Norvegia: da film porno a western
Si saranno divertiti i poliziotti norvegesi incaricati di visionare il filmato di una rapina, che cominciava nientemeno che con la scena di un film a luci rosse. Già, perché a eseguire le riprese non è stata una telecamera a circuito chiuso, ma il cameraman di un film porno, che si trovava casualmente sul luogo, con il resto della troupe, al momento della rapina.
Lui e i suoi colleghi dichiarano infatti che, nel bel mezzo delle riprese, hanno sentito dei colpi di pistola e subito si sono accorti che proprio sotto le finestre del set era in corso una sparatoria tra la polizia e rapinatori, così, invece di ignorare l'accaduto e riprendere il lavoro, hanno fatto il proprio dovere di onesti cittadini: hanno ripreso quanto stava accadendo e si sono precipitati alla polizia per consegnare il video.