Cassano, la Juve si nasconde
La Juventus molla la presa su Antonio Cassano oppure è solo una strategia studiata da Luciano Moggi? E' questo il dubbio che circola nell'ambiente dopo le dichiarazioni dell'amministratore delegato bianconero Antonio Giraudo: «Antonio Cassano, un rinforzo che non ci interessa. Lapo Elkann fa il tifo per Cassano? È un giovane della Famiglia Agnelli, entusiasta e grande tifoso, ed è giusto che abbia delle preferenze. Per Cassano abbiamo ribadito più volte che è un campione interessantissimo, fa la differenza, ma abbiamo cinque attaccanti nazionali, credo che sia un reparto ampiamente coperto. Cassano al momento non rientra nei piani della Juventus».
Prima delle ferie un riassunto della stagione appena conclusa: «Conquistare questo scudetto è stato più difficile per la scomparsa improvvisa, mentre stavamo gettando le basi del progetto, di Umberto Agnelli, il punto di riferimento. La Famiglia Agnelli - spiega Giraudo - è un asse importante di questa società, in tutto il mondo non c'è nessuna proprietà così presente, mai venuto meno il supporto: da 11 anni però il club si autofinanzia».
Infine non possono mancare gli obiettivi per la prossima stagione: «Faremo una squadra forte e competitiva, in campo nazionale ed internazionale. Vogliamo essere forti sportivamente. C'è una buona organizzazione, con a capo Luciano Moggi e collaboratori molto validi, gestione che ha portato a vincere 14 titoli, sei scudetti in 11 anni, ma non dimentico che abbiamo vinto con Nedved e Zidane, due Palloni d'oro. Siamo anche orgogliosi del settore giovanile. Quando siamo arrivati era quasi annullato, oggi è di primissimo livello, abbiamo vinto due volte Viareggio. Ci vuole coraggio nella gestione sportiva».
Fonte Solki