75mo Salone di Ginevra:
60 le anteprime mondiali
La più grande kermesse europea apre il 3 marzo
Celebra un'anniversario importante il prossimo Salone dell'auto di Ginevra, che si tenne per la prima volta nel 1905. L'edizione del centenario è in realtà la 75°, visti i periodi di guerra e di crisi che ne hanno impedito lo svolgimento. A rimarcare l'importanza della rassegna elvetica sono la sessantina di anteprime mondiali annunciate, tra auto di serie e concept car, tra cui molte novità made in Italy. Sparito il Salone di Torino e con la cadenza alternata di anno in anno tra Parigi e Francoforte, Ginevra assume davvero un ruolo importante per l'industria motoristica italiana, oltre ad essere il principale palcoscenico europeo. Le giornate stampa del Salone si svolgeranno i giorni 1 e 2 marzo, mentre le porte per il pubblico rimarranno aperte dal 3 al 13 marzo.
Tante le succose primizie del Salone, ma all'indiscusso ruolo di regina ambisce la F430 Spider, ultima nata in casa Ferrari col suo piccolo motore V8 di 4.300 cc da 490 CV e 465 Nm di coppia. Un Propulsore che garantisce prestazioni mozzafiato: 310 km/h di velocità massima e 4,1 secondi per accelerare da 0 a 100 orari. La nuova Ferrari scoperta si caratterizzerà per il differenziale a controllo elettronico (già utilizzato sulle monoposto da F1), capace di sfruttare al meglio la coppia per ottimizzare i valori di trazione e per il cambio detto "manettino" al volante. Ma la presenza italiana è ricchissima, tra le supercar accanto alla F430 Spider spicca la Lamborghini Concept S, Bertone espone la Villa e l'Italdesign di Giorgetto Giugiaro ha realizzato con Mitsubishi il SUV sportivo Nessie, senza dimenticare la nuovissima Stola S86 Diamante (foto sotto). Con gli occhi rivolti al mercato, importanti esordi sono quelli della nuova Fiat Croma e dell'Alfa Romeo Brera coupé.
Ricca e agguerrita si preannuzia la concorrenza alla manifestazione sulle rive del lago Lemano. In gran spolvero le francesi, con Renault che svela le rinnovate Laguna e Vel Satis, più la concept cittadina 3 posti Z17. Peugeot annuncia il coupé dericato dalla 407, mentre Citroen farà debuttare la berlina di lusso C6 e la C1, quest'ultima frutto della partnership tra PSA e Toyota, che porterà a battesimo anche la Aygo della Casa giapponese e la Peugeot 107. Alle tedesche va il merito di elevare l'offerta di mercato in Europa: BMW presenta la nuovissima Serie 3 e Volkswagen la sesta generazione della Passat, due modelli in diretta competizione, mentre Mercedes punta su un nuovo segmento con la Classe B, andando a sfidare la Opel che svela la nuovissima Zafira.
Le giapponesi partono da una vettura tipicamente europea, la Honda Civic, di cui è annunciato il restyling, mentre Mazda colpisce i suoi fans con la rivisitazione della sua celebra roadster MX-5, la più venduta al mondo. Molte novità anche dall'America (Cadillac BLS, Chrysler 300 V6 diesel, Ford Focus ST) e tante supercar, tra le quali da citare è la Zonda F, ultima creatura della manifattura artigianale di Horacio Pagani. Questa supercar monta un 12 cilindri a V di 60° fornito da Mercedes AMG, la cui cilindrata di 7.291 cmc permette una potenza di 602 CV a 6.150 giri/min, per un rapporto peso/potenza di 2,04 kg/CV. Ma qualora ciò non accontentasse il più esigente dei clienti, Pagani ha predisposto un pacchetto potenza "Clubsport" che porta i CV a 650 e la coppia da 760 a 780 Nm a 4.000 giri. Le prestazioni parlano da sole: 3,6 secondi per accelerare da 0 a 100 orari, 9,8 secondi per arrivare da fermi ai 200 orari, velocità di punta superiore ai 345 km/h. Straordinaria la frenata di 4,4 secondi per arrestare la Zonda F dalla velocità di 200 orari.
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