Il cartoon veicolo ideale per i piccini
A guardarlo non si direbbe proprio, eppure ad assicurare gli effetti benefici di Homer Simpson sui suoi spettatori più affezionati è una ricerca condotta dallo Science Museum di Londra. Secondo gli studiosi il notissimo cartoon sarebbe un insegnante capace di rendere più semplici e assimilabili i concetti astratti della scienza.
Quindi, il dipendente tutt'altro che modello della centrale atomica di Springfield nonchè assiduo consumatore di birra è in grado di trasmettere ai suoi fan più piccini nozioni spesso ostiche e di difficile apprendimento. Come dire:" Se lo sa Homer posso saperlo anch'io."
Ma gli studiosi come sono arrivati a questa conclusione? C'è una ragione ben precisa: l'analisi degli esperti del museo londinese ha evidenziato come diversi termini scientifici in uso tra i ragazzini provengano direttamente dalle tragicomiche vicende quotidiane della famiglia più strampalata che possa esistere in tv.
Non c'è che dire: tutto poteva aspettarsi lo sfigato Homer tranne che essere investito della qualifica di insegnante. Lui che di quella sua poca cultura e dei suoi modi rozzi si è sempre fatto un vanto si vede smentire così dai fatti: solo lui, giurano gli studiosi, riesce ad entrare con tanta semplicità nella mente dei ragazzi.
Un esempio concreto? L'energia. Secondo Emily Scott, curatrice di una mostra allo Science Museum, proprio un concetto difficile da spiegare come l'energia, che né si può vedere né si può toccare, è il banco di prova più opportuno per testare il futuro professor Simposon. Inquadrare un concetto così complicato potrebbe riverlarsi un gioco da ragazzi.