7 metri e 30 centimetri per 4 metri e 87, con 304 lampadine colorate e intermittenti sotto una superficie di Perspex: nel '77, il pavimento più glamour mai visto era stato realizzato appositamente per il film di John Badham che, di lì a poco, sarebbe diventato un cult.
A 28 anni di distanza dalle riprese della 'Febbre del sabato sera', ha chiuso i battenti il night club '2001 Odissey' di Brooklyn, a New York, dove Tony Manero era l'indiscusso re della pista. Ma non tutto è perduto.
Il proprietario del locale, Jay Rizzo, ha infatti deciso di salvare dalla demolizione la pista da ballo su cui John Travolta divenne famoso con le sue velocissime evoluzioni, tacchi alti, completo bianco e camicia nera con collettone a punte lunghe: se la aggiudicherà il miglior offerente e poi potrà farne ciò che vorrà, giacché la celebre pedana con il suo corredo di lampadine multicolori andrà all'incanto il 1 aprile prossimo presso la 'Profiles in History', una casa d'aste californiana specializzata in memorabilia hollywoodiane; fin da ora sarà peraltro possibile presentare offerte via Internet, attraverso l'apposito sito eBay.
Lo ha reso noto lo stesso Rizzo, intervistato dal quotidiano 'New York Daily News' a una settimana dalla chiusura della leggendaria discoteca. "Dovevo farlo", ha spiegato. "Negli anni, abbiamo avuto migliaia di persone che venivano al club proprio per vedere quella pista".
Il film incassò soltanto negli Usa oltre 142 milioni di dollari. La colonna sonora dei Bee Gees ha venduto in tutto il mondo oltre 30 milioni di copie vincendo il Grammy come album dell'anno. Il club - ribattezzato poi nel 1987 "Spectrum" - ha chiuso i battenti la settimana scorsa dopo aver venduto le pareti ad un'azienda immobiliare.