANSA) - DOHA, 14 DIC - Gli atleti della Cina sono gia' in forma olimpica in attesa di Pechino 2008 e ai Giochi Asiatici hanno gia' vinto 151 medaglie d'oro. La performance degli atleti cinesi e' ancor piu' comprensibile se si considera che il paese piazzato al secondo posto del medagliere e' la Corea che di ori ne ha vinti 53, 98 in meno della capolista. Unica delusione per la Cina il calcio maschile, dove domani si affronteranno in finale i padroni di casa del Qatar e l'Iraq.

(ANSA) - DOHA, 15 DIC - Si e' chiusa con il secondo posto l'avventura della nazionale irachena di calcio ai Giochi asiatici. I padroni di casa del Qatar hanno vinto 1-0 la finale giocata a Doha. Al match era presente anche il presidente iracheno Jalal Talabani, che ha annullato tutti gli impegni per seguire l'evento. Le vittorie dell'Iraq ai Giochi asiatici hanno procurato rari momenti di gioia e unita' ad una popolazione stremata dalla guerra.

(ANSA)-MILANO,19 DIC- "Il progetto di schierare Ivan Basso in maglia azzurra alla cronometro olimpica di Pechino 2008 sta prendendo corpo": cosi' Silvio Martinello. "Le analisi che abbiamo svolto col tecnico di settore Sandro Callari confermano le valide chance di risultato del leader della Discovery Channel in una specialita' che siamo impegnati a rilanciare", ha aggiunto il d.g. della Federciclismo. La crono alle Olimpiadi si svolgera' pochi giorni dopo la fine del Tour: "Ivan potra' conservare una buona condizione".

(ANSA)-TORINO,19 DIC- La Mondo, azienda italiana leader mondiale nella produzione di pavimentazioni sportive, sara' il fornitore ufficiale per i Giochi di Pechino. L'azienda, con sede a Gallo d'Alba (Cuneo) e' stata scelta come fornitore ufficiale dei Giochi per la nona volta consecutiva (la prima fu Montreal 1976). Il gruppo Mondo, con piu' di 1.400 collaboratori dislocati in 13 impianti produttivi, commercializza i propri prodotti in oltre 134 paesi.

(ANSA) - PECHINO, 3 GEN - La fiamma olimpica di Pechino 2008 sara' testata per poter salire sull'Everest, la cima montuosa piu' alta del mondo (8.848 m). I cinesi si preparano a sperimentare lo speciale equipaggiamento che consentira' al fuoco che aprira' i prossimi Giochi olimpici di restare acceso nonostante l'altitudine, il freddo e la scarsita' d'ossigeno. Il vice-sindaco di Pechino, Liu Jingmin, ha assicurato che il passaggio della fiamma sull'Everest nel 2008 sara' visibile in tv da tutto il mondo.

(ANSA) - SEOUL, 12 GEN - La Corea del Nord intende ampliare come mai in passato la sua partecipazione alle Olimpiadi in occasione dei Giochi di Pechino nel 2008. Il presidente del comitato olimpico nordcoreano Mun Jaedok ha detto che il suo paese intende competere in oltre un centinaio di discipline di 20 diversi sport. Quelli in cui Pyongyang nutre maggiori speranze sono calcio, judo, lotta, pugilato, tiro e sollevamento pesi.

(ANSA) - PECHINO, 26 GEN - Le autorita' cinesi hanno fatto sapere che i lavori in corso in vista delle Olimpiadi del prossimo anno saranno strettamente controllati. Secondo le autorita' la corruzione e' causa di bassa qualita' dei progetti e l'impiego di materiali scadenti nelle costruzioni puo' essere pericoloso. I casi di corruzione di funzionari e membri del partito sono frequenti in Cina. A giugno, per sospetti sulla gestione dei fondi olimpici, fu rimosso il vicesindaco di Pechino con delega ai Giochi, Liu Zhihua.

(ANSA) - PECHINO, 7 MAG - A poco piu' di un anno dalle Olimpiadi, le autorita' cinesi continuano a premere perche' si abbandonino certe cattive abitudini. In una settimana oltre 50 persone sono state multate, a Pechino, per aver sputato per strada o per essersi rifiutare di togliere capi d'abbigliamento ritenuti non consoni. E poi guerra anche a chi non rispetta le file, getta la spazzatura in strada o lancia imprecazioni. L'obiettivo e' dare un'immagine positiva della Cina durante i Giochi.

(ANSA)- ROMA, 21 GIU - Il Comitato Olimpico Internazionale non ritiene i dilaganti casi di doping nel ciclismo una ragione per escludere dalle Olimpiadi di Pechino. A fare il punto e' stato il presidente del Cio, Jacques Rogge: "Se l'Uci continuera' ad arginare il fenomeno del doping, allora il ciclismo conservera' il proprio posto alle Olimpiadi". Rogge ha inoltre manifestato la volonta' di invalidare le medaglie olimpiche conquistate da Ullrich a Sydney 2000, nel caso fosse provata l'assunzione di sostanze illecite.

(ANSA)-PECHINO, 9 OTT- Il gruppo umanitario Human Rights Watch (Hrw) ha chiesto alla Cina di mettere fine alle condanne a morte in vista delle Olimpiadi del 2008. La Cina commina il maggior numero di condanne a morte del mondo, circa 10.000 all'anno (anche se mancano cifre ufficiali). "A causa delle deficienze strutturali nella conduzione dei processi, nessuno di coloro che vengono messi a morte ha oggi un processo corretto in linea con gli standard internazionali", afferma Brad Adams, direttore per l' Asia di Hrw.

(ANSA) - PECHINO, 11 OTT - Durante i Giochi 2008 sara' proibito portare a Pechino "opuscoli e materiali usati per qualsiasi attivita' religiosa o politica". La norma e' contenuta nella lista degli articoli che e' "proibito" introdurre in Cina diffusa oggi dal Bocog, il comitato organizzatore. E' la prima volta che s'instaurano restrizioni del genere durante i Giochi. Non e' chiaro se nella categoria degli articoli "proibiti" rientrino copie del Vangelo o di altri libri sacri come il Corano.