Prova la maschera di fango
E l’apporto di principi attivi drenanti come il sodio, lo iodio e il bromo, che richiamano l’acqua in superficie, è assicurato». Se non hai problemi di capillari delicati, rendi ancora più attivo il fango termale scaldandolo a bagnomaria (non deve scottare). Poi, stendilo usando la mano o una spatola di legno. Avvolgi sedere e fianchi con il cellophane, metti sopra una salvietta abbastanza grande e sdraiati a pancia in giù sul letto. «Se ci si siede si comprime il fango e i principi attivi non penetrano nella pelle» avverte l’estetista.